Doctor Strange, Spider-Man e il Multiverso: cosa possiamo aspettarci?

Il Multiverso farà a breve la sua comparsa nel Marvel Cinematic Universe. Possiamo quindi aspettarci davvero il ritorno dei vecchi Spider-Man?

Doctor Strange, Spider-Man e il Multiverso: cosa possiamo aspettarci?
Articolo a cura di

Sam Raimi, dopo una lunga ed esaustiva carriera nel mondo del cinema che gli ha permesso di regalare al pubblico numerosi film cult (così come vari capolavori), ha subito una leggera battuta d'arresto che, dopo il purtroppo non esaltante Il grande e potente Oz, lo ha visto allontanarsi dalla settima arte (almeno in qualità di regista) per circa dieci anni.
Ora però, visto il suo imminente ritorno alla regia di un cinecomic, numerose possibilità si aprono davanti a noi.
Il regista, infatti, conosciuto dal grande pubblico anche per la sua famosissima trilogia dedicata al nostro amichevole Spider-Man di quartiere, con Doctor Strange in the Multiverse of Madness potrebbe dare il via (anche solo attraverso un semplice cameo) a un vero e proprio ritorno del suo Uomo Ragno all'interno del Marvel Cinematic Universe.
Visti anche i recenti accordi tra la Marvel e Sony per i diritti di sfruttamento del personaggio, non è in realtà da escludere in un prossimo futuro una pellicola con all'interno tutti gli Spider-Man cinematografici visti finora. In questo speciale cercheremo così di capire cosa potremmo aspettarci da un (possibile) incontro tra i vari Uomo Ragno in attesa, ovviamente, di scoprire se nei prossimi mesi inizieranno a venire fuori nuove anticipazioni oltre al ritorno di Cumberbatch in Spider-Man 3.

Dieci, cento, mille universi

Doctor Strange, il film del 2016 diretto da Scott Derrickson con protagonista l'omonimo personaggio, è riuscito a mettere in piedi una vicenda godibile sfruttando i punti di forza di un supereroe sicuramente non così famoso all'interno del Marvel Universe (soprattutto per chi non legge i fumetti) ma capace di regalare numerosi spunti di riflessione.
Benedict Cumberbatch, perfettamente a suo agio nel ruolo, ha dato vita a un personaggio sfaccettato, capace nel corso della pellicola di comprendere i suoi sbagli così da elevarsi non solo fisicamente ma anche spiritualmente, arrivando in seguito a padroneggiare addirittura il mondo che lo circonda e il tempo, avvalendosi di potenti artefatti e oggetti tra cui L'Occhio di Agamotto.
Gli straordinari poteri del Dottor Strange hanno visto la loro naturale evoluzione in Avengers: Infinity War e in Avengers: Endgame, con la sequenza di lotta finale contro Thanos - nel secondo film - a testimoniare la padronanza eccelsa del personaggio riguardo l'occultismo e i varchi dimensionali.
Se quindi la ricerca delle Gemme dell'Infinito è diventata via via il fulcro di tutti i film Marvel più recenti, molto probabilmente l'esplorazione del Multiverso non sarà un evento esclusivo solo del sequel del Dottor Strange, ma un vero e proprio nuovo trend con cui tutti i personaggi Marvel cinematografici dovranno fare i conti per parecchi anni.

Da questo punto di vista, un primo passo concreto nel Multiverso, a livello di crossover, potrebbe ruotare attorno al supereroe Marvel più famoso di tutti, quell'Uomo Ragno che proprio la Casa delle Idee aveva ceduto a Sony quando non se la passava così bene in ambito finanziario, un accordo che è stato portato avanti fino a oggi, trovando una sua nuova dimensione con l'arrivo di Homecoming.
Messa da parte quindi l'ascia di guerra tra le due major, l'occasione di vedere riuniti i tre Spider-Man cinematografici comparsi fino a ora (cioè quello di Maguire, quello di Garfield e quello di Holland) non risulta in realtà un'ipotesi così impossibile.
Intanto per il ritorno di alcuni personaggi apparsi in passato (basti pensare a Jamie Foxx nel ruolo di Elektro), sia per le voci sempre più insistenti riguardo all'arrivo dei Sinistri Sei (in realtà già nei piani di Raimi e di Sony all'epoca del post Spider-Man 3), un agguerrito gruppo di nemici che magari potrebbe portare i vari Uomo Ragno delle realtà parallele a unirsi per fronteggiare la minaccia comune.

