Anche questo 2018 sta per concludersi e, come consuetudine, sono usciti un bel po' di cinecomic che - bene o male - non ci hanno fatto gridare allo "scandalo". Noi di Everyeye.it abbiamo deciso di stilare, come tutti gli anni, una classifica dei migliori titoli di genere usciti nell'arco degli ultimi 12 mesi - in attesa di quelli in arrivo nel 2019 - sperando che anche voi facciate la medesima cosa, presentandoci la vostra classifica personale nei commenti. Pronti? Si parte!
NOTA BENE: sono esclusi dalla classifica Spider-Man: Un Nuovo Universo e Teen Titans GO! - Il film che, nonostante siano ispirati a dei fumetti, sono comunque dei film d'animazione e Aquaman che, seppur uscendo nel 2018 in USA, da noi arriverà soltanto il 1° gennaio 2019.
5. Venom
C'è da fare una premessa quasi d'obbligo: Venom di Ruben Fleischer non è un film pessimo. Soffre, in realtà, della sindrome dei cinecomic anni '90/primi anni 2000, quelli volutamente di serie B ma che intrattenevano il pubblico in ogni caso. Se volessimo fare dei paragoni, è un po' un Ghost Rider (il primo del 2007, per intenderci) versione 2018. Il film non decide mai che tono prendere e si passa da sequenze che cercano di essere dark ad altre esilaranti e cartoonesche. È un difetto? Un pregio? La pellicola scorre velocemente, diverte senza troppe pretese e fa il suo dovere ma, certamente, con un personaggio come Venom (qui orfano di Spider-Man) si poteva e doveva fare di più. Sicuramente da vedere per una serata scaccia-pensieri, con un Tom Hardy che gigioneggia anche quando non deve farlo, ma che alla fine rimane quel che è: un film 'usa-e-getta'.
4. And-Man and the Wasp
Rispetto al precedente episodio del 2015, questo Ant-Man and the Wasp cerca di spingere l'acceleratore sull'ironia e sul genere family-friendly come non mai nel Marvel Cinematic Universe. Quello che ne esce fuori è un divertente film d'intrattenimento, anche grazie alle ottime prove di tutto il cast - da Paul Rudd a Michael Pena -, anche se mancano tutte quelle invenzioni geniali o pseudo-tali che avevano reso il primo film un piccolo gioiellino. Peccato per la mancanza di un vero e proprio villain e per il poco utilizzo del Regno Quantico (o Microverso, che dir si voglia...), che potrebbe fornire delle piccole chicche in futuro. Menzione speciale per la sequenza post-titoli di coda: tra le più riuscite dell'intero Universo Cinematografico dei Marvel Studios.
3. Deadpool 2
Torna il personaggio del Mercenario Chiacchierone con un sequel che cerca di triplicare le scene d'azione, le volgarità e le battute esilaranti. Il film di David Leitch cerca, con tutte le forze, di rendere questo sequel, a tutti gli effetti, migliore del primo episodio di Tim Miller che, a causa di un budget risicatissimo, doveva ingegnarsi per sopperire alle trovate costose da blockbuster. Ed è proprio così che Deadpool 2 perde parte della sua magia: Ryan Reynolds, come sempre, sembra sia nato per interpretare il personaggio, mentre convince un po' meno il Cable di Josh Brolin. Il cast di contorno è stato utilizzato leggermente peggio rispetto alla precedente uscita, ma le sequenze con le X-Force restano comunque da antologia. Per noi è un piccolo passo indietro rispetto al film del 2016 ma siamo sicuri che, per molti, sarà il contrario. E va bene così.
2. Black Panther
Black Panther è uno di quei cinecomic che, più di tutti, hanno diviso il pubblico. C'è chi lo acclama e lo considera un vero e proprio capolavoro, chi invece lo considera uno dei peggiori film tratti da fumetti degli ultimi anni. La verità, come sempre, si trova nel mezzo. Il film di Ryan Coogler non è la pietra miliare che tante persone declamano ma non è nemmeno un film terribile. La pellicola dei Marvel Studios ha il pregio di reggersi su una sceneggiatura abbastanza solida e su alcune interpretazioni piuttosto interessanti (su tutte Michael B. Jordan nei panni del villain, Killmonger); a parte qualche lentezza nei primi quindici minuti, il film scorre via molto bene e intrattiene senza mai far sbadigliare. Purtroppo è proprio Pantera Nera, interpretato da Chadwick Boseman, a uscire schiacciato da performance e personaggi migliori. Tuttavia, Black Panther resta uno dei film più interessanti dell'anno.
1. Avengers: Infinity War
Non bisognerebbe nemmeno spendere una parola su questo titolo perché è già stato detto tutto a riguardo. Avengers: Infinity War è, senza ombra di dubbio, il miglior cinecomic dell'anno. I fratelli Russo riescono nella difficile impresa di riunire tutti insieme gli eroi del Marvel Cinematic Universe, chiudere il cerchio delle varie trame viste al cinema in questi dieci anni e sorprendere il pubblico senza mai essere banali. Merito anche della loro splendida idea di mettere al centro della storia il Thanos di Josh Brolin, uno dei villain più riusciti degli ultimi tempi, e di dare in pasto al pubblico uno dei finali più controversi e dark a memoria di cinefumettari. La posta in gioco adesso è molto alta e bisognerà vedere se i Russo riusciranno a replicarsi con l'atteso Avengers: Endgame.
I migliori cinecomic usciti nel 2018: da Infinity War a Deadpool 2
Con il 2018 pronto a chiudersi, ecco la nostra personalissima classifica dei migliori cinecomic dell'anno, da Avengers: Infinity War a Black Panther.
Anche questo 2018 sta per concludersi e, come consuetudine, sono usciti un bel po' di cinecomic che - bene o male - non ci hanno fatto gridare allo "scandalo". Noi di Everyeye.it abbiamo deciso di stilare, come tutti gli anni, una classifica dei migliori titoli di genere usciti nell'arco degli ultimi 12 mesi - in attesa di quelli in arrivo nel 2019 - sperando che anche voi facciate la medesima cosa, presentandoci la vostra classifica personale nei commenti. Pronti? Si parte!
NOTA BENE: sono esclusi dalla classifica Spider-Man: Un Nuovo Universo e Teen Titans GO! - Il film che, nonostante siano ispirati a dei fumetti, sono comunque dei film d'animazione e Aquaman che, seppur uscendo nel 2018 in USA, da noi arriverà soltanto il 1° gennaio 2019.
5. Venom
C'è da fare una premessa quasi d'obbligo: Venom di Ruben Fleischer non è un film pessimo. Soffre, in realtà, della sindrome dei cinecomic anni '90/primi anni 2000, quelli volutamente di serie B ma che intrattenevano il pubblico in ogni caso. Se volessimo fare dei paragoni, è un po' un Ghost Rider (il primo del 2007, per intenderci) versione 2018. Il film non decide mai che tono prendere e si passa da sequenze che cercano di essere dark ad altre esilaranti e cartoonesche.
È un difetto? Un pregio? La pellicola scorre velocemente, diverte senza troppe pretese e fa il suo dovere ma, certamente, con un personaggio come Venom (qui orfano di Spider-Man) si poteva e doveva fare di più. Sicuramente da vedere per una serata scaccia-pensieri, con un Tom Hardy che gigioneggia anche quando non deve farlo, ma che alla fine rimane quel che è: un film 'usa-e-getta'.
4. And-Man and the Wasp
Rispetto al precedente episodio del 2015, questo Ant-Man and the Wasp cerca di spingere l'acceleratore sull'ironia e sul genere family-friendly come non mai nel Marvel Cinematic Universe. Quello che ne esce fuori è un divertente film d'intrattenimento, anche grazie alle ottime prove di tutto il cast - da Paul Rudd a Michael Pena -, anche se mancano tutte quelle invenzioni geniali o pseudo-tali che avevano reso il primo film un piccolo gioiellino. Peccato per la mancanza di un vero e proprio villain e per il poco utilizzo del Regno Quantico (o Microverso, che dir si voglia...), che potrebbe fornire delle piccole chicche in futuro. Menzione speciale per la sequenza post-titoli di coda: tra le più riuscite dell'intero Universo Cinematografico dei Marvel Studios.
3. Deadpool 2
Torna il personaggio del Mercenario Chiacchierone con un sequel che cerca di triplicare le scene d'azione, le volgarità e le battute esilaranti. Il film di David Leitch cerca, con tutte le forze, di rendere questo sequel, a tutti gli effetti, migliore del primo episodio di Tim Miller che, a causa di un budget risicatissimo, doveva ingegnarsi per sopperire alle trovate costose da blockbuster. Ed è proprio così che Deadpool 2 perde parte della sua magia: Ryan Reynolds, come sempre, sembra sia nato per interpretare il personaggio, mentre convince un po' meno il Cable di Josh Brolin. Il cast di contorno è stato utilizzato leggermente peggio rispetto alla precedente uscita, ma le sequenze con le X-Force restano comunque da antologia. Per noi è un piccolo passo indietro rispetto al film del 2016 ma siamo sicuri che, per molti, sarà il contrario. E va bene così.
2. Black Panther
Black Panther è uno di quei cinecomic che, più di tutti, hanno diviso il pubblico. C'è chi lo acclama e lo considera un vero e proprio capolavoro, chi invece lo considera uno dei peggiori film tratti da fumetti degli ultimi anni. La verità, come sempre, si trova nel mezzo. Il film di Ryan Coogler non è la pietra miliare che tante persone declamano ma non è nemmeno un film terribile. La pellicola dei Marvel Studios ha il pregio di reggersi su una sceneggiatura abbastanza solida e su alcune interpretazioni piuttosto interessanti (su tutte Michael B. Jordan nei panni del villain, Killmonger); a parte qualche lentezza nei primi quindici minuti, il film scorre via molto bene e intrattiene senza mai far sbadigliare.
Purtroppo è proprio Pantera Nera, interpretato da Chadwick Boseman, a uscire schiacciato da performance e personaggi migliori. Tuttavia, Black Panther resta uno dei film più interessanti dell'anno.
1. Avengers: Infinity War
Non bisognerebbe nemmeno spendere una parola su questo titolo perché è già stato detto tutto a riguardo. Avengers: Infinity War è, senza ombra di dubbio, il miglior cinecomic dell'anno. I fratelli Russo riescono nella difficile impresa di riunire tutti insieme gli eroi del Marvel Cinematic Universe, chiudere il cerchio delle varie trame viste al cinema in questi dieci anni e sorprendere il pubblico senza mai essere banali. Merito anche della loro splendida idea di mettere al centro della storia il Thanos di Josh Brolin, uno dei villain più riusciti degli ultimi tempi, e di dare in pasto al pubblico uno dei finali più controversi e dark a memoria di cinefumettari. La posta in gioco adesso è molto alta e bisognerà vedere se i Russo riusciranno a replicarsi con l'atteso Avengers: Endgame.
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