Serata di sequel e reboot quella di oggi, domenica 11 settembre. Alle 21.10 infatti andranno in onda, rispettivamente su RAIMOVIE e PARAMOUNT CHANNEL, Conan the Barbarian e Transformers 2: La vendetta del caduto, due titoli che in comune hanno avuto riscontri mediamente negativi sia dalla critica che dal pubblico. Se sostituire Arnold Schwarzenegger era un'impresa quasi impossibile per Jason Momoa, alle prese con un film sicuramente non necessario, era lecito attendersi di più dal secondo episodio della saga robotica firmata Michael Bay dopo un primo titolo non certamente memorabile ma comunque godibile per la platea di riferimento. Più fortuna e qualità ha invece avuto Mission: Impossible III, terzo capitolo delle avventure dell'agente Ethan Hunt, interpretato nuovamente da Tom Cruise qui diretto per l'occasione da J.J. Abrams: il film inizia alle 21.25 su ITALIA1.
Conan the Barbarian
Di Conan ce n'è uno, tutti gli altri son nessuno, e non era difficile immaginare il flop della nuova versione dello storico personaggio creato da Robert E. Howard e consacrato all'immortalità cinefila nel primo film interpretato da Schwarzy. D'altronde se Momoa non regge il confronto (nonostante le "prove generali" con il ruolo di Khal Drogo in Game of Thrones) con l'attore austriaco, il regista Marcus Nispel non ha un briciolo del talento di John Milius e nemmeno di un onesto mestierante quale Richard Fleischer, dietro la macchina da presa del più leggero sequel originale. Per carità, la storia di questo "remake-reboot" ha un buon ritmo e un'altissima carica di testosterone, con quel pizzico di erotismo in più garantito dalla presenza della sexy Rose McGowan, ma la trama è sin troppo prevedibile nel percorso di quest'antieroe predone per caso ma votato ad ogni modo alla giustizia e alla legittima vendetta in una confezione pulita e parzialmente spettacolare ma priva di una vera e propria anima epica.
Transformers 2 - La vendetta del caduto
Peggio è però andata alla seconda installazione su grande schermo della saga di Transformers, ormai proprietà privata di Michael Bay su cui nessuno può mettere mano. In questo capitolo due però qualche mano sarebbe sicuramente servita visto che ci troviamo di fronte al peggior risultato della, ad oggi, momentanea quadrilogia dedicata ai robottoni Hasbro. In Transformers 2 - La vendetta del caduto la lotta tra gli Autobot e Decepticon continua a due anni dagli eventi del predecessore, con i villain che apparentemente allo sbando possono in realtà scatenare una minaccia di proporzioni gigantesche; inutile dire che Shia LaBoeuf e Megan Fox saranno di nuovo della partita. Se sugli effetti speciali è difficile muovere qualche appunto, pur gestiti nel tracotante e forsennato stile registico di Bay, dire qualcosa contro la sceneggiatura è come sparare sulla croce rossa, in un tourbillon di eventi che raggiunge vette di inusitata inverosimiglianza anche contestualizzata alla trama di genere. Un prodotto ad uso e consumo di chi ama esplosioni e impatto visivo, ma privo di altri spunti d'interesse.
Mission: Impossible III
Più in linea con quei blockbuster capaci di unire quantità e qualità è invece il terzo episodio delle missioni impossibili di Ethan Hunt, che segna anche l'esordio su grande schermo del guru televisivo J.J. Abrams, successore di due grandi colleghi quali Brian De Palma e John Woo. Dopo lo sguardo autoriale e molto personale dei due suddetti cineasti, J.J. opta qui per una messa in scena più lineare e canonica che però ben si adatta alle atmosfere spionistiche del brand, che qui trovano un equilibrio narrativo e stilistico poco virtuoso ma ad ogni modo efficace per garantire due ore di puro intrattenimento. Esagerato e ironico al punto giusto, con la bellezza femminile garantita dai dolci tratti delle belle Michelle Monaghan e Keri Russell e la carica comica dal comprimario Simon Pegg e con un villain di gran classe interpretato dal compianto Philip Seymour Hoffman, Mission: Impossible III ci trascina in giro per il mondo alle prese con l'ennesima disperata in presa del Nostro, intento a salvare una sua collega nonostante il già predisposto ritiro dall'agenzia: ma si sa che Tom Cruise è duro ad appendere l'eroismo al chiodo.
