Netflix: 5 novità da vedere, da Gravity a Pacific Rim

Andiamo alla scoperta di alcune pellicole arrivate negli ultimi giorni su Netflix, da Sherlock Holmes - Gioco di ombre a So cosa hai fatto.

Netflix: 5 novità da vedere, da Gravity a Pacific Rim
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Torna il consueto appuntamento settimanale con gli ultimi arrivi su Netflix, e questa settimana la varietà non manca di certo, con titoli in grado di soddisfare tutti i palati, dagli amanti del cinema di genere fino a chi è alla ricerca di produzioni forse meno conosciute. Parliamo di film acclamati da critica e pubblico come Gravity, diretto da Alfonso Cuaron e con protagonista Sandra Bullock, e del Pacific Rim di Guillermo del Toro, dell'apprezzato sequel Sherlock Holmes - Gioco di ombre (con il ritorno della coppia di detective formata da Robert Downey Jr. e Jude Law), di uno slasher anni '90 come So cosa hai fatto e dell'inedita commedia indipendente Mustang Island.

Gravity

Durante i lavori di manutenzione di una stazione orbitante spaziale, gli astronauti Ryan Stone e Matt Kowalski sono vittima di una tempesta di detriti, scatenata dall'esplosione di un attiguo satellite russo. Costretti a vagare per lo spazio alla ricerca di salvezza, la loro unica speranza è quella di raggiungere la stazione spaziale cinese prima che l'ossigeno a loro disposizione finisca. Se ne I figli degli uomini (2006) Cuaron aveva preso in esame il destino di tutta l'umanità, con Gravity il regista messicano prende a cuore il destino di una sola persona, anche in questo caso una donna che si trova impegnata in un'ardua lotta per la sopravvivenza nello spazio profondo.
Il realismo degli effetti speciali in computer grafica, capaci di raggiungere vette di innato lirismo, fa da contraltare alla magistrale performance di una Sandra Bullock mai così bella e brava, vera e propria calamita empatica di questo survival movie ambientato tra le stelle.

Pacific Rim

Nel 2013 i kaiju, gigantesche creature mostruose, hanno cominciato a uscire dagli abissi marini tramite un varco dimensionale, distruggendo le città costiere. I governi di tutto il mondo, uniti per fermare la minaccia, hanno deciso di costruire gli jaeger, enormi robot comandati da due piloti che tramite la connessione neurale riescono a controllare il mech. Nel 2025 i kaiju sembrano aver studiato le mosse dei loro rivali meccanici, riuscendo così a metter sotto scacco i jaeger in più occasioni. L'ultima possibilità per l'umanità rimane quella di distruggere per sempre il portale dimensionale. Evangelion, Godzilla e tutta la generazione di anime robotici sono la fonte d'ispirazione per il kolossal di Guillermo del Toro, un vero e proprio sogno ad occhi aperti per tutti gli appassionati del filone.
Scontri spettacolari e realistici e di gargantuesche proporzioni regalano un impatto visivo ad altissimo tasso spettacolare, lasciando che la sceneggiatura si lasci trasportare dalla fase ludica con semplice ma adeguata scorrevolezza.

Sherlock Holmes - Gioco di ombre

Guy Ritchie torna dietro la macchina da presa per la seconda avventura del duo Holmes - Watson interpretato da Robert Downey Jr. e Jude Law, in quest'occasione alle prese con un caso che rischia di sconvolgere gli equilibri dell'intero continente. Una serie di attentati dalla matrice sconosciuta stanno infatti colpendo l'Europa, con il pericolo potenziale di una nuova guerra alle porte. Il celebre detective si mette a indagare, con la collaborazione del suo inseparabile collega appena fresco di nozze; la coppia, con l'aiuto della selvaggia Sim (Noomi Rapace), si troverà così sulle tracce della storica nemesi Moriarty.
Squadra che vince non si cambia, e il regista britannico si adagia piacevolmente sulle linee guida che fecero la fortuna del precedente episodio: azione spettacolare, umorismo in bilico tra classico e moderno e un buon utilizzo degli effetti speciali garantiscono due ore di avvincente intrattenimento.

So cosa hai fatto

La notte del 4 luglio la bionda Helen vince il titolo di reginetta della scuola e festeggia il riconoscimento con il fidanzato Barry e un'altra coppia di amici. Durante il ritorno in casa, i ragazzi investono casualmente un uomo attraversante la strada. Di comune accordo, nonostante qualche reticenza, i giovani decidono di sbarazzarsi del cadavere e nascondere l'accaduto, ma poco prima di gettare il corpo nelle acque del porto cittadino, il presunto deceduto mostra ancora segni di vita. Presi dal panico i quattro finiscono per far affondare comunque l'inerme vittima, facendo un patto tra di loro di assoluto silenzio su quanto successo. L'anno seguente però il passato torna a perseguitarli...
Sorta di fratellino, meno riuscito, di Scream, con il quale condivide anche lo sceneggiatore Kevin Williamson, So cosa hai fatto è il classico esempio di teen-slasher anni '90, tanto ingenuo quanto godibile. Se la narrazione prevedibile e il gioco al massacro che inizia dopo la parte introduttiva si adagiano sui topoi del filone, l'atmosfera intrattiene senza sbadigli nel suo semplice e mai pretenzioso mix di divertimento e tensione.

Mustang Island

La vigilia di capodanno non è certo il momento migliore per essere lasciati e lo scopre a caro prezzo Bill, scaricato dalla fidanzata a poche ore dall'arrivo del nuovo anno. L'uomo abbandona il party e durante il tragitto in macchina verso casa è vittima di un incidente andando a sbattere contro una barca parcheggiata, casualità assurda che fa ben comprendere la sfortuna del nostro. Per niente datosi per vinto, decide con l'aiuto del fratello John e dell'amico Travis di recarsi a Mustang Island, dove la ex si è trasferita, con l'obiettivo di riconquistarla.
Bianco e nero da tipico cinema indipendente per questa commedia surreale passata per vari festival minori d'Oltreoceano con un discreto successo. Macon Blair si cala con efficacia nei panni di Bill in una storia leggera e disincantata sulla forza dell'amore e il dolore del distacco che coniuga risate ed emozioni.