Rubrica Box Office 9-11 Gennaio 2015

Scopriamo insieme chi vince e chi perde al botteghino questa settimana. Edizione del 9 Gennaio 2015

Rubrica Box Office 9-11 Gennaio 2015
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Liam Neeson colpisce ancora: l’attore irlandese, diventato la nuova superstar degli action-movie, questo week-end domina la classifica del box-office negli USA con Taken 3 - L’ora della verità di Olivier Megaton, terzo capitolo della saga adrenalinica di produzione francese confezionata da Luc Besson. Taken 3, che vede nel cast pure Forest Whitaker, Maggie Grace e Famke Janssen, incassa ben 40 milioni di dollari in 3600 sale, con un’eccellente media di 11.000 dollari per sala, confermando la popolarità della serie incentrata sul personaggio di Bryan Mills, nonostante lo scarso apprezzamento della critica. Il debutto di Taken 3 è di poco inferiore rispetto al precedente Taken 2, che nell’ottobre 2012 esordì con 49,5 milioni di dollari, per poi arrivare a un totale di 140 milioni (contro i 45 milioni del capostipite, Io vi troverò). Sul mercato internazionale, Taken 3 ha registrato finora oltre 90 milioni di dollari; in Italia, la pellicola con Liam Neeson arriverà il 12 febbraio.

SELMA GUADAGNA IL SECONDO POSTO E PUNTA AGLI OSCAR

Subito dietro Taken 3, la clamorosa sorpresa della settimana è costituita da Selma - La strada della libertà, il dramma storico di Ava DuVernay dedicato alla figura di Martin Luther King e alle marce per i diritti degli afroamericani: acclamato dalla critica e considerato uno dei probabili candidati alla prossima edizione degli Oscar (le nomination saranno rese note venerdì), Selma sfrutta la propria espansione in quasi 2200 sale per guadagnare il secondo posto in classifica, con 11,2 milioni di dollari d’incasso e una media superiore ai 5000 dollari a sala. Il musical Into the Woods scende al terzo posto, con 9,7 milioni di dollari in oltre 2800 sale, sfondando il traguardo dei 100 milioni di dollari dopo appena tre settimane: con 105 milioni di totale, il film con Meryl Streep, Emily Blunt e Anna Kendrick vince nettamente la sfida con l’altro musical della stagione, Annie, che scende all’ottavo posto e dopo quattro settimane totalizza 79 milioni di dollari (cifra comunque più che soddisfacente). Dopo tre settimane in testa, scivola invece dal primo al quarto posto Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate, con 9,4 milioni di dollari (appena il 43% rispetto allo scorso week-end) e un totale di 236 milioni (a livello mondiale, invece, siamo a quota 782 milioni). A chiudere la Top 5 è Unbroken di Angelina Jolie, con 8,3 milioni di dollari in 3300 sale: dopo tre settimane, anche il film della Jolie tocca la prestigiosa quota dei 100 milioni.

VIZIO DI FORMA A UN PASSO DALLA TOP 10

Nessun’altra new-entry nella metà inferiore della Top 10, mentre ancora una volta a brillare è il successo di The Imitation Game: il film con Benedict Cumberbatch sale al sesto posto grazie ad un’espansione strategica in oltre 1500 sale, con 7,6 milioni di dollari e un totale di ben 40 milioni, segno di un passaparola molto favorevole. Una notte al museo 3 - Il segreto del Faraone scende al settimo posto (6,7 milioni) e dopo un mese di programmazione sfiora il traguardo dei 100 milioni di totale, mentre accusa un drastico calo l’horror britannico Woman in Black - Angel of Death, che precipita dal quarto al nono posto con 4,8 milioni di dollari, meno di un terzo rispetto al suo debutto della settimana scorsa. Appena al di fuori della Top 10, all’undicesimo posto, si affaccia Vizio di forma, la detective story di Paul Thomas Anderson tratta dal romanzo di Thomas Pynchon: distribuito in 645 sale, il film con Joaquin Phoenix incassa 2,9 milioni di dollari, con una buona media di 4500 dollari a sala e un totale di 4,5 milioni. Alcune posizioni più in basso, festeggiano la loro decima settimana in classifica Big Hero 6 della Disney (214 milioni) e Interstellar di Christopher Nolan (184 milioni). Chiudiamo infine con qualche dato dall’area limited release, dove prosegue lo straordinario successo di American Sniper di Clint Eastwood, con 555.000 dollari in appena quattro cinema e un totale di più di tre milioni; ottima tenuta anche per A Most Violent Year, con 121.000 dollari in quattro cinema, mentre Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne raccoglie 71.000 dollari in 14 sale.