Il ritorno di Michael Myers: a che punto è il nuovo sequel di Halloween?

Annunciato nel maggio del 2016, il nuovo film dedicato a uno dei più famosi serial killer cinematografici arriverà nelle sale nel 2018.

Il ritorno di Michael Myers: a che punto è il nuovo sequel di Halloween?
Articolo a cura di

Iniziata nel 1978 con l'ormai cult movie firmato dal grande John Carpenter, la saga cinematografica di Halloween ha raggiunto nel corso di 39 anni di prolifica attività la quota di ben 11 film, di cui 8 sequel e due remake/reboot firmati invece da Rob Zombie, che però non hanno incontrato il successo di pubblico sperato. È stato infatti nel maggio del 2016 che un team up colossale nel genere formato dalla Blumhouse, dalla Miramax (adesso forse fuori dai giochi a causa dello scandalo Weinstein) e della Trancas International ha annunciato una collaborazione per riportare in sala il folle Michael Myers, aggiungendo inoltre che a supervisionare il progetto ci sarebbe stato anche lo stesso Carpenter come produttore esecutivo, consulente creativo e possibile compositore della colonna sonora. E due anni fa il regista diceva del progetto: "Ho intenzione di rendere questo decimo sequel il più spaventoso di tutti", anche in occasione del 40° anniversario della serie, che cadrà proprio il prossimo anno.

La maschera di Halloween

Dopo l'annuncio in pompa magna, però, le notizie sul sequel furono interrotte fino al febbraio del 2017, quando, forse dopo una lunga fase di gestazione e decisioni varie sul giusto stanziamento di budget, la produzione annunciò l'entrata nel progetto di due sceneggiatori, David Gordon Green (Strafumati) e Danny McBride (Alien: Covenant), di cui il primo fu scelto anche come regista del film, che finalmente ricevette un'agognata data d'uscita, fissata ancora oggi per il 19 ottobre 2018. Gordon Green ha iniziato la sua carriera con commedie anche dai tratti decisamente demenziali, e dal 2000 al 2013 ha portato in sala titoli come Sua Maestà e Lo spaventapassere, fino a cambiare decisamente rotta con Joe, dramma con protagonisti Nicolas Cage e Tye Sheridan che venne anche presentato a festival internazionali di una certa importanza. Da quel momento il regista si è quasi esclusivamente dedicato al dramma, arrivando quest'anno nelle sale con il buon Stronger, forse uno dei suoi migliori film. Questo breve preambolo per sottolineare come Green sia un talento capace di reinventarsi e sperimentare, in grado di soffermarsi su di un tema o di un genere tentando di apprenderne le caratteristiche nel miglior modo possibile, magari fallendo a più riprese, ma sempre con una certa dose di ottimismo e risultato. Forse è per questo che quando si presentò da Carpenter insieme a McBride e Jason Blum per presentare alla leggenda del cinema horror la sua idea per il remake di Halloween quest'ultimo ne rimase affascinato e colpito. Carpenter stesso disse: "Mi ha sconvolto la loro capacità di comprensione del personaggio; la volontà di voler scavare a fondo nella sua psicologia. Pensavo 'WOW!", e a dirlo è stato il diretto creatore, come se un padre approvasse il metodo genitoriale di un patrigno sul proprio figlio, per dire.
E McBride in quella stessa occasione confermò come il nuovo Halloween sarebbe stato "un allontanamento significativo dalle collaborazioni comiche con Gordon Green", assicurando il progetto a un "orrore cupo e feroce". E no, non si tratterà di un remake, ma di un sequel che "continuerà la storia di Myers in modo radicale", stando sempre alle parole di McBride. Continuando nei mesi a parlare dell'atteso progetto, regista e sceneggiatore hanno confermato come il sequel ignorerà volontariamente molti dei film della serie, ripescando fedelmente la mitologia originale delle prime due pellicole, ripartendo da queste per continuare a tessere la storia di Myers. A settembre poi la bomba: nella storyline di Halloween 2018, Hallowen 4 e Resurrection è come se non fossero mai accaduti, tanto che fu annunciata anche la protagonista principale del film, Jamie Lee Curtis, che riprenderà quindi il ruolo di Laurie Strode, lo stesso che lanciò quarant'anni fa la sua carriera nel mondo del cinema. E per rimanere nella tradizione e dare un senso di ripresa, venne rivelato anche il titolo del film: semplicemente Halloween.

E con le dichiarazioni di oggi riportate sempre dal puntualissimo Bloody Disgusting, sappiamo che questo nuovo sequel si focalizzerà soprattutto sulla "tensione, proprio come il film originale, dove Myers appariva solo nei minuti finali". Lo ribadiamo: Halloween non sarà in alcun modo un remake, ma una sorta di semi-reboot con il quale intraprendere un nuovo percorso dopo i primi due riusciti capitoli della serie, così da tornare su alcuni passi falsi e cambiare direzione, imboccando un bivio più florido per le atmosfere e la riuscita della serie. E il fatto che ci siano dietro al progetto nomi come Jason Blum o Carpenter rende il tutto più credibile, per un ritorno alle origini con il concreto obiettivo di guardare al futuro con più lungimiranza e successo.

Che voto dai a: Halloween

Media Voto Utenti
Voti: 10
6.2
nd