Recensione Jackie Chan Collection

Tripletta di Jackie Chan in home video per Minerva Pictures

Recensione Jackie Chan Collection
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Dalle nostre parti si è cominciato a sentire riparlarne soprattutto nella seconda metà degli anni Novanta, quando venne distribuito nelle sale cinematografiche il Terremoto nel Bronx (1995) di Stanley Tong che lo vide nei panni di un poliziotto di Hong Kong in trasferta newyorkese alle prese con un gruppo di teppisti e una banda di gangster intenti a recuperare una partita di diamanti.
Ma, attore, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, doppiatore, cantante e, soprattutto, artista marziale e stuntman, Jackie Chan (all'anagrafe Chan Kong-Sang), nato il 7 Aprile del 1954, è senza alcun dubbio uno dei volti più noti della frenetica celluloide dagli occhi a mandorla.
Merito, soprattutto, delle particolarità che differenziano i suoi oltre cento film all'attivo dagli altri appartenenti allo stesso genere; dai bloopers posti nei titoli di coda allo stile di combattimento atto a fondere le arti marziali cinesi con la mimica tipica del cinema muto.
Particolarità che Minerva pictures omaggia tramite il cofanetto dvd Jackie Chan collection, costituito da tre dischi relativi ad altrettanti lungometraggi interpretati dalla star hongkonghese tra il 2004 e il 2006.

New police story

Chan veste i panni dell'ispettore di Hong Kong Wing, il quale, sprofondato nella disperazione e nell'alcolismo dopo che la sua squadra è stata sterminata dalla Gang of Five, banda di giovani criminali dediti per sadico divertimento all'uccisione di poliziotti, passa alla resa dei conti quando Frank alias Nicholas Tse, ragazzo di strada che sogna di entrare in polizia, si finge un collega e lo aiuta a ritrovare la fiducia in se stesso.
Diretti nel 2004 dal Benny Chan autore di Shaolin (2011) e The white storm (2013), quasi centoventi minuti di visione che, senza perdere tempo, privilegiano una prima mezz'ora all'insegna dell'azione, in mezzo ad effetti pirotecnici e vertiginose cadute dall'alto.
Ma si tratta soltanto dell'inizio, perché colui che - come è risaputo - affronta tutte le pericolose acrobazie dei suoi film in prima persona, senza mai ricorrere a controfigure, si cimenta anche in un divertente scontro in mezzo a costruzioni LEGO e in una spettacolare sequenza che coinvolge un distruttivo autobus fuori controllo.
All'insegna del puro divertimento senza noia e la classica ironia chaniana qui solo accennata... mentre due trailer originali, un making of di quindici minuti e un esauriente backstage di quasi un'ora vi attendono nella sezione extra.

Rob-B-Hood

Sempre sotto la regia di Benny Chan, il caro vecchio Jackie è il ladro Fong, il quale, facilmente propenso a perdere tempo e danaro dietro al gioco d'azzardo, finisce per ritrovarsi indebitato con i peggiori soggetti del mondo criminale.; fino al momento in cui, deciso a portare a compimento un colpo redditizio insieme all'amico Octopus, ovvero, Louis Koo, non immagina che la merce da rubare sia un neonato (!!!).
Prima ancora di sfoggiare le sue doti di atletico babysitter, quindi, si vede più volte costretto fare i conti con la propria moralità, man mano che si cimenta in inseguimenti automobilistici e in divertenti sequenze come quella in cui scende da un edificio saltanto da un condizionatore dell'aria all'altro.
Perché, in mezzo all'abbondanza di azione e di invidiabili acrobazie, non è certo il lato comico a risultare assente nel corso di uno spettacolo per ragazzi datato 2006 e il cui dvd riserva non pochi contenuti speciali: un dietro le quinte di oltre mezz'ora, un making of di ventidue minuti, un trailer, una galleria fotografica, scene eliminate e, infine, un video musicale che vede lo stesso protagonista esibirsi come cantante.

The myth - Il risveglio di un eroe

In questo caso, Chan interpreta un archeologo che, incaricato da un amico di investigare su alcuni episodi di levitazione accaduti all'interno di un vecchio santuario indiano, si vede nei propri sogni come reincarnazione di Meng Yi, generale dell'impero Qin incaricato di proteggere la futura concubina dell'imperatore.
Con il timone di regia nelle mani del succitato Tong, infatti, prima ancora di spostarci in tempi moderni abbiamo una coinvolgente sequenza destinata a tirare in ballo una carrozza in fiamme sull'orlo di un precipizio.
In seguito, le quasi due ore di visione datate 2005 si alternano continuamente tra passato e presente, man mano che il ritrovamento di un'antica spada permette al protagonista di entrare nella fortezza piena di trappole e spiriti e che, tra effetti digitali e situazioni molto movimentate, non mancano neppure dinamiche per ridere.
Oltre a trailer, galleria fotografica, un breve making of, quattro minuti di scene eliminate e un dietro le scene diviso in nove parti nella sezione extra del disco.

Jackie Chan collection Due registi per tre diversi modi di vedere sullo schermo la star del cinema d’azione di Hong Kong Jackie Chan. Tre modi che vanno dal poliziesco tutto movimento e cadaveri sparsi alla vicenda in costume dai toni fantastici, passando per la pellicola indirizzata al pubblico dei ragazzi abbondantemente infarcita di humour dagli occhi a mandorla. Tre modi che Minerva pictures racchiude in un prezioso cofanetto dvd costituito da tre dischi e che rappresenta un appuntamento imperdibile per ogni collezionista che si rispetti e, ovviamente, per tutti gli amanti degli action-movie made in Hong Kong. Tanto più che le sezioni extra di ogni dvd si rivelano tutt’altro che povere.

7.5

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