Netflix: 5 novità da vedere, da La fine a The Witch

Andiamo alla scoperta di alcune pellicole arrivate negli ultimi giorni su Netflix, da Robin Hood a Before we go.

Netflix: 5 novità da vedere, da La fine a The Witch
Articolo a cura di

L'ultimo film originale Netflix arrivato sulla piattaforma, La fine, ci ha lasciato più dubbi che certezze, nonostante tutto però è uno dei titoli più chiacchierati degli ultimi giorni.
Oltre al film con Forest Whitaker vi consigliamo caldamente l'horror The Witch e il Robin Hood di Ridley Scott con protagonista Russell Crowe, e aggiungiamo altre due proposte che potrebbero interessare a diversi tipi di pubblico: il thriller Momentum, con una tosta Olga Kurylenko, e Before we go, commedia romantica che segna l'esordio dietro la macchina da presa del Capitan America cinematografico Chris Evans.

La fine

Will si trova a Chicago, dove vivono i suoceri, mentre la moglie Sam, incinta, è a Seattle, quando un'emergenza nazionale di origine sconosciuta interrompe completamente le comunicazioni tra le due coste degli States.
Con i voli cancellati, Will decide di mettersi in marcia in macchina insieme al padre della compagna per far ritorno a casa, nel frattempo il Paese è sprofondato nel caos e invaso da bande di sciacalli che mettono a ferro e fuoco ogni cosa.
Sulla scia di classici del filone post-apocalittico, The Road (2009) in primis, l'ultimo film di David M. Rosenthal risente di diverse forzature narrative che penalizzano anche le discrete performance dei protagonisti Theo James e Forest Whitaker, genero e suocero dal rapporto contrastato in un mondo ormai allo sbando.

Momentum

Alex Farraday, infallibile ladra, compie una rapina insieme alla sua banda ma durante la fuga qualcosa va storto.
In attesa di fuggire all'estero, la donna rimane coinvolta in un complotto internazionale: insieme ai diamanti rubati nel colpo, si trova anche un microchip contenente dati sensibili che potrebbero mettere a rischio la carriera politica di un senatore americano. L'uomo ha deciso di inviare sulle tracce di Alex e dei suoi complici un team di temibili sicari facente capo allo spietato Mr. Washington.
Il debutto alla regia di Stephen Campanelli è un action-thriller che, prendendo spunto dai classici del filone, vede per protagonista un'eroina tutta d'un pezzo qui interpretata dalla sexy Olga Kurylenko.
Se dal lato ludico l'operazione intrattiene, complice anche il villain di un ispirato James Purefoy, la sceneggiatura si rivela ricca di evidenti forzature.

The Witch

1630, New England. William e la sua famiglia sono esiliati dalla colonia nella quale vivevano per via del loro credo religioso, eccessivamente integralista e puritano.
Scacciati dalla loro casa, si insediano in un posto disabitato e selvaggio nei pressi di una fitta foresta; poco dopo il forzato trasferimento la moglie Katherine dà alla luce un altro bambino. L'infante però sparisce letteralmente nel nulla mentre era sotto la tutela della figlia Thomasin, ora ritenuta responsabile da parte della genitrice della scomparsa. Sarà solo l'inizio di una serie di nefasti e inspiegabili eventi.
Il termine horror va stretto a quest'opera affascinante e ricca di suggestioni, dove gli elementi sovrannaturali sono soltanto lo specchio degli orrori insiti nell'animo umano.
L'esordio dietro la macchina da presa di Robert Eggers, anche autore della sceneggiatura, brilla per atmosfere e messa in scena, trovando adeguato supporto dal magnifico cast, la sensuale Anya Taylor-Joy in primis.

Robin Hood

Robin Longstride, condannato a morte da Re Riccardo per un diverbio, riesce a fuggire in seguito alla morte del sovrano, caduto in battaglia, e torna in Inghilterra dopo dieci anni di crociate.
Qui si spaccia per Robert Loxley e, insieme al padre e alla moglie dell'uomo di cui ha preso il posto, lotterà per salvare il popolo dalle ingiuste tasse del nuovo Re Giovanni, a sua volta ingannato da spie francesi.
La Francia infatti è pronta a invadere la Gran Bretagna, e i nobili inglesi dovranno essere uniti per respingere gli invasori.
Ridley Scott ci offre una versione di Robin Hood assai diversa dalle classiche, costruendo una sorta di genesi del personaggio qui interpretato da un magnetico Russell Crowe.
L'accoppiata de Il gladiatore (2000) convince con un film dall'ambientazione affascinante e una storia che cresce progressivamente, con una mezz'ora finale dall'affiato epico e spettacolare.
Oltre a Crowe, Cate Blanchett brilla come inedita Lady Marion e Max von Sydow è incisivo in un determinante ruolo secondario.

Before we go

Mentre si trova nella metropolitana di New York, il trombettista Nick Vaughan incontra la bella Brooke, che ha appena perso l'ultimo treno per Boston. Costretta a trascorrere tutta la notte da sola nella Grande Mela, la donna trova un inaspettato aiuto proprio in Nick, che decide di farle compagnia fino al mattino successivo. In questa lunga notte, i due sconosciuti scopriranno molte cose l'uno dell'altro.
Guarda alla trilogia romantica di Richard Linklater l'esordio alla regia di Chris Evans, che lascia respirare una piacevole sincerità di intenti, per una commedia sentimentale senza infamia e senza lode che risente di diverse forzature in fase di sceneggiatura - compromettenti per il risultato finale.