Da Red a Prey: il 2022 di Disney+ soddisfa grandi e piccini

Il catalogo della Casa di Topolino è destinato ad ingigantirsi con i nuovi titoli Marvel e Star Wars, ma c'è spazio anche per film meno conosciuti.

Da Red a Prey: il 2022 di Disney+ soddisfa grandi e piccini
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L'avvento di Disney+ sul mercato dello streaming ha causato un forte scossone nel mondo dell'intrattenimento casalingo e non solo. Sotto la gigantesca ombra di Topolino si sono affollati un numero impressionante di studi di produzione, e - con una strategia molto aggressiva di acquisizione - anche due dei più grandi franchise del cinema sono diventati proprietà della Disney. La presenza di Marvel e Star Wars nella faretra di questo colosso non poteva che sconvolgere le gerarchie del settore, non a caso sia Netflix che Prime Video - che fino a pochi anni fa erano i più grandi distributori streaming del mondo - hanno subito un duro colpo al cuore danaroso delle loro aziende (anche se Reed Hastings non sembra voler cedere il passo ai competitor, visto l'incredibile 2022 di Netflix).

Le strategie della Walt Disney Company non conoscono confini, e il dominio della multinazionale ha avuto grosse ripercussioni anche sulle sale cinematografiche, basti pensare ai dissensi creati dalla distribuzione in streaming dei suoi lungometraggi animati - voci di corridoio descrivono una Pixar furiosa per la distribuzione streaming di Red -, mentre il voler spolpare a tutti i costi i personaggi dell'universo di George Lucas non sta portando sempre i risultati sperati, come vi abbiamo raccontato nella recensione di The Book of Boba Fett. Il 2022 di Disney si presenta ancora una volta contenuto se guardiamo alle produzioni originali "innovative", soprattutto in riferimento ad un pubblico adulto, ma la presenza di Star nel catalogo italiano e qualche titolo coraggioso possono ancora riservare qualche sorpresa per gli appassionati di cinema.

Red

Impossibile non cominciare dal pomo della discordia, il nuovo film animato della Pixar che ha raggiunto il catalogo Disney+ senza il consueto passaggio in sala. Nonostante l'esternazione arrendevole di un membro dello staff, il quale ha ammesso che le famiglie non vanno più al cinema, il clima tra la pluripremiata casa di produzione e la Disney non è affatto disteso, visto che lo stesso trattamento è stato riservato anche agli ultimi Soul e Luca.

Al netto delle logiche di mercato, è impossibile rimanere impassibili davanti all'ennesimo capolavoro tecnologico della Pixar: la nostra recensione di Red ha presentato l'evoluzione delle tematiche legate all'adolescenza che la regista Domee Shi è riuscita a raggiungere in una commistione tra mitologia cinese, anime e classico gusto Pixar. Una storia di formazione, nella quale la piccola protagonista è costretta a crescere sia sul piano sentimentale che fisico, a causa di una maturità indesiderata che comincia a soffocare la sua infanzia. Come se crescere non fosse già abbastanza difficile, la piccola Mei si trasforma in un gigantesco panda rosso ogni volta che si agita, ed è per questo obbligata a gestire le sue emozioni e a trovare una giusta collocazione al lato selvaggio del suo spirito.

Rosaline

La versione in chiave moderna di Romeo e Giulietta vede l'inserimento nella narrazione di Rosaline, la cugina dell'esponente Capuleti. Il film è tratto dal romanzo di Rebecca Serle "Io, Romeo e Giulietta", e si discosta dalla tragedia del Sommo Bardo proprio per la nuova ottica gettata sulla relazione amorosa più famosa della storia. Rosaline è la migliore amica di Romeo, ma prova qualcosa di più forte nei suoi confronti e, come è giusto che sia, non è per nulla entusiasta della fascinosa cugina che flirta con l'amore della sua vita.

Inizialmente la ragazza farà di tutto per far separare una coppia destinata ad una travagliata relazione, ma poi intraprenderà un percorso di crescita personale che la porterà a rigettare i propri egoismi accettando la nascita di un sentimento sincero. La sceneggiatura è stata affidata a due grandi esponenti del genere adolescenziale, Scott Neustadter e Michael Weber - autori di Colpa delle Stelle - mentre la regia è di Karen Maine. La distribuzione del film è fissata nel corso del 2022, e arriverà in Italia grazie al catalogo Star di Disney+.

