Oscar 2017: da DiCaprio a McConaughey, come passeranno la notte gli ex vincitori

Come trascorreranno la notte più attesa del Cinema i vincitori delle edizioni passate? Proviamo ad immaginarlo...

Oscar 2017: da DiCaprio a McConaughey, come passeranno la notte gli ex vincitori
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Il "modo più alla moda" di trascorrere la Notte degli Oscar? Cantando e ballando sulle note di La La Land, ovvio. Una delle categorie più attese dell'evento in cui l'Academy decreterà volti e titoli dell'anno è senza dubbio quella del Miglior Attore. Lo scorso anno, in un tripudio generale, toccò (finalmente) a Leonardo DiCaprio aggiudicarsi l'ambita statuetta, scatenando - prima e dopo la cerimonia - meme e tweet di ogni genere. In quest'edizione, a contendersi l'Oscar, saranno 5 attori validissimi, in quella che si preannuncia una sfida priva di un vero e proprio favorito. Il più quotato è forse Casey Affleck, protagonista con l'intenso Manchester By The Sea. Occhio però al resto della truppa, capitanata (è proprio il caso di dirlo) dal "pacifista" Andrew Garfield (La Battaglia di Hacksaw Ridge). Tutti - o quasi - tifano, però, per il sex symbol Ryan Gosling, star del film dell'anno La La Land . Assieme a loro, ecco sbucare due terribili vecchietti: l'ottimo Viggo Mortensen (protagonista di Captain Fantastic) e il veterano degli Oscar Denzel Washington - per lui già 2 statuette in carriera - che, in barba alla polemica "Oscar so white", potrebbe spuntarla a sorpresa grazie al toccante dramma Barriere.


Vita da ex vincitore

Mentre sale l'attesa per la Notte degli Oscar, noi di Everyeye abbiamo indagato per scoprire come trascorreranno le prossime ore gli ex vincitori di questa decade. Partiamo dal trionfatore del 2010, ovvero Jeff Bridges. Non è più un giovincello e, per mantenere l'occhio vispo, ci ha confessato il suo metodo Drugo/Lebowski: "Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile". Questo il segreto di Brdges, un valido consiglio soprattutto per noi europei costretti a fare nottata per avere la possibilità di criticare la scelta di outfit dei presenti al Dolby Theatre di Los Angeles. E Jean Dujardin invece? Caffè, what else? Daniel Day-Lewis, premiato nel 2013 per Lincoln, passerà la serata/nottata prima lucidando col suo piede sinistro le millemila statuette vinte nel corso degli anni e poi costruendo una nuova bacheca su cui adagiare il prossimo Oscar, che vincerà grazie al nuovo film di Paul Thomas Anderson che sta girando.

Da Mat a Leo

Matthew McConaughey, Premio Oscar per Dallas Buyers Club nel 2014, sarà invece impegnato ad ingrassare e perdere i capelli per convincere in futuro l'Academy che è sì tutto pazzo per l'oro (della statuetta), ma è ormai un attore maturo lontano dal ragazzone tutto addominali di qualche anno fa. E veniamo agli ultimi due nomi: Eddie Redmayne, trionfatore per La Teoria del Tutto due anni fa, vive sotto scorta da qualche tempo per via degli haters che lo minacciano di morte un giorno sì e un giorno sì. Alla domanda se riuscirà o meno a seguire la cerimonia, l'attore di Animali Fantastici e dove trovarli ha replicato così: "oppebbacco, so mago. Svulazzo vers Los Anceles col cuncentramendo". E veniamo alla star delle star: Leonardo DiCaprio. Non siamo riusciti ad avvicinare Leo, ma c'è chi giura che l'attore di Revenant - Redivivo abbia attivato la modalità Gollum, convinto che debba restituire il suo "tesssoro". La realtà, però, ci dice altro: DiCaprio guarderà la cerimonia dall'isola di St. Barths, circondato da una cinquantina di modelle di Sports Illustrated, reclutate appositamente dall'attore per un progetto di salvaguardia del pianeta.