Speciale Predators

Ieri vi abbiamo portato il primo teaser poster e la sinossi del film, grazie alle notizie arrivate dal South by Southwest Film Festival di Austin, in Texas. Ebbene, è proprio nella città-quartier generale dei Troublemaker Studios di Robert Rodgriguez che si è tenuto il primo screening della pellicola diretta da Nimrod Antal "Predators". Durante il festival, 200 fortunati gionalisti hanno avuto modo di partecipare ad una conferenza di presentazione dello sci-fi movie ed assistere alla presentazione dei vari concept relativi alla nuova stirpe aliena.
Ecco il resoconto fatto dal celeberrimo web based magazine Wired.

New Breed

Uno dei più feroci e brutali killer della fantasciena anni'80 è tornato. Ed è più feroce che mai.
Il produttore Robert Rodriguez e il regista Nimrod Antal hanno parlato a lungo del ritorno del franchise alle atmosfere tipiche di quanto visto nel 1987. I Predator che vedremo nei cinema a partire da Giugno, appartengono a una nuova tribù mai vista prima: anche se sono tutti accomunati dall'essere dei collezionatori di trofei e degli esperti nel dare la caccia alla propria preda, ognuno di loro è un abile cacciatore con la propria personale abilità. C'è il Predator "falconiere" che adopera come occhio dal cielo un UAV (veicolo aereo senza pilota, autonomo o pilotato a distanza), c'è quello che si serve del proprio cane (trovate l'artwork della creatura nella gallery) e c'è poi un Super-Predator le cui caratteristiche non sono ancora state rese note, ma che viene solo chiamato "Mr Black" dalla produzione.
Il look dei predaori è quello familiare di sempre: mandibole spaventose, dreadlock e armatura, anche se ogni cosa (dalle armi alle armature) ha subito un update e tutto è generalmente più lucido.
"Se l'originale era la versione in cassetta a 8 tracce, quello di oggi è la versione iPod" ha affermato Rodriguez.
Rodriguez aveva già avuto una chance di scrivere un sequel del Predator di John McTiernan, ma poi non se ne fece più nulla. Aveva scritto la sceneggiatura, aveva addirittura flirtato con l'idea di dirigerlo, mostrandolo pure ad Arnold Schwarzenegger. Ma il progetto non vide mai luce (Arnold Schwarzenegger stesso era totalmente disinteressato), fino allo scorso anno. 20Th Century Fox ha realizzato di essere seduta sopra una miniera d'oro e ha richiamato all'ordine Rodriguez.
Ed ecco che "Predators" ha infine visto la luce.
Come vi abbiamo già raccontato, il nuovo film prenderà le mosse poco dopo gli avvenimenti del primo Predator. Gli alieni, dopo aver scoperto che un membro della loro razza è stato ucciso sulla Terra, decidono di studiare gli umani all'interno di un ambiente controllato. Come cavie per l'esperimento, rapiscono killer da varie parti del pianeta (condannati, mercenari, malavitosi) e li piazzano poi all'interno di questo habitat dove una nuova caccia sta per avere inizio.
Adrien Brody, Topher Grace, Alice Braga e Lawrence Fishburne saranno gli umani che, spiazzati e sospettosi l'uno dell'altro, non agiranno propriamente come una squadra. Oltre a questo, mentre percorrono il sottobosco sempre con un passo davanti ai loro ipertecnologici cacciatori, scoprono che fra le loro fila potrebbe esserci un serial killer.
La trama del film è un omaggio alla storia breve di Richard Connell "The Most Dangeours Game" e non ha nulla a che vedere con gli spin-off di "Alien Vs Predator" dato che Rodriguez ha scritto la storia ben prima di questi due film. La qual cosa non può che essere un bene, considerata la qualità pessima di tali progetti. Nonostante le richieste della folla presente, regista e produttore, sono stati piuttosto vaghi nel descrivere le tribù di Predator, limitandosi a parlare del fatto che possiedono varie attività ed abilità venatorie e che ogni volta che un umano né incontrerà uno morendo, non ci assisteremo a scene di azione e violenza sempre diverse l'una dall'altra.
"Volevamo essere fedeli nel trasporre su schermo la loro natura di cacciatori" ha detto Antal. Il regista era poi preoccupato che alcune scene particolarmente cruente, potessero costare un visto-censura troppo severo per il film, ma lo studio stesso ha incoraggiato il filmaker ad includerle perché verranno in ogni caso sfruttate nell'extended cut dell'edizione home video. La Computer Grafica non è stata per nulla sfruttata per realizzare i Predator: tutto quello che vedremo saranno attori in costume con effetti di make up ed animatronic e l'alieno originale del 1987 farà un cameo durante il film. E' stato lo stesso Greg Nicotero, il responsabile del cult anni 80, a concepire e fabbricare il bestiario della pellicola. Bestiario che potete osservare per mezzo della nostra gallery. Il primo trailer di "Predators" verrà mostrato on line a breve e v'invitiamo a seguire le pagine di Everyeye perché forse, nei prossimi giorni, potreste avere qualche sorpresa in merito.