Rubrica Box Office Italia 11 - 14 giugno 2015

Settimana niente male per il botteghino italiano, con una partenza a razzo per Jurassic World, specchietto in piccolo del trionfo oltreoceano, e l'ottima tenuta di Fury, il film bellico con Brad Pitt.

Rubrica Box Office Italia 11 - 14 giugno 2015
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Ottima partenza per Jurassic World anche in Italia! Benché lontano anni luce dallo strepitoso risultato - record assoluto di tutti i tempi - negli Stati Uniti, con un clamoroso primo week-end da 208,8 milioni di dollari, il blockbuster con Chris Pratt e Bryce Dallas Howard ha incassato nel nostro paese 5.581.000 euro in quattro giorni in 839 cinema, con una media molto elevata di 6652 euro per sala; i numeri, ovviamente, non sono paragonabili alle cifre ben più alte registrate nei principali mercati internazionali (da questo punto di vista, l'Italia fatica a reggere il confronto con Gran Bretagna o Francia), ma costituiscono comunque l'ennesimo trionfo commerciale per la Universal, reduce da un semestre davvero fortunatissimo. Al secondo posto, eccellente tenuta e passaparola provvidenziale per Fury: il dramma bellico con Brad Pitt perde appena un 6% e ottiene altri 901.000 euro su ben 450 schermi (media di 2003 euro per sala), con un lauto totale di quasi tre milioni di euro in sole due settimane, per la gioia della Lucky Red.

LA RISPOSTA È NELLE STELLE BALZA AL TERZO POSTO

A sorpresa, l'ultimo gradino del podio è occupato dal film sentimentale La risposta è nelle stelle, interpretato da Scott Eastwood: dopo il fiacco esordio della settimana scorsa, la pellicola aumenta addirittura i propri incassi, registrando 299.000 euro in 274 cinema (media di 1093 euro per sala) per un totale di 788.000 euro, con buone prospettive future per quello che, all'uscita, pareva invece un mezzo flop. Youth - La giovinezza scende al quarto posto con 271.000 euro in 249 cinema, ritrovandosi dopo un mese di programmazione a quota 5,4 milioni di euro, mentre al quinto posto troviamo l'horror Insidious 3 - L'inizio, con 254.000 euro e un totale di 816.000 euro nelle prime due settimane. Un tonfo dal secondo al sesto posto per il catastrofico San Andreas, asfaltato dalla concorrenza di Jurassic World, con 221.000 euro e un totale tutt'altro che esaltante di 2,3 milioni (l'impressione è quella di un passaparola abbastanza freddo), mentre al settimo posto Tomorrowland - Il mondo di domani della Disney taglia faticosamente il traguardo dei tre milioni di euro.

È ARRIVATA MIA FIGLIA CONQUISTA LA TOP 10

Sorprendente prestazione e passaparola formidabile per la commedia brasiliana È arrivata mia figlia: il film, spalleggiato da BIM Distribuzione, balza infatti dall'undicesimo all'ottavo posto, incassando 112.000 euro in 78 cinema (media di 1439 euro per sala) e portandosi a un totale di 213.000 euro, con un notevole potenziale pure per il resto del mese. Le regole del caos con Kate Winslet scende al nono posto con 111.000 euro, praticamente la stessa cifra dello scorso week-end (totale di 275.000 euro), mentre al decimo posto Il racconto dei racconti festeggia le cinque settimane in classifica a quota 2,7 milioni di euro con circa 400.000 spettatori (tutto sommato, meno del previsto). Debutto disastroso, all'undicesimo posto, per l'horror Wolf Creek 2, che si accontenta di 51.000 euro in 159 cinema (pessima media di soli 323 euro per sala), e al dodicesimo posto per la commedia Affare fatto, con Tom Wilkinson, James Marsden e Dave Franco, ferma a 42.000 euro in 72 cinema (media di 587 euro per sala). Dopo cinque settimane, Mad Max - Fury Road si appresta a raggiungere quota tre milioni di euro (un bottino deludente, rispetto alle cifre ottenute all'estero), mentre apre al diciottesimo posto il dramma Vulcano, con 19.000 euro in 21 cinema.