Il Multiverso, in sostanza, apre davvero le porte a una serie virtualmente infinita di possibilità, nella speranza che ovviamente tutto non si trasformi in un concentrato di rimandi, citazioni e ammiccamenti vari fatti solo per strizzare l'occhio ai fan.
La conferma comunque che il Doctor Strange sarà presente anche nel nuovo film di Spider-Man con Tom Holland potrebbe quindi già da ora essere un indizio più che sufficiente per fantasticare sull'incontro tra i vari Uomo Ragno.

Un solo Uomo Ragno

Seppur ovviamente ogni singolo spettatore avrà il suo Spider-Man preferito, è innegabile constatare l'importanza che l'Uomo Ragno di Raimi ha rappresentato per il genere cinecomic nella sua totalità, riuscendo a conquistare il cuore dei fan in maniera indelebile, radicandosi nell'immaginario pop collettivo forse più delle versioni arrivate dopo che, per quanto godibili, non sono riuscite a creare una mitologia supereroistica solida e stratificata come quella raimiana.
Fin dal fulmine a ciel sereno riguardante la cancellazione di Spider-Man 4, numerosissimi fan hanno sperato per lungo tempo di veder comunque tornare sugli schermi L'Uomo Ragno di Maguire e, magari proprio con lo Spider-Man 3 di Tom Holland, il sogno potrebbe diventare finalmente realtà.
Far tornare in scena le incarnazioni del personaggio viste in precedenza sarebbe un ottimo modo per chiudere le questioni rimaste in sospeso nelle pellicole stand alone, magari con un film corale dai toni seriosi come per quanto avvenuto in X-Men: Giorni di un futuro passato o attraverso un registro più solare tipico di moltissime pellicole del Marvel Cinematic Universe più recente.

L'arrivo dei Sinistri Sei potrebbe oltretutto portare nuovamente alla ribalta villain storici come il Green Goblin di Willem Dafoe o il Doctor Octopus di Alfred Molina, due personaggi ancora oggi rimasti profondamente radicati nella mitologia filmica ragnesca, il cui ritorno inaspettato potrebbe davvero mandare in estasi i fan di tutto il mondo.
Lo stesso ingresso nel Marvel Cinematic Universe di altri villain d'eccezione, tra cui Morbius, Venom e Carnage, sarebbe un ulteriore spunto per far alleare i vari Spider-Man delle differenti dimensioni, magari in vista di un futuro macroevento che potrebbe coinvolgere anche I Fantastici Quattro e Silver Surfer, come ad esempio le Guerre Segrete.
Insomma, che voi siate amanti dello Spider-Man legato a Raimi, a Webb o ancora a Jon Watts, probabilmente nel prossimo periodo potrete sicuramente soddisfare il vostro fabbisogno giornaliero di crossover supereroistici a sfondo ragnesco, dato che la carne al fuoco sembra essere davvero tanta (senza oltretutto escludere l'ingresso di Miles Morales nelle vicende, vista la sua sempre crescente popolarità anche in ambito videoludico).
Non resta quindi che attendere con grande hype il ritorno di Sam Raimi al cinema, perché sicuramente con Doctor Strange in the Multiverse of Madness (così come con il nuovo Spider-Man) ne vedremo delle belle.

Che voto dai a: Doctor Strange nel Multiverso della Follia

Media Voto Utenti
Voti: 81
8
nd