No Exit

Il romanzo di Taylor Adams ha fatto scalpore nel 2017, creando un passaparola che ha reso No Exit uno dei thriller più chiacchierati del momento. A cinque anni di distanza è Scott Frank a produrre la versione cinematografica della storia, dopo aver vinto un Emmy per il suo La Regina degli Scacchi (trovate qui la nostra recensione di La Regina degli Scacchi). No Exit vede come protagonista la giovane Darby, interpretata da Havana Rose Liu, bloccata in un'area di sosta sull'autostrada a causa di una violenta bufera di neve.

Insieme a lei rimangono incastrati dalle intemperie anche altri sconosciuti, e la macabra scoperta all'interno di un furgone la costringerà ad un gioco di sospetti e tranelli per cercare di sopravvivere alla notte. La nostra recensione di No Exit basta a descrivere un'altissima dose di tensione, per un titolo questa volta dedicato ai più grandi.

Guardiani della Galassia Holiday Special

Le festività natalizie saranno impreziosite da un mediometraggio creato, scritto e diretto da James Gunn, la mente dietro Guardiani della Galassia, uno dei titoli più apprezzati del MCU per la sana dose di ironia e per l'originalità del suo concept. Questa breve pellicola, che dovrebbe durare all'incirca 40 minuti, debutterà direttamente sul catalogo Disney+ al termine del 2022, e trae l'ispirazione dal grande classico della CBS "Star Wars Holiday Special", che venne trasmesso per la prima e unica volta nella storia nel 1978. Se George Lucas rimase inorridito dallo speciale con Chewbecca e Ian Solo - così come Mark Hamill che ha celebrato l'Holiday Special su Twitter -, lo stesso non si può dire di James Gunn, che invece è sempre stato un grande fan di quel piccolo segmento scollegato di Star Wars.

Questo Holiday Special, in diretta continuità con Guardiani della Galassia 2, è quindi uno spezzone indispensabile per approcciare il terzo capitolo in arrivo nel 2023 (con Gunn che ha ammesso l'influenza di Suicide Squad e Peacemaker), e vedrà tornare nei loro classici ruoli Chris Pratt, Dave Bautista, Zoe Saldana e Bradley Cooper. Riteniamo molto improbabile che il film diretto da Gunn possa causare lo scandalo suscitato dallo speciale natalizio di Star Wars, l'inserimento nel MCU è sicuramente un bollino di garanzia per un prodotto che si dimostrerà all'altezza delle aspettative, ma in entrambi i casi l'Holiday Special dei Guardiani della Galassia è un film da non perdere, soprattutto dopo aver saputo che per Gunn questo Holiday Special è la cosa migliore mai fatta da lui.

Una scatenata dozzina

Il secondo remake di un classico della commedia, a sua volta ispirato alla semi-autobiografia di Frank Bunker Gilbreth Jr., vede Zach Braff nel ruolo di Paul Baker, un padre che vive con i suoi dodici figli e cerca di gestire l'azienda di famiglia nel caos di una casa sempre in fermento. Questa seconda trasposizione cinematografica è diretta da Gail Lerner, ed ha il compito di far dimenticare la sciagurata pellicola del 2003 di Shawn Levy, passata alla storia come una delle peggiori commedie di sempre.

Il trailer di Una Scatenata Dozzina sembra promettere un divertimento a cuor leggero, dedicato soprattutto alle famiglie e ai più piccoli, come ci si aspetta da un titolo uscito dalle fucine Disney. La star di Scrubs torna quindi davanti alla macchina da presa dopo essersi cimentato nel ruolo di regista e sceneggiatore, per una pellicola che debutterà direttamente sul catalogo streaming senza affacciarsi nemmeno per un giorno al cinema.

Come d'Incanto 2

Amy Adams è di nuovo Giselle nel sequel dell'apprezzatissimo Come d'Incanto, vincitore di svariati riconoscimenti - soprattutto sul piano musicale - nel lontano 2008. L'attrice americana, ma nata a Vicenza, è la protagonista di un musical che danza tra il live action e l'animazione, una tecnica dall'impatto visivo elevatissimo che segue la falsariga di alcuni indimenticabili capolavori Disney come Chi ha Incastrato Roger Rabbit. Giselle ha definitivamente abbandonato il regno magico di Andalasia, scegliendo di rimanere a New York con l'avvocato Robert Philip (Patrick Dempsey) dopo le peripezie della prima storia che ha visto nascere il loro amore fiabesco.

Colei che era destinata a diventare la principessa di un mondo immaginario comincia a porsi qualche domanda sul significato di "Lieto Fine", perché la sua vita nel mondo reale non è affatto il sogno che immaginava dieci anni prima. Giselle esprimerà il desiderio di trasformare la sua attuale esistenza in una fiaba, ma l'incantesimo ha dei risvolti inaspettati che metteranno in pericolo il regno di Andalasia testando la forza dei suoi sentimenti.

