Solis - Trappola nello spazio Recensione: uno sci-fi improbabile

Un astronauta alla deriva nello spazio è al centro di questo film di fantascienza britannico, ricco di forzature e mediocre nella messa in scena.

Solis - Trappola nello spazio Recensione: uno sci-fi improbabile
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I film Netflix di luglio 2022 e le uscite Disney+ di luglio 2022 cattureranno l'attenzione dei più, ma nel bene e nel male anche la cara vecchia televisione continua la sua offerta della quale fa parte anche Solis - Trappola nello spazio, in onda il 4 luglio su Rai 4. Troy Holloway, Milton e il tenente Harris sono astronauti che lavorano per la Orbis Mining Corporation, una compagnia che nel futuro si occupa di ricercare minerali nello spazio. In seguito ad un incidente nel quale i suoi due compagni perdono la vita, Troy si risveglia ferito e da solo in una capsula di salvataggio usata per l'evacuazione dall'astronave.

L'uomo comprende sin da subito come la sua sia una situazione disperata e cerca subito di contattare i soccorsi, nella speranza che arrivino prima che sia troppo tardi: la capsula infatti si sta pericolosamente dirigendo verso il sole ed è fuori controllo, ingovernabili da mani umane. Holloway contatta così la nave Hathor 18 e chiede di parlare con il comandante Serizawa, un suo vecchio amico, ma questi non è disponibile ed è stato sostituito dalla comandante Roberts, ora in cabina di regia. Sarà lei a cercare di aiutarlo in una forsennata corsa contro il tempo...

Solis - Trappola nello spazio: alla deriva

Spazio profondo, un uomo solo al comando e una capsula di salvataggio - che sarebbe poi in realtà una piccola astronave in senso narrativo - potevano offrire l'ennesima interessante epopea sci-fi dove la fantascienza andava di pari passo con la componente umana e introspettiva. Peccato che in Solis - Trappola nello spazio non sia presente nulla di ciò, o meglio vi sia ma realizzato in maniera talmente grossolana da risultare artificioso e poco credibile.

Produzione inglese del 2018 diretta dall'allora esordiente Carl Strathie, il film palesa sin da subito la sua identità low-budget, con una sola location, un solo attore effettivo sul campo scenico - degli altri sono le voci fuori campo - ed effetti speciali più che mediocri, non assolutamente in linea con gli standard contemporanei. Un'opera visivamente povera e fredda, con le stesse numerose riprese della navicella che vola tra le stelle nella frenetica caduta verso il sole che palesa una totale mancanza di ispirazione.

Sempre la stessa storia

Se a livello di messa in scena ci troviamo quindi davanti ad un'operazione ampiamente sotto la sufficienza, anche nel comparto narrativo le cose non vanno molto meglio. Questo per via di una sceneggiatura che non offre nulla di effettivamente nuovo, limitandosi ad un riciclo di topoi sia nelle situazioni di suspense - prive della necessaria tensione - sia nei dialoghi e nelle tonalità più drammatici, con lo scambio di battute tra i due protagonisti - l'astronauta su schermo e la comandante alla radio - che abbonda di luoghi comuni, tra tragedie personali, rimpianti familiari e gesta di eroismo che frullano la più buona sci-fi a tema dell'ultimo ventennio. Per quella potete invece leggere il nostro speciale La fantascienza in salotto: 10 film sci-fi da vedere in streaming.

Solis - Trappola nello spazio si dimostra forzato fin dai primi minuti, quando per introdurre il background dell'astronauta si ricorre ad un inutile e gratuito resoconto all'interlocutrice, segnale di come già alla genesi mancassero le idee per realizzare un qualcosa di omogeneo. Il risultato finale è quindi un banale collage di influenze, per lo più nemmeno affidato ad un cast all'altezza: in un ruolo così totalizzante serviva qualcuno con ben più carisma di un comunque volenteroso, ma inadatto, Steven Ogg.

Solis - Trappola nello spazio In uno dei più serrati scambi di battute tra i due protagonisti si invita ad improvvisare e questa sembra una lezione applicata da cast e troupe anche durante le riprese, data la mediocre messa in scena che si accompagna ad una sceneggiatura altrettanto forzata e improbabile. Solis - Trappola nello spazio, sci-fi battente bandiera britannica, vede per protagonista un astronauta al soldo di una compagnia mineraria che si trova alla deriva nello spazio, a bordo di una capsula di salvataggio diretta inesorabilmente verso il sole. Una corsa contro il tempo di stampo survival, dove il Nostro può contare soltanto sul supporto via radio di una improvvisata comandante, che per un'ora e mezza si trascina su step poco credibili e realizzati in maniera ingenua e per nulla avvincente. Il film andrà in onda lunedì 4 luglio alle 21.20 su Rai 4.

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