Rubrica Box Office USA 12 - 14 giugno 2015

Jurassic World da record in USA: benché le previsioni della Universal per il terzo sequel del cult-movie di Steven Spielberg fossero già altissime, in pochi avrebbero immaginato un successo tale.

Rubrica Box Office USA 12 - 14 giugno 2015
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Jurassic World da record! Benché le previsioni della Universal per il terzo sequel del cult-movie di Steven Spielberg fossero già altissime, in pochi avrebbero immaginato che il successo del film diretto da Colin Trevorrow avrebbe raggiunto tali proporzioni. Invece, Jurassic World ha registrato un debutto a dir poco straordinario: 209 milioni di dollari negli Stati Uniti, la cifra più alta di sempre per un singolo week-end, superando perfino l'esordio di The Avengers di tre anni fa (207 milioni). Il blockbuster ambientato nel famigerato parco dei dinosauri e interpretato da Chris Pratt e Bryce Dallas Howard ha segnato una media stratosferica di 48.000 dollari a sala in oltre 4200 cinema in tutto il Nord America, oltrepassando di un soffio la media per sala stabilita da The Avengers. Ancora più stupefacenti, se possibili, le notizie provenienti dal mercato internazionale: nel mondo, infatti, Jurassic World ha già incassato ben 516 milioni di dollari, un record assoluto per un week-end, stracciando il precedente primato (314 milioni) stabilito dall'ultimo capitolo della saga di Harry Potter. Con ben 50 milioni di spettatori in appena tre giorni, Jurassic World è destinato a diventare l'ennesimo campione d'incassi di un'annata estremamente fortunata per quanto riguarda il box-office.

MELISSA MCCARTHY SCENDE AL SECONDO POSTO CON SPY

Ottima tenuta, al secondo posto in classifica, per la commedia Spy: il film interpretato dalla mattatrice Melissa McCarthy insieme a Jason Statham, Rose Byrne e Jude Law perde infatti solo il 45% rispetto al debutto, guadagnando altri 16 milioni di dollari in più di 3100 cinema (media di 5000 dollari a sala) per un robusto totale di 57 milioni nei primi dieci giorni. Calo maggiore per San Andreas con Dwayne Johnson, che scende al terzo posto con 11 milioni di dollari, per una cifra complessiva di 119 milioni in tre settimane (a livello mondiale, siamo addirittura oltre la quota dei 300 milioni). Crollo verticale per l'horror Insidious 3 - L'inizio, che perde addirittura il 68% degli incassi scivolando al quarto posto con 7,3 milioni di dollari in 3000 sale, per un totale di 37 milioni in due settimane. Risale invece al quinto posto, con una tenuta invidiabile, il musical Pitch Perfect 2: questo week-end, il film con Anna Kendrick registra sei milioni di dollari per un totale di ben 170 milioni, compresi nei 260 milioni raccolti in tutto il mondo a cinque settimane dalla sua uscita. Passaparola poco favorevole per la commedia Entourage, in calo al sesto posto con 4,3 milioni di dollari, una deludente media per sala e poco meno di 26 milioni di totale; lo insegue al settimo posto Mad Max - Fury Road, con 4,1 milioni di dollari per un bottino di ben 138 milioni nelle prime cinque settimane (oltre 320 milioni a livello mondiale).

IN CRESCITA IL SENTIMENTALE I'LL SEE YOU IN MY DREAMS

In fondo alla Top 10, al decimo posto, fa capolino Love & Mercy: il film biografico dedicato a Brian Wilson, con Paul Dano e John Cusack, dimostra una buona tenuta, incassando 1,7 milioni di dollari in 573 cinema (media di 3000 dollari a sala), per un discreto totale di 4,7 milioni. Sorprendente anche la prestazione del film sentimentale I'll See You in My Dreams, con la veterana Blythe Danner, Martin Starr e Sam Elliott, che incassa 800.000 dollari in 246 cinema, con una positiva media di oltre 3200 dollari a sala e un totale che sfiora i tre milioni. Incassi in crescita pure per il film d'animazione giapponese Quando c'era Marnie, che registra 312.000 dollari in 55 cinema (media di oltre 5000 dollari a sala). Sempre in area limited release, da segnalare il buon debutto di Me and Earl and the Dying Girl, commedia indie diretta da Alfonso Gomez-Rejon e premiatissima all'ultimo Sundance Film Festival: il film, interpretato dai giovanissimi Thomas Mann e Olivia Cooke, apre con 210.000 dollari in appena 15 cinema, con una bella media di 14.000 dollari a sala. Risultati meno convincenti per Testament of Youth con Kit Harrington, che si ferma a 110.000 dollari in 16 cinema, mentre la deliziosa commedia israeliana The Farewell Party di Tal Granit e Sharon Maymon, presentata con successo allo scorso Festival di Venezia, incassa 34.000 dollari in 13 sale.