Spider-Man: Far From Home, cosa ci rivela il titolo ufficiale del film?

Se adesso tutta l'attenzione dei fan Marvel è rivolta all'accordo Disney-Fox, acquisizione ultimamente approvata dall'Antitrust per 71,3 miliardi di dollari (con Comcast che potrebbe rilanciare), tre anni fa si parlava solo e soltanto del ritorno a casa di Spider-Man, dalla Sony a Disney.
L'accordo è ancora oggi questo: lo sviluppo creativo è rimesso nelle mani dei talenti dei Marvel Studios e l'Universo di appartenenza è l'MCU, ma produzione e introiti sono spartiti, con la distribuzione competenza della Sony. Con più di 800 milioni di dollari incassati, l'accordo si è rivelato proficuo sia in termini qualitativi che di profitto, e per l'atteso sequel in uscita il prossimo anno si continuerà sulla stessa strada produttiva, persino con lo stesso regista, Jon Watts.
Se però nel primo capitolo Peter Parker agiva "in casa", a New York, guidato in parte dall'esperienza di Iron Man, nel secondo film il nostro amichevole Spidey si ritroverà molto lontano dal nido e senza appoggio di qualsivoglia Vendicatore di turno, tanto che il titolo ufficiale è Spider-Man: Far From Home. Ma questo titolo potrebbe rivelarci qualcos'altro?
[ATTENZIONE, SPOILER A SEGUIRE!]

In gita

Mentre si aspettano conferme ufficiali sull'arrivo di Jake Gyllenhaal nel cast del sequel, nel quale dovrebbe interpretare il villain Mysterio, continuano incessanti le fasi di casting e i sopralluoghi per le location, in piena fase pre-produttiva. Le riprese del film, comunque, dovrebbero cominciare a breve, nell'arco di uno o due mesi, vista anche l'uscita nelle sale fissata per il luglio del 2019 e una post-produzione "importante". In tutto questo, però, con una mossa virale centrata appositamente sulla nomea di "spoileratore seriale" di Tom Holland, lo studio di Kevin Feige ha deciso di annunciare tramite il pupillo più giovane del MCU il titolo ufficiale del film, che conferma in pratica diverse anticipazioni dei mesi passati.
Com'era trapelato già da tempo, infatti, Spider-Man: Far From Home non sarà ambientato a New York, o meglio non solo. Secondo diversi report, stando anche alle ultime dichiarazioni di Feige, il sequel si sposterà anche a Londra e Venezia, più altre città europee, sfruttando la scusa della gita scolastica liceale per portare Peter oltre i confini statunitensi.
L'idea sembra ottima per diversi motivi: varietà delle location, nuovi spunti narrativi da approfondire e la possibilità di continuare a giocare con l'animo adolescenziale del protagonista. Non è comunque chiaro chi accompagnerà Peter in questa gita, ma è quasi certo che Jacob Batalon tornerà nei panni del migliore amico Ned, così come Zendaya in quelli di Michelle Jones (MJ) e Tony Revolori in quelli di Flash Thompson.
Ma che film di supereroi sarebbe senza una nemesi a minacciare la tranquillità dell'eroe? In merito, come confermato, sembra che Jon Watts, gli sceneggiatori e i piani alti dei Marvel Studios stiano puntando a sviluppare concretamente i piani falliti sui Sinistri Sei della Sony, visto l'annunciato ritorno dell'Avvoltoio di Michael Keaton e l'arrivo di Mysterio. Proprio quest'ultimo villain sarà nel film un artista fallito (nei fumetti uno stuntman di Hollywood) che sceglierà la via della criminalità, e chi conosce bene il personaggio sa perfettamente che Quentin Beck non ha alcuna super-abilità, nessuno potere, ma solo i suoi trucchi e i suoi inganni da sfruttare in combattimento.
Come Mysterio interagirà nella gita "fuori porta" di Peter e compagni è ancora un... mistero, ma chissà che questo non abbia a che vedere con un'evasione spettacolare di Adrian Toomes a colpi di trucchi scenici e una sua vendetta nei confronti del Ragazzo-Ragno.
Essere lontano da casa, comunque, non significa soltanto trovarsi in un Paese straniero, ma anche dover affrontare qualsiasi possibile minaccia in un territorio poco conosciuto, da solo e senza aiuti magari decisivi alla propria salvezza.

"Ma tanto in Avengers: Infinity War Spidey è già andato nello spazio: cosa sarà mai uno scontro nella laguna di Venezia?", direste voi, sbagliando di grosso. Questo perché Spider-Man: Far From Home sarà ambientato durante le vacanze estive, probabilmente quelle tra Spider-Man: Homecoming e l'arrivo di Thanos sulla Terra, che coincide con la ripresa degli studi.
Diciamo questo perché nel film dei fratelli Russo Peter entra in scena mentre si sta dirigendo al suo Liceo sullo scuolabus, aggiungendo inoltre che sul tragico finale di Infinity War il nostro eroe è tra quelli cancellati dall'esistenza dallo schiocco di dita del Titano Folle.
A dire il vero però, questa resta in ogni caso una semplice supposizione. Feige ha infatti rivelato che il film si svolgerà "durante l'estate", senza sottolineare di quale estate si tratti, chiudendo il suo intervento con un "io so quando, ma ovviamente non lo dico". Logico, ma il fatto è questo: Avengers 4 prenderà piede a circa tre mesi di distanza dalla vittoria di Thanos, quindi si presume ancora in pieno periodo scolastico, anche se Peter è ormai scomparso.
Dato che Spider-Man: Far From Home uscirà nelle sale il 5 luglio 2019, due mesi dopo Avengers 4, il cinecomic potrebbe effettivamente essere ambientato dopo la chiusura definitiva della grande parentesi del Titano Folle, ma è comunque più difficile pensarla così. Più logico è, allora, che questo sequel si sviluppi a poca distanza dagli eventi di Homecoming e prima di Infinity War, ma senza conferme ufficiali è davvero tutta pura speculazione. Una cosa però è certa: non vediamo l'ora di scoprire di più sul ritorno in solitaria dello Spidey di Tom Holland e Jon Watts.