Netflix: : 5 film natalizi da vedere, da Babbo Bastardo a Il Grinch

Andiamo alla scoperta di alcuni film natalizi presenti su Netflix, da Babbo bastardo a Il miracolo della 34a strada.

Netflix: : 5 film natalizi da vedere, da Babbo Bastardo a Il Grinch
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Natale si avvicina sempre di più e perciò il nostro appuntamento settimanale con le proposte di Netflix si concentra in quest'occasione proprio sui titoli a tema. Una lista come sempre di cinque titoli in cui sono presenti grandi classici del passato quale Il miracolo della 34a strada versione anni '40, cult più recenti e/o iconoclasti come Il Grinch con Jim Carrey e Babbo Bastardo con Billy Bob Thornton, una commedia per tutta la famiglia con Arnold Schwarzenegger quale Una promessa è una promessa e il raffinato e autoriale Otto donne e un mistero di Francois Ozon.

Otto donne e un mistero

In una villa isolata, otto donne ritrovatesi per festeggiare l'imminente festività natalizia si ritrovano a indagare sulla morte del padrone di casa. Nella ricerca dell'assassino emergono segreti di famiglia che dovevano rimanere sepolti, fino al sorprendente finale. Francois Ozon dirige un'elegantissima commedia, carica di stile e con la presenza di un cast strepitoso: otto grandi attrici (Catherine Deneuve, Isabelle Huppert, Emmanuelle Béart, Fanny Ardant, Virginie Ledoyen, Danielle Darrieux, Ludivine Sagnier, Firmine Richard) di raro fascino calate in ruoli congeniali a cui si adattano alla perfezione, con tanto di stacchetti musical a speziare la narrazione. Il sottile umorismo che pervade la vicenda, di chiara ispirazione teatrale, dona ulteriore verve ad un'opera tanto deliziosa quanto riuscita.

Il miracolo della 34a strada

Un Santa Claus che più classico non si può, interpretato da Edmund Gwenn, protagonista di una moderna favola senza tempo che recupera il sogno americano in un'accezione positiva e piena di speranza, elemento sottolineato maggiormente in questa prima versione (altrettanto conosciuto è il remake con Richard Attenborough) degli anni '40 in quanto realizzato in un'epica post-bellica ancora intrisa di dubbi e incertezze. Kris Kingle, qui il nome dell'anziano uomo scelto per vestire i panni dell'arzillo portatore di regali di un centro commerciale, sostiene di essere il vero Babbo Natale e nelle sue fittizie o reali che siano vesti, si trova ad aiutare la famiglia della piccola Susan, promettendole una nuova casa, un papà ed un fratellino. Buoni sentimenti, un pizzico di magia e una sana atmosfera natalizia sorreggono una struttura narrativa adatta a tutta la famiglia.

Il Grinch

La piccola Cindy Lou convince il sindaco del paese di Chinonso ad invitare il Grinch, un inquietante essere mostruoso dal colore verde, vivente in solitudine sul monte Crumpit, alla festa di Natale prossima a venire. La creatura decide di parteciparvi nonostante qualche reticenza, ma durante i preparativi decide di vendicarsi degli abitanti che lo hanno sempre trattato con disprezzo e ruba i regali e l'albero, metaforicamente annullando il Natale stesso. Ron Howard compie un piccolo miracolo nel portare sul grande schermo un grande classico della letteratura per l'infanzia d'Oltreoceano, con una messa in scena visivamente appagante guardante al miglior Tim Burton e una satira certamente per tutta la famiglia ma non priva di istinti graffianti, trovando nell'istrionica performance di un Jim Carrey sotterrato dal trucco il mezzo migliore per conquistare un pubblico eterogeneo.

Una promessa è una promessa

Howard Langston è un uomo d'affari che mette spesso in secondo piano la famiglia rispetto agli impegni di lavoro; dopo l'ultima delusione data al figlioletto decide di farsi perdonare comprandogli il più richiesto regalo di Natale del momento, il Turbo-Man. Il giocattolo è però richiestissimo e l'ultimo esemplare disponibile in città gli viene aspramente conteso da un altro genitore ritardatario... Schwarzy di nuovo alle prese con la commedia, con tanto di istinti slapstick, indirizzata come spesso ad un pubblico di tutte le età e adeguata ad un tipico buonismo hollywoodiano. Tolta l'ingenuità di fondo l'operazione diverte ed intrattiene senza troppe sbavature, tra gag e situazioni in serie che conducono ad un finale più spettacolare del previsto.

Babbo Bastardo

Willie si dà da fare lavorando come Babbo Natale nei grandi magazzini, divertendo anche con metodi irriverenti e fuori dai canoni i bambini durante il periodo delle feste. L'uomo divide la scena con Marcus, un nano di colore vestito da folletto che interpreta il ruolo di aiutante di Santa Claus. La strana coppia è solita derubare i luoghi di lavoro ma l'ultimo colpo sembra più complicato del previsto. Un Babbo Natale così non si era mai visto e grande merito dell'operazione va dato alla stravagante performance di Billy Bob Thornton, perfettamente a suo agio in una figura così sopra le righe sempre sospesa tra diavolo e acquasanta. Commedia nera dissacrante, e non a caso la sceneggiatura ha visto la partecipazione dei fratelli Coen, che si pone come visione "diversa" tra i tanti titoli a tema natalizio.