Da Transformers 2 a Mission: Impossible III, i cult di domenica 11 settembre
Cosa ci propone la serata di oggi, domenica 11 settembre? I sequel Transformers 2 e Mission: Impossible III e il reboot Conan the Barbarian.
Serata di sequel e reboot quella di oggi, domenica 11 settembre. Alle 21.10 infatti andranno in onda, rispettivamente su RAIMOVIE e PARAMOUNT CHANNEL, Conan the Barbarian e Transformers 2: La vendetta del caduto, due titoli che in comune hanno avuto riscontri mediamente negativi sia dalla critica che dal pubblico. Se sostituire Arnold Schwarzenegger era un'impresa quasi impossibile per Jason Momoa, alle prese con un film sicuramente non necessario, era lecito attendersi di più dal secondo episodio della saga robotica firmata Michael Bay dopo un primo titolo non certamente memorabile ma comunque godibile per la platea di riferimento. Più fortuna e qualità ha invece avuto Mission: Impossible III, terzo capitolo delle avventure dell'agente Ethan Hunt, interpretato nuovamente da Tom Cruise qui diretto per l'occasione da J.J. Abrams: il film inizia alle 21.25 su ITALIA1.
Conan the Barbarian
Di Conan ce n'è uno, tutti gli altri son nessuno, e non era difficile immaginare il flop della nuova versione dello storico personaggio creato da Robert E. Howard e consacrato all'immortalità cinefila nel primo film interpretato da Schwarzy. D'altronde se Momoa non regge il confronto (nonostante le "prove generali" con il ruolo di Khal Drogo in Game of Thrones) con l'attore austriaco, il regista Marcus Nispel non ha un briciolo del talento di John Milius e nemmeno di un onesto mestierante quale Richard Fleischer, dietro la macchina da presa del più leggero sequel originale. Per carità, la storia di questo "remake-reboot" ha un buon ritmo e un'altissima carica di testosterone, con quel pizzico di erotismo in più garantito dalla presenza della sexy Rose McGowan, ma la trama è sin troppo prevedibile nel percorso di quest'antieroe predone per caso ma votato ad ogni modo alla giustizia e alla legittima vendetta in una confezione pulita e parzialmente spettacolare ma priva di una vera e propria anima epica.
Transformers 2 - La vendetta del caduto
Peggio è però andata alla seconda installazione su grande schermo della saga di Transformers, ormai proprietà privata di Michael Bay su cui nessuno può mettere mano. In questo capitolo due però qualche mano sarebbe sicuramente servita visto che ci troviamo di fronte al peggior risultato della, ad oggi, momentanea quadrilogia dedicata ai robottoni Hasbro. In Transformers 2 - La vendetta del caduto la lotta tra gli Autobot e Decepticon continua a due anni dagli eventi del predecessore, con i villain che apparentemente allo sbando possono in realtà scatenare una minaccia di proporzioni gigantesche; inutile dire che Shia LaBoeuf e Megan Fox saranno di nuovo della partita. Se sugli effetti speciali è difficile muovere qualche appunto, pur gestiti nel tracotante e forsennato stile registico di Bay, dire qualcosa contro la sceneggiatura è come sparare sulla croce rossa, in un tourbillon di eventi che raggiunge vette di inusitata inverosimiglianza anche contestualizzata alla trama di genere. Un prodotto ad uso e consumo di chi ama esplosioni e impatto visivo, ma privo di altri spunti d'interesse.
Mission: Impossible III
Più in linea con quei blockbuster capaci di unire quantità e qualità è invece il terzo episodio delle missioni impossibili di Ethan Hunt, che segna anche l'esordio su grande schermo del guru televisivo J.J. Abrams, successore di due grandi colleghi quali Brian De Palma e John Woo. Dopo lo sguardo autoriale e molto personale dei due suddetti cineasti, J.J. opta qui per una messa in scena più lineare e canonica che però ben si adatta alle atmosfere spionistiche del brand, che qui trovano un equilibrio narrativo e stilistico poco virtuoso ma ad ogni modo efficace per garantire due ore di puro intrattenimento. Esagerato e ironico al punto giusto, con la bellezza femminile garantita dai dolci tratti delle belle Michelle Monaghan e Keri Russell e la carica comica dal comprimario Simon Pegg e con un villain di gran classe interpretato dal compianto Philip Seymour Hoffman, Mission: Impossible III ci trascina in giro per il mondo alle prese con l'ennesima disperata in presa del Nostro, intento a salvare una sua collega nonostante il già predisposto ritiro dall'agenzia: ma si sa che Tom Cruise è duro ad appendere l'eroismo al chiodo.
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