Due le produzioni originali Netflix a comparire nell'appuntamento settimale dedicato agli ultimi arrivi sulla piattaforma di streaming. Parliamo del drammatico Brain on fire, con protagonista un'intensa Chloë Grace Moretz, e della divertente commedia Come far perdere la testa al capo. Tra gli altri titoli giunti di recente sul sito on demand segnaliamo il mitologico Gods of Egypt, con i duellanti Gerard Butler e Nikolaj Coster-Waldau, lo spassoso Una spia e mezzo, con l'insolita coppia formata da Dwayne Johnson e Kevin Hart, e Proposta indecente, classico (più dal punto di vista scandalistico che per reali meriti artistici) degli anni '90 con protagonisti Demi Moore, Robert Redford e Woody Harrelson.
Brain on Fire
La ventunenne Susannah Callahan, giornalista del New York Post, gode di molta considerazione da parte del suo boss, tanto che questi decide di affidarle un'importante intervista a un senatore, rimasto invischiato in uno scandalo politico. Qualche giorno prima del colloquio, la ragazza inizia però a mostrare strani comportamenti: si blocca mentre parla, diventa sensibile ai rumori e dimentica le cose. Quando è vittima di violenti attacchi epilettici, Susannah va a farsi visitare da un medico e ha così inizio un lungo calvario ospedaliero, mentre le sue condizioni peggiorano giorno dopo giorno. Dal libro autobiografico della vera Susannah Callahan, un dramma che trova istintiva forza nella performance di Chloë Grace Moretz ma che, dopo una convincente prima parte, cade nelle trappole del filone e diventa prevedibile.
Una spia e mezzo
Calvin Joyner da giovane era un vero e proprio idolo scolastico, ammirato da compagni e professori. Dopo il matrimonio non ha però avuto la stessa fortuna, trovandosi a lavorare come semplice contabile in un'agenzia. La sua vita è destinata a cambiare quando riceve la visita di Bob Stone, un suo ex compagno, ai tempi vittima di bullismo, ora divenuto un erculeo e formidabile agente della CIA. Calvin rimane così coinvolto in un complotto internazionale nel quale è in gioco il destino dell'intera nazione. Una spia e mezzo è un divertente buddy-movie che adatta le impostazioni dello spy-movie a quelle della commedia semidemenziale, trovando inaspettata verve nella complementare coppia di protagonisti formata da Dwayne Johnson e Kevin Hart.
Gods of Egypt
In un immaginario antico Egitto il crudele dio Seth, fratello minore di Osiride e re del deserto, assassina il consanguineo e si impadronisce del trono, accecando il nipote ed erede diretto Horus e costringendolo all'esilio. Per i mortali ha inizio un'era di schiavitù, con il nuovo sovrano che intende ottenere un potere illimitato entrando in possesso delle doti magiche degli altri suoi simili. È qui che entra in gioco il giovane Zed, un piccolo ladruncolo che rintraccerà l'orbo Horus nel tentativo di salvare l'amata Zaya e porre fine al regno di terrore. Ingenuo ma divertente baraccone kitsch firmato da Alex Proyas che, su una trama ricca di buchi e inverosimiglianze narrative (pur contestualizzate al contesto fantastico), mette in mostra effetti speciali più che buoni nella lotta divina tra i personaggi di Gerard Butler e Nikolaj Coster-Waldau.
Proposta indecente
David e Diana sono felicemente sposati. In crisi economica la coppia decide di giocare i propri risparmi al casinò, dove la donna attira le attenzioni del vedovo miliardario John Gage, uno degli uomini più ricchi d'America. Dopo aver perso tutti i soldi alla roulette, i coniugi sono invitati dal miliardario ad una cena mondana, dove questi propone loro un'offerta indecente: un milione di dollari per poter trascorrere una notte con Diana. Dopo un iniziale e secco rifiuto, la coppia accetta la proposta, ma dopo aver consumato l'atto, il loro rapporto diventa sempre più problematico. Il bel trio di protagonisti formato da Robert Redford, Demi Moore e Woody Harrelson è il maggior pregio di questa operazione biecamente commerciale, che cercava lo scandalo a tutti i costi, riuscendoci senza troppi problemi, vista l'aura di cult (soprattutto televisivo) a cui è giunta negli anni '90.
Come far perdere la testa al capo
Harper e Charlie, oppressi dagli impegni per i rispettivi boss, si incontrano per caso e decidono di dare una svolta alle loro vite, tentando di far innamorare tra loro i rispettivi superiori. Nei numerosi tentativi di far scattare la scintilla altrui, i due ragazzi scopriranno ben presto di avere in comune tra loro molto più del previsto e come l'amore non vada mai forzato ma arrivi quando meno te lo aspetti. Divertente commedia romantica che si approccia al filone con una discreta originalità, sia nei risvolti narrativi che nella frizzante messa in scena, lasciando a briglia sciolta le interpretazioni dell'ottimo cast, in cui spicca il fascino tenero e spontaneo di Zoey Deutch.
Netflix: 5 novità da vedere, da Gods of Egypt a Brain on Fire
Andiamo alla scoperta di alcune pellicole arrivate negli ultimi giorni su Netflix, da Come far perdere la testa al capo ad Una spia e mezzo.
Due le produzioni originali Netflix a comparire nell'appuntamento settimale dedicato agli ultimi arrivi sulla piattaforma di streaming. Parliamo del drammatico Brain on fire, con protagonista un'intensa Chloë Grace Moretz, e della divertente commedia Come far perdere la testa al capo.
Tra gli altri titoli giunti di recente sul sito on demand segnaliamo il mitologico Gods of Egypt, con i duellanti Gerard Butler e Nikolaj Coster-Waldau, lo spassoso Una spia e mezzo, con l'insolita coppia formata da Dwayne Johnson e Kevin Hart, e Proposta indecente, classico (più dal punto di vista scandalistico che per reali meriti artistici) degli anni '90 con protagonisti Demi Moore, Robert Redford e Woody Harrelson.
Brain on Fire
La ventunenne Susannah Callahan, giornalista del New York Post, gode di molta considerazione da parte del suo boss, tanto che questi decide di affidarle un'importante intervista a un senatore, rimasto invischiato in uno scandalo politico. Qualche giorno prima del colloquio, la ragazza inizia però a mostrare strani comportamenti: si blocca mentre parla, diventa sensibile ai rumori e dimentica le cose.
Quando è vittima di violenti attacchi epilettici, Susannah va a farsi visitare da un medico e ha così inizio un lungo calvario ospedaliero, mentre le sue condizioni peggiorano giorno dopo giorno. Dal libro autobiografico della vera Susannah Callahan, un dramma che trova istintiva forza nella performance di Chloë Grace Moretz ma che, dopo una convincente prima parte, cade nelle trappole del filone e diventa prevedibile.
Una spia e mezzo
Calvin Joyner da giovane era un vero e proprio idolo scolastico, ammirato da compagni e professori. Dopo il matrimonio non ha però avuto la stessa fortuna, trovandosi a lavorare come semplice contabile in un'agenzia. La sua vita è destinata a cambiare quando riceve la visita di Bob Stone, un suo ex compagno, ai tempi vittima di bullismo, ora divenuto un erculeo e formidabile agente della CIA. Calvin rimane così coinvolto in un complotto internazionale nel quale è in gioco il destino dell'intera nazione.
Una spia e mezzo è un divertente buddy-movie che adatta le impostazioni dello spy-movie a quelle della commedia semidemenziale, trovando inaspettata verve nella complementare coppia di protagonisti formata da Dwayne Johnson e Kevin Hart.
Gods of Egypt
In un immaginario antico Egitto il crudele dio Seth, fratello minore di Osiride e re del deserto, assassina il consanguineo e si impadronisce del trono, accecando il nipote ed erede diretto Horus e costringendolo all'esilio. Per i mortali ha inizio un'era di schiavitù, con il nuovo sovrano che intende ottenere un potere illimitato entrando in possesso delle doti magiche degli altri suoi simili. È qui che entra in gioco il giovane Zed, un piccolo ladruncolo che rintraccerà l'orbo Horus nel tentativo di salvare l'amata Zaya e porre fine al regno di terrore.
Ingenuo ma divertente baraccone kitsch firmato da Alex Proyas che, su una trama ricca di buchi e inverosimiglianze narrative (pur contestualizzate al contesto fantastico), mette in mostra effetti speciali più che buoni nella lotta divina tra i personaggi di Gerard Butler e Nikolaj Coster-Waldau.
Proposta indecente
David e Diana sono felicemente sposati. In crisi economica la coppia decide di giocare i propri risparmi al casinò, dove la donna attira le attenzioni del vedovo miliardario John Gage, uno degli uomini più ricchi d'America. Dopo aver perso tutti i soldi alla roulette, i coniugi sono invitati dal miliardario ad una cena mondana, dove questi propone loro un'offerta indecente: un milione di dollari per poter trascorrere una notte con Diana.
Dopo un iniziale e secco rifiuto, la coppia accetta la proposta, ma dopo aver consumato l'atto, il loro rapporto diventa sempre più problematico. Il bel trio di protagonisti formato da Robert Redford, Demi Moore e Woody Harrelson è il maggior pregio di questa operazione biecamente commerciale, che cercava lo scandalo a tutti i costi, riuscendoci senza troppi problemi, vista l'aura di cult (soprattutto televisivo) a cui è giunta negli anni '90.
Come far perdere la testa al capo
Harper e Charlie, oppressi dagli impegni per i rispettivi boss, si incontrano per caso e decidono di dare una svolta alle loro vite, tentando di far innamorare tra loro i rispettivi superiori. Nei numerosi tentativi di far scattare la scintilla altrui, i due ragazzi scopriranno ben presto di avere in comune tra loro molto più del previsto e come l'amore non vada mai forzato ma arrivi quando meno te lo aspetti.
Divertente commedia romantica che si approccia al filone con una discreta originalità, sia nei risvolti narrativi che nella frizzante messa in scena, lasciando a briglia sciolta le interpretazioni dell'ottimo cast, in cui spicca il fascino tenero e spontaneo di Zoey Deutch.
Altri contenuti per Netflix Film del mese