Recensione Io sono vendetta

John Travolta è un uomo in cerca di vendetta per il brutale omicidio della moglie in I Am Wrath, piacevole revenge-movie diretto da Chuck Russell.

Recensione Io sono vendetta
Articolo a cura di

Stanley Hill, ingegnere disoccupato, fa ritorno a casa dalla sua famiglia dopo alcune settimane di lontananza. Giunto in aeroporto, mentre si sta dirigendo con la moglie verso la macchina, viene importunato da una banda di teppisti che, dopo una breve colluttazione, uccidono la donna lasciandolo sanguinante a terra. Recatosi alla polizia, Stanley riconosce l'autore dell'omicidio tra un gruppo di sospetti ma questi poco dopo lascia la caserma come persona libera. L'uomo, incapace di darsi pace e convinto che la polizia stia proteggendo il criminale, contatta il suo vecchio amico Dennis, all'apparenza un tranquillo barbiere ma in realtà suo vecchio collega d'armi nelle forze speciali: Stanley infatti, che ha sempre nascosto il proprio passato, è un ex black-ops e ora tutte le sue abilità da uomo d'azione gli torneranno utili per ottenere vendetta e scoprire i reali mandanti dietro l'uccisione della compagna.

"But I am full of the wrath of the Lord, and I cannot hold it in"

Progetto travagliato I Am Wrath, che doveva vedere la luce già nel 2012 per la regia del grande William Friedkin e con protagonista Nicolas Cage. Rinviato per problemi produttivi il film ha poi avuto il via libera tre anni dopo, con un cambio sostanziale dietro e davanti la macchina da presa. L'onesto mestierante Chuck Russell, già regista di The Mask - Da zero a mito (1994), L'eliminatore - Eraser (1996) e Il re scorpione (2002), è subentrato al più affermato collega mentre John Travolta è stato scelto per il ruolo di Stanley. Il risultato, pur con prospettive probabilmente minori rispetto al progetto originario, può dirsi comunque discretamente riuscito: ci troviamo infatti dinanzi ad un onesto revenge-movie con sani istinti da serie b che, complice il ben assemblato cast (che conta anche, in parti più o meno secondarie, la partecipazione di Christopher Meloni e Rebecca De Mornay) e uno stile che guarda agli anni '80 e '90 del genere, garantisce novanta minuti di sano divertimento a tema. La sceneggiatura, pur non raccontando nulla di nuovo, si fa seguire con piacere in questo percorso di vendetta di un uomo costretto a riesumare un passato morto e sepolto, sguazzando tra una grintosa ironia nera ed efficaci sequenze d'azione, sia a mani nude che con armi da fuoco, nelle quali Travolta e Meloni a dispetto dell'età (e soprattutto per il primo di un fisico eccessivamente massiccio) si muovono con discreta disinvoltura. Il racconto segue tutte le linee guida del filone e il colpo di scena sui reali colpevoli, polizia corrