Tramps, la recensione della commedia romantica su Netflix

Un ragazzo e una ragazza, perfetti sconosciuti, devono consegnare una valigetta rubata in Tramps, frizzante commedia romantica di Adam Leon.

Tramps, la recensione della commedia romantica su Netflix
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Con un passato in ruoli tecnici di un paio di film di Woody Allen, Hollywood Ending (2002) e Melinda e Melinda (2004), il newyorkese Adam Leon si era fatto notare qualche anno fa con il suo esordio dietro la macchina da presa, l'apprezzato Gimme the Loot (2012), in concorso al Festival di Cannes nella sezione Uncertain regard. Quattro anni dopo Leon è tornato alla ribalta con un piccolo film indipendente che ha conquistato la critica americana ed è stato distribuito in esclusiva su Netflix: Tramps vede per protagonisti due ragazzi, il cuoco di origini polacche Danny e la bella Ellie, ex-cameriera in uno strip club. I giovani si conoscono per caso quando vengono reclutati per svolgere in coppia una missione da corrieri; lui per sostituire il fratello finito in carcere, lei per ripagare un vecchio debito. Quando però vi è uno scambio di valigette errato, per i due le cose si complicano e saranno costretti a rientrare in possesso del giusto contenitore entro la giornata successiva, finendo per trascorrere del tempo insieme , conoscendosi meglio.

Un giorno per caso...

Quanta magnetica leggerezza negli ottanta minuti di visione di Tramps, perfetto esempio di commedia romantica fresca e genuina che ibrida, oltre ad un sottotesto sentimentale non scontato, verosimili istinti da buddy movie. Si ride e si sorride nell'assistere alla nascita di questa inaspettata relazione tra due caratteri inizialmente agli opposti, figure complesse che condividono una simile infelicità nelle relative esistenze. E' una povertà più o meno palese quella che lega i loro destini e quando entra in gioco il dio denaro queste due anime potenzialmente affini si trovano davanti al primo ostacolo nel loro crescente rapporto, il tutto in un contesto che schiva eccessi drammatici in favore di toni più scanzonati e avvolgenti capaci di conquistare al primo sguardo. Merito di una messa in scena che non disdegna una tenera tensione, sessuale e non, e che accompagna la giornata vissuta dai ragazzi con tonalità delicate, accompagnate da un'efficace colonna sonora che, tra pezzi folk/country e pop ben rispecchia le anime emotive del racconto. L'intrusione dei Nostri in un'enorme villa residenziale, con tutti gli agi e le comodità che questa comporta, non è solo uno sguardo sulle differenze sociali ma permette anche ai due "brutti anatroccoli" di trasformarsi in cigni e sognare, seppur per poco, un'altra vita. A dar sincera forza ai due protagonisti è la palpabile alchimia tra i due interpreti, con la giovane Grace van Patten in particolare che sprigiona un'atipica e dolce sensualità.

Tramps Due giovani sconosciuti, lui cuoco in un ristorante lei cameriera di uno strip club, si trovano a collaborare per caso nella consegna di una valigetta rubata, salvo complicare le cose e dover trascorrere forzatamente un giorno insieme nel tentativo di rimediare all'errore. Con Tramps il regista Adam Leon conferma quell'irresistibile leggerezza già palesata nel suo film d'esordio, realizzando una commedia romantica che schiva gli archetipi in favore di una costruzione narrativa naturale e frizzante in cui la finezza di scrittura trova adeguato coinvolgimento nelle amabili performance dei due giovani protagonisti.

7

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