5 novità su Netflix, da Il re scorpione a Non è romantico?

Andiamo alla scoperta di alcuni film arrivati nelle ultime settimane nel catalogo Netflix, da Il ragazzo che catturò il vento a Monster Trucks.

5 novità su Netflix, da Il re scorpione a Non è romantico?
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Ben tre produzioni originali Netflix (acquisite o meno che siano) sono al centro del nostro consueto appuntamento con le novità da poco comparse nel catalogo filmico della popolare piattaforma di streaming. Parliamo de Il ragazzo che catturò il vento, esordio registico dell'attore Chiwetel Ejiofor ispirato a una storia vera, della commedia demenziale Budapest, diretta dal regista francese Xavier Gens con un occhio di riguardo alla saga di Una notte da leoni, e di un altro titolo "leggero" come Non è romantico, sorta di parodia/omaggio ai luoghi comuni delle pellicole romantiche.
I due esterni che vanno a completare la canonica cinquina sono il monster-movie per tutta la famiglia Monster Trucks e un divertente b-movie cult di inizio millennio come Il re scorpione, primo ruolo da protagonista per Dwayne "The Rock" Johnson.

Monster Trucks

Degli esseri tentacolari di origine sconosciuta che si cibano di petrolio fuoriescono in superficie in seguito a una perforazione in un impianto petrolifero. Una di queste creature si nasconde nella discarica in cui lavora il liceale Tripp che, dopo l'iniziale shock, prende in simpatia l'insolito visitatore e, per difenderlo dai membri della compagnia, pronti a tutto pur di catturarlo, decide di nasconderlo all'interno di uno scassato pick-up.
Inaspettatamente il simpatico mostro prende possesso della vettura, funzionando meglio di qualsiasi NOS o modifica di ultima generazione, dando il via a un'irresistibile avventura a quattro ruote.
Guarda a grandi classici del cinema per famiglie, film del calibro di E.T. l'extraterrestre (1982) e Un maggiolino tutto matto (1968), con un occhio di riguardo alle generazioni Fast & Furious e ai monster-movie ricchi di effetti speciali: Monster Trucks proprio per via di questa commistione di influenze non trova una sua precisa identità e rischia di perdersi per strada in diverse ingenuità narrative. Con un cast, capitanato da Lucas Till (Havoc nei giovani X-Men e nuovo MacGyver), poco carismatico.

Budapest

Vincent e Arnaud, amici di vecchia data, sono stanchi dei rispettivi lavori e sognano di dare una svolta alle loro vite. Dopo aver trascorso una notte di eccessi per festeggiare l'addio al celibato di un collega, e aver scoperto tramite una stripper di mezz'età, originaria dell'Ungheria, delle informazioni sulle condizioni economiche a loro potenzialmente favorevoli in quel di Budapest, i due uomini hanno una folle idea: abbandonare il posto fisso per creare una società specializzata nell'organizzazione di feste esclusive per soli uomini prossimi a convolare a nozze.
Con l'aiuto di un connazionale già in loco da anni, e sposato con una escort locale, Vincent e Arnaud aprono l'agenzia e preparano l'esclusivo programma che sarà sottoposto ai clienti: oltre alle splendide ragazze "noleggiate" per l'occasione, vi sarà anche un'escursione in campagna dove sfogarsi con svariate armi da fuoco. Dopo il primo incarico non propriamente riuscito, il nome della società si diffonde anche in patria garantendo introiti sempre maggiori, ma la costante presenza di ragazze sexy e disinibite rischia di mettere in crisi il rapporto dei due uomini con le rispettive compagne.
Xavier Gens si cimenta in un genere che non gli si addice, la commedia demenziale alla Una notte da leoni, e il risultato è un film sgangherato dalla comicità esile e sboccata dove anche il potenziale sex-appeal della storia si perde in un'esibizione casta e zeppa di cliché.

Il ragazzo che catturò il vento

William Kamkwamba è un ragazzino originario di Kasungu, in Malawi, il cui territorio arido è spesso vittima di lunghi periodi di siccità che impediscono ai raccolti di produrre il cibo necessario alla sopravvivenza. L'adolescente, figlio di un contadino che vive nel piccolo villaggio di Wimbe, si diletta nell'aggiustare radio e altri apparecchi elettronici per gli abitanti della comunità e sta per frequentare le lezioni scolastiche.
Il genitore però non ha i soldi necessari per pagargli l'iscrizione e dopo qualche giorno William, insieme ad altri coetanei inadempienti, viene escluso momentaneamente dalle lezioni in attesa che il debito venga saldato. Il giovane non si dà per vinto e, ricattando l'insegnante di scienze con la minaccia di rivelare la relazione di questi con sua sorella, riesce almeno ad accedere alla biblioteca dell'istituto, dove si trovano i volumi tecnici sulla produzione di energia. E mentre le promesse della politica vengono disattese e le piogge appaiono come un lontano miraggio, il protagonista fa di tutto per escogitare un metodo con cui riuscire a irrorare i campi e garantire un futuro a se stesso e ai propri cari.
Da un'incredibile ed edificante storia vera, l'attore Chiwetel Ejiofor esordisce dietro la macchina da presa (ritagliandosi su misura anche il ruolo del padre) con un film che si fa forza della propria base narrativa, latitando ancora di personalità nella messa in scena e nella gestione delle dinamiche tra i vari personaggi. L'ottimo cast e la suggestiva ambientazione (con passaggi del folklore locale) rendono comunque gradevoli le due, forse eccessive, ore di visione.

Non è romantico?

Natalie era solo una bambina negli anni '90, quando trascorreva le sue giornate guardando film romantici nella sua casa in Australia, sognando di vivere storie d'amore come le protagoniste. Venticinque anni dopo la ragazza lavora come architetto a New York, è parecchio sovrappeso e viene spesso sfruttata dai colleghi che le assegnano compiti anche di non sua competenza. Gli unici suoi amici sono il buffo e timido Josh e Whitney, appassionata di love-story sul grande schermo.
Un giorno, mentre sta facendo ritorno a casa in metropolitana, la protagonista è vittima di borseggio durante il quale finisce per sbattere violentemente la testa, risvegliandosi qualche ora dopo in un letto d'ospedale. La realtà che si trova davanti è ora radicalmente cambiata: gli uomini sono pieni di attenzioni per lei, la sua casa è raddoppiata di dimensioni e sembra quella di un film, e lo stesso luogo di lavoro è totalmente cambiato in meglio. In più la donna viene corteggiata dal ricco milionario Blake, che cerca in tutti i modi di conquistarla, mentre l'amico Josh inizia anch'egli una relazione con una bella istruttrice di yoga di origini indiane.
Ma è questo ciò che la protagonista ha sempre voluto in realtà? Una commedia filo-demenziale che omaggia il mondo delle pellicole a sfondo romantico, trascinando la pienotta Natalie in una realtà che sembra letteralmente uscita da una sit-com a tema, bip sulle parolacce e stacchi musical inclusi. La simpatia dell'eterogeneo cast e qualche momento riuscito permettono di chiudere un occhio su una sceneggiatura non sempre originale.

Il re scorpione

Nel 3000 a.C. il guerriero tiranno Memnone comanda un potente esercito, con lo scopo finale di dar vita a un immenso regno senza ricorrere alla guerra, ma per farlo si contraddice e non esita a portare avanti sanguinosi massacri e crudeli violenze. I capi delle popolazioni ribelli si rivolgono a tre Accadi, tribù di infallibili assassini, capeggiati dal prode Mathayus, affinché eliminino lo stregone preveggente di Memnone. Ma Mathayus, unico sopravvissuto della pericolosa missione, scopre che il mago è una donna, Cassandra, e tentenna, cadendo così nelle mani nemiche.
Riuscito miracolosamente a scampare a morte certa, l'Accade trova un inaspettato aiuto proprio in Cassandra, stanca dei soprusi compiuti dal suo signore. Dwayne Johnson esordisce come protagonista sul grande schermo in questo simpatico spin-off "in costume" della saga de La Mummia, ambientato tre millenni prima di Cristo.
Un'avventura vecchio stampo dal sapore old school in cui l'erculeo interprete è alle prese con una missione ricca di combattimenti e ironia, supportato da un cast di facce giuste al posto giusto (tra cui Kelly Hu, famosa in Italia negli anni '80 come ragazza dello spot Philadelphia, nei panni di Cassandra) e con la solida regia dell'abile mestierante Chuck Russell.