Rubrica Box-office USA 24 - 26 aprile 2015

In attesa del secondo Avengers, che arriverà settimana prossima a mietere il suo ricco raccolto, questa volta è ancora Fast & furious 7 a spadroneggiare, seguito da Adaline e Paul Blart 2.

Rubrica Box-office USA 24 - 26 aprile 2015
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Classifica semi-congelata questo week-end in Nord America, con un box-office caratterizzato da pochissime new-entry e senza significative varianti rispetto alla settimana scorsa. In attesa del ciclone degli Avengers, Fast & Furious 7 festeggia il suo quarto ed ultimo week-end al primo posto, con altri 18,2 milioni di dollari d’incasso in 3800 cinema (con una media di 4800 dollari a sala) ed uno spaventoso bottino di 320 milioni di dollari. A livello internazionale, il film di James Wan è attualmente a quota 1321 milioni di dollari, e si trova al quinto posto fra i maggiori incassi di tutti i tempi al box-office mondiale, scavalcando così Frozen - Il regno di ghiaccio (1274 milioni) e preparandosi a superare anche l’attuale quarto classificato, Harry Potter e i doni della morte - Parte 2 (1341 milioni). Nel suo primo mese di programmazione, Fast & Furious 7 ha venduto circa 120 milioni di biglietti in tutto il pianeta, mentre la Universal Pictures non ha esitato ad ufficializzare la realizzazione di un ottavo capitolo della saga.

ADALINE CON BLAKE LIVELY DEBUTTA AL TERZO POSTO

Ottima tenuta, a dispetto delle pessime recensioni, per la commedia Paul Blart - Mall Cop 2, che resiste al secondo posto con 15,5 milioni di dollari (un calo di appena il 35%) per un totale di 44 milioni di dollari in due settimane; nel 2009 Il superpoliziotto del supermercato, ovvero il film precedente, aveva raccolto ben 146 milioni negli USA. Deve accontentarsi del terzo posto l’unica new-entry di questa settimana nella Top 10: Adaline - L’eterna giovinezza, film a tinte fantastiche diretto da Lee Toland Krieger e con protagonista l’attrice Blake Lively, affiancata da Michiel Huisman e dai veterani Harrison Ford ed Ellen Burstyn: 13,3 milioni di dollari in 3000 sale, con una buona media di poco inferiore ai 4500 dollari a sala. Ancora al quarto posto Home - A casa, con 8,3 milioni di dollari e un impressionante totale di 153 milioni negli Stati Uniti, mentre scivola al quinto posto l’horror Cybernatural, con un calo del 60% rispetto all’esordio: 6,2 milioni di dollari e 25 milioni di totale. Discreto responso per il film di fantascienza Ex Machina, che dopo le ottime cifre in limited release viene spinto dal distributore A24 in oltre 1200 cinema, incassando 5,4 milioni di dollari al sesto posto, con una media di 4300 dollari a sala. Nelle quattro posizioni successive si piazzano, di seguito, La risposta è nelle stelle (4,3 milioni di dollari), Duri si diventa (3,9 milioni), Monkey Kingdom (3,5 milioni) e Woman in Gold (3,5 milioni).

TIEPIDO ESORDIO PER THE WATER DIVINER DI RUSSELL CROWE

È uscito l’anno scorso in Australia, dove ha ottenuto un buon successo di pubblico e ha vinto addirittura l’Australian Academy Award come miglior film, ed è già arrivato pure in numerosi paesi europei, Italia inclusa: si tratta di The Water Diviner, dramma storico che segna l’esordio alla regia di Russell Crowe, anche protagonista della pellicola. Appena distribuito negli USA dalla Warner Bros, The Water Diviner raccoglie 1,2 milioni di dollari in 320 sale, con una media discreta ma non esaltante di poco inferiore ai 4000 dollari a sala e un quattordicesimo posto in classifica. Un gradino più in alto per Little Boy, che però può essere considerato il fiasco della settimana: film fantastico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e diretto dal messicano Alejandro Gomez Monteverde, Little Boy registra appena 2,8 milioni di dollari in più di 1000 cinema, con una media di soli 2700 dollari a sala; flop senza appello pure per un’altra new-entry, Brotherly Love di Jamal Hill, con soli 250.000 dollari in 200 sale. Per il resto, While We’re Young di Noah Baumbach oltrepassa il milione di dollari in 762 sale e, dopo cinque settimane, arriva a quota 5,6 milioni, Sils Maria con Juliette Binoche incassa 238.000 dollari in 71 cinema, Storie pazzesche arriva a 2,5 milioni dopo dieci settimane, mentre delude Adult Beginners di Ross Katz: a dispetto di attori come Rose Byrne e Bobby Cannavale, la commedia indie incassa infatti solo 40.000 dollari in dieci cinema.