Rise

Il film diretto da Akin Omotoso è basato sull'incredibile storia vera della famiglia Antetokounmpo, emigrati dalla Nigeria alla Grecia alla ricerca di una vita migliore. Mentre il sogno europeo si dimostra fin da subito una lontana chimera, con Vera e Charles costretti a lavorare molto duramente per sfamare i loro tre figli - che non ottengono la cittadinanza greca a causa del principio giuridico dello ius sanguinis -, i piccoli Antetokounmpo scoprono di avere un talento naturale per il basket, giocando sui campetti pubblici di un'Atene che non tarda a riconoscere l'esplosione di queste stelle.

Le loro abilità li porteranno a trasferirsi negli Stati Uniti, dove l'NBA li accoglie a braccia aperte nelle squadre più blasonate della lega. La loro storia di stenti e resistenza si trasformerà in una favola nel 2021, quando Giannis - nominato MVP delle Finals - e Thanasis vinceranno il campionato con i Milwaukee Bucks emulando il fratello Kostas, che aveva già ottenuto l'anello con i Lakers l'anno precedente. La pellicola ricostruirà quindi l'incredibile percorso di questa famiglia, ascesa dalle stalle alle stelle lottando contro la fame e i pregiudizi del mondo, focalizzandosi sul valore dello sport come atto di liberazione.

Hocus Pocus 2

Il capitolo originale di Hocus Pocus risale addirittura al 1993, anno di distribuzione della commedia fantastica diretta da Kenny Ortega. Le tre streghe Sanderson erano state sconfitte dai giovani Max, Dani ed Allison, ma nella scena precedente ai titoli di coda (all'epoca i credits non nascondevano nessuna sorpresa) veniva lasciato lo spiraglio per un possibile ritorno delle malvagie sorelle.

La casa di Topolino ha aspettato quasi trent'anni prima di raccogliere il testimone lasciato da uno dei film Disney meno conosciuti dal grande pubblico, ma l'Halloween del 2022 vedrà finalmente tornare Sarah Jessica Parker nel ruolo di antagonista. L'attrice, salita alla ribalta con Sex and The City - anch'esso oggetto di un sequel che abbiamo analizzato nella nostra recensione di And Just like That - combatterà insieme alle sorelle Bette Midler e Kathy Najimi contro tre liceali, tornando in una Salem moderna che stenteranno a riconoscere.

Pinocchio

Uno dei libri per bambini più famosi della storia sarà trasposto al medium cinematografico per ben due volte in questo 2022. La storia di Carlo Collodi verrà infatti rivista in un'ottica dark da Guillermo del Toro per Netflix, mentre la Disney cercherà di bissare il successo di quel capolavoro dell'animazione datato 1940. Questa volta il progetto viaggerà a metà strada tra il live action e la computer grafica - trovate qui tutti i remake live action Disney in sviluppo -, mentre la visione d'insieme sarà riposta tra le sapienti mani di Robert Zemeckis.

Il regista, vincitore del Premio Oscar con Forrest Gump, ha dimostrato negli anni di saper utilizzare le tecniche di animazione per veicolare la narrazione e anche il dramma, ma questa volta la sua regia dovrà restituire il senso di gioia per un lungometraggio dedicato ai più piccoli. La pellicola debutterà sulla piattaforma streaming di Disney alla fine dell'anno e vanta nomi molto altisonanti all'interno del cast: Tom Hanks e Cynthia Erivo daranno forma a Geppetto e alla Fata Turchina, mentre Joseph Gordon-Levitt presterà la sua voce al Grillo Parlante.

Prey

La saga di Predator non ha mai ottenuto il grosso riscontro in termini di critica e pubblico che facesse da eco al successo ottenuto dal primo film (ne abbiamo parlato anche nella recensione di The Predator), ma ciò non ha impedito la nascita di un franchise che vede nella pellicola di Dan Trachtenberg il suo quinto capitolo. Il regista di 10 Cloverfield Lane dirige un prequel che debutterà su Disney+ grazie al catalogo Star, con la speranza di rinvigorire la narrazione di un popolo di guerrieri in lotta con l'universo intero.

Il titolo si pone in netta antitesi con la nomenclatura precedente, infatti questa volta seguiremo le vicende di una preda: Naru è una giovane guerriera Comanche, costretta a proteggere la sua tribù da questo ferocissimo predatore alieno dotato di forza sovrumana e tecnologie avanzate. Questa estate sarà dunque il periodo in cui torneremo a controllare accuratamente i nascondigli più infidi facendo attenzione al caratteristico suono del Predator, per l'avvento di un film che unisce la suspence dell'horror al clima adrenalinico dell'action.

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