5 novità a luglio su Netflix, da The Golem a Scuola di polizia

Andiamo alla scoperta di alcuni film arrivati nelle ultime settimane nel catalogo Netflix, da Cities of last things ad Action Point.

5 novità a luglio su Netflix, da The Golem a Scuola di polizia
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Drammi polizieschi dalla narrazione non lineare, interessanti horror cabalistici, scatenate action-comedy e classici degli anni '80, sia della commedia che del cinema fantastico. Nel consueto appuntamento dedicato alle novità (o ai titoli che hanno fatto ritorno) da poco disponibili nel catalogo filmico di Netflix ci concentriamo per l'occasione sull'intenso City of last things, crime-drama spruzzato di sci-fi, sull'inquietante The Golem, sul demenziale Action Point con Johnny Knoxville, sul fantasy Dark Crystal e su Scuola di polizia, primo, amatissimo, episodio dell'omonima saga comica.

Cities of last things

In una metropoli del futuro l'ex poliziotto Lao Zhang si muove in un mondo freddo e disumanizzato: egli stesso, in crisi da tempo con la moglie, cerca nelle giovani prostitute il ricordo di una sua vecchia fiamma passata di origini europee. Nel frattempo l'uomo di mezz'età, dal carattere rude e taciturno, tenta di riallacciare i rapporti con la figlia, prossima a trasferirsi all'estero, mettendo inoltre in atto una sua personalissima vendetta contro individui con i quali aveva conti in sospeso da lunga data.
L'azione si concentra poi sul passato di Zhang, diventato già in gioventù un bravo agente: proprio durante una delle missioni di pattugliamento in incognito arresta una taccheggiatrice straniera alla quale si sente subito legato. L'ultimo tassello narrativo è incentrato su una donna quarantenne che sembra avere qualcosa in comune proprio con il protagonista.

Il film del regista malese Wi Ding Ho è un amaro apologo sulla derive morali della società che, dopo le dinamiche sci-fi della prima mezz'ora si "muove" all'indietro nella proposizione di un trittico che riporta alle origini, un viaggio a ritroso nel quale finalmente tutti i nodi vengono al pettine, riempiendosi di emozioni inaspettate e fintamente trattenute, pronte definitivamente a esplodere nell'ultimo spezzone.

The Golem

Hanna, di origine ebree, vive in un paesino lituano nel diciassettesimo secolo. La piccola comunità religiosa, pacifica, è rimasta incolume rispetto a un'epidemia di peste che ha provocato centinaia di decessi nelle regioni adiacenti e proprio per questo viene considerata come possibile causa della piaga. Durante le nozze della sorella di Hanna al villaggio arriva un gruppo di cavalieri cristiani capeggiati da Vladimir, il quale colpevolizza i giudei per la grave malattia che ha colpito la figlia adolescente, ora morente.
Il visitatore sferra un violento pugno all'addome alla sposa, che era incinta, e spara a sangue freddo a uno degli invitati alle nozze, uccidendolo sul colpo. La guaritrice locale interviene, promettendo che farà di tutto per salvare la vita alla ragazza, dalle cui sorti ora potrebbe dipendere la salvezza di tutto il villaggio. Nell'attesa che le condizioni della malata migliorino, Hanna decide di creare un golem, creatura leggendaria dotata di immensi poteri, affinché protegga le persone a lei care.

Horror di produzione israeliana, ambientato nel villaggio di una piccola comunità giudea nelle campagne est europee del diciassettesimo secolo. The Golem gioca col genere dal punto di vista psicologico, con i caratteri dei numerosi personaggi indagati con sfumature drammatiche degne di nota, e se la cava anche nelle più tipiche dinamiche di genere, con rare ma efficaci sequenze in cui l'azione orrorifica gioca il ruolo del leone.

Action Point

Negli anni '80 Deshawn Chico "D.C." Carver è il proprietario dell'Action Point, un parco divertimenti al di fuori di ogni regola. La struttura infatti non rispetta i requisiti di sicurezza e ha tra i dipendenti minorenni, disadattati e cocainomani. Nonostante la fama non proprio lusinghiera, la zona nella quale sorge il parco fa gola a uomini d'affari locali, pronti a tutto pur di mettere le mani su quel terreno considerato strategico. D.C. però, che si trova anche ad accudire la figlia adolescente che gli ha da poco fatto visita, tenta di resistere in ogni modo all'acquisizione e di far consolidare il nome della sua proprietà anche all'esterno dei confini cittadini, con risultati inaspettati.

Johnny Knoxville al centro di un'action-comedy ispirata a un parco divertimenti realmente esistito negli Stati Uniti fino a metà degli anni '90, reso famoso dalle scarse condizioni di sicurezza e da uno staff non all'altezza e sottopagato. La sceneggiatura è ai minimi termini, con un lungo flashback che ripercorre il periodo di maggior crisi prima e poi di maggior gloria della struttura. Tolta la retorica e la banale svolta narrativa inerente il rapporto con la figlia adolescente, l'ora e mezza di visione si appoggia a gag e battute che strappano risate soltanto in un paio di occasioni.

The dark crystal

Sul Pianeta Thra un millennio or sono i tre soli intorno al pianeta si allinearono rompendo il Cristallo della Verità. I guardiani del Cristallo, gli UrSkeks, divisero anche le loro personalità: la loro parte buona si materializzò nei Mistici, creature anziane e e socievoli, e il loro lato oscuro si tramutò negli Skeksis, mostruose creature dal becco d'uccello, che divennero guardiani del cosiddetto "Cristallo Nero". Il giovane Jen, essere simile ad un elfo, si trova così al centro di una profezia, secondo la quale un prescelto avrebbe il compito di restituire la pace al Pianeta.

Con il prossimo arrivo su Netflix, il 30 agosto, di una serie prequel da 10 episodi, è l'occasione ideale per recuperare questo cult che ha la particolarità di esser stato girato per la sua totalità con pupazzi animatronici e burattini: un'opera complessa e visionaria capace di trascinare il pubblico in un'avventura fuori dal tempo e dallo spazio.

Scuola di polizia

Il sindaco appena eletto ha deciso di resettare i requisiti minimi per entrare nelle forze dell'ordine, abbassandoli notevolmente per le carenze di organico: questo spinge un gran numero di individui di ogni tipo a tentare di diventare agenti. Un gruppo eterogeneo di nuove reclute prossimo a sostenere il ferreo addestramento imposto dal tenente Harris, che non vede di buon occhio gli improvvisati aspiranti agenti, determinato a promuoverne il minor numero possibile. Tra loro vi sono il ribelle Mahoney, il gigantesco Hightower e il "guerrigliero" Tackleberry.

Operazione esile ma piena di gag divertenti, sempre in bilico tra una volgarità oggi canonica e una farsa demenziale, Scuola di polizia è diventato un cult del cinema anni '80 adattando i topoi della commedia triviale americana, spesso ambientata in ben altri contesti, a una struttura action/poliziesca che segue il tipico percorso d'addestramento e la prima, reale missione degli appena promossi agenti. Novanta minuti innocui ma gradevoli soprattutto per via dell'accentuata caratterizzazione del corposo numero di personaggi, ognuno con peculiarità atte a dar vita a siparietti dalla qualità altalenante ma a tratti indubbiamente esilaranti e spesso citazionisti.