Frozen II: Il segreto di Arendelle, l'analisi del primo trailer ufficiale

Addentriamoci alla scoperta dell'attesissimo sequel Disney, che nel primo teaser si mostra in una veste completamente nuova e inaspettata.

Frozen II: Il segreto di Arendelle, l'analisi del primo trailer ufficiale
Articolo a cura di

Con una mossa a sorpresa, nelle ultime ore la Walt Disney Pictures ha svelato al mondo intero il primo teaser trailer ufficiale di Frozen II, che in Italia sarà accompagnato dal sottotitolo Il segreto di Arendelle. Non ci facciamo mancare nulla, nel Bel Paese, soprattutto un'aggiunta superflua per amplificare il tratto comunicativo dell'opera, che però è stata confezionata in fase di promozione per essere narrativamente ermetica. L'ottimo teaser diffuso online dai canali Disney si presenta infatti privo di linee di dialogo e incentrato esclusivamente sul cambio e la modulazione ricercata d'atmosfera e sull'utilizzo di un crescendo musicale che traccia una chiara linea melodica magica e incantata.
"Cosa sta succedendo?", viene da chiedersi in apertura del filmato, quando Elsa sembra (ma probabilmente è) bloccata su di un'isola tetra e rocciosa, impossibilitata a fuggire. Il tono è nettamente più dark, più oscuro, il che potrebbe significare una maturità stilistica aggiornata e revisionata, anche se - attenzione - non si traduce in automatico in un'assenza di canzoni.
Ormai anzi dovrebbe essere chiaro: sono il marchio di fabbrica dei classici a tema principesco, quasi necessarie, richieste dai fan e volute dalla produzione. A primo impatto, però, sembra che Frozen II: Il segreto di Arendelle voglia e possa sfruttare meno la narrativa in forma canora per esplodere in un tripudio visivo del tutto inaspettato.

Un gelido... Autunno

Una prima, brevissima sinossi di Frozen II recita così: "Elsa, Anna, Kristoff e Olaf si addentrano nel profondo della foresta per scoprire la verità su di un antico mistero del Regno di Arendelle". Ecco spiegato il sottotitolo italiano e la base della nuova storia scritta da Jennifer Lee e Allison Schroeder: il mistero. Quale? Chissà, effettivamente è molto presto per addentrarci in questo specifico aspetto, viste la praticamente totale assenza di informazioni, ma questo segreto potrebbe riguardare i poteri di Elsa, magari i genitori di lei e di Anna. È inoltre difficile ipotizzare teorie sul perché la Regina di Arendelle si ritrovi in quell'Isola, intenzionata a scappare sfruttando le sue abilità, camminando sull'Acqua e infrangendosi contro le onde del mare, in cerca di libertà. Ci prova e ci riprova, testarda, ma sembra proprio non riuscirci: la natura è più forte della volontà, a quanto pare. Lei non demorde, però, segno di empowerment femminile e di evoluzione del personaggio, che ormai dalla fine del primo Frozen non si piange più addosso ed è sicura di sé, capace di utilizzare i suoi poteri per fare del bene, incanalarli in modo positivo e sfruttarli a dovere.
Nell'Isola, in realtà, c'è anche Anna, decisamente affranta e sbattuta contro una roccia. Anche lei non se ne sta con le mani in mano e tanta un salto abbastanza difficile per raggiungere quella che sembra una caverna all'interno di una scogliera, ma non ci è dato sapere l'esito dell'atto atletico.

Certo sarebbe emozionante un montaggio alternato tra lei ed Elsa nel mentre di una ripresa di coscienza, salde nella volontà di trovare una soluzione a quella spiacevole situazione. Chissà poi che nell'Isola non ci siano anche Kristoff e Olaf, immancabili compagni d'avventura delle due, il primo anche fidanzato di Anna - o almeno, così eravamo rimasti, sempre che la Disney non ci sorprenda.

Kristoff lo vediamo cavalcare l'amico Sven, apparentemente alla carica insieme ad altre renne, forse per correre in soccorso di qualcuno. I colori che lo circondano sono quelli dell'autunno: rosso, rosa, giallo, arancione. Colori caldi e avvolgenti, distanti anni luce da quelli freddi del primo capitolo, che comunque fanno capolino nelle montagne ancora innevate che circondano una foresta così poetica da sembrare un tramonto.
L'autunno è comunque la stagione della decadenza, la fine della bella stagione estiva, dove tra l'altro era ambientato il primo Frozen. È importante sottolinearlo, anche se potrebbe sembrare scontato, perché finora non ci sono state date coordinate temporali chiare per capire l'esatta timeline di Frozen II: Il segreto di Arendelle, che a questo punto potrebbe essere ambientato appena pochi mesi dopo il primo, da luglio a - diciamo - novembre.

Curiosa anche la presenza, appena accennata nei trailer, di due nuovi personaggi, che alla prima visione, molto velocemente, ci sono sembrati essere Anna e Kristoff. Non lo sono, ma dovrebbero essere le new entry doppiate in lingua originale da Evan Rachel Wood e Sterling K. Brown, anche se non ci sono conferme in merito.

La ragazza è vestita in modo abbastanza frugale, dando quasi l'idea di essere un'abitante della Foresta che forse andrà in aiuto dei protagonisti. Il secondo, invece, che vediamo davvero di sfuggita mentre viene sollevato in aria da una forza invisibile, parrebbe indossare abiti eleganti, forse è il cattivo di turno o legato direttamente al Regno di Arendelle.
Interessante anche il finale post-titolo, dove ammiriamo Anna, Kristoff ed Elsa camminare verso il cuore della Foresta. A un tratto, forse avvertendo qualcosa, Anna si gira e, spaventata ma decisa, sfodera la spada dal fianco del ragazzo e colpisce qualcosa di non meglio identificato, anche se sembra che sia Elsa che Kristoff non riescano a vederla.
Che si tratti dalla stessa forza misteriosa che solleva il nuovo personaggio poco prima? Forse una sorta di protettore della foresta? Oppure un pericolo, il più grande che dovranno affrontare? Quel che è sicuro è che questo Frozen II: Il segreto di Arendelle ci piace già da matti.

Che voto dai a: Frozen II - Il segreto di Arendelle

Media Voto Utenti
Voti: 27
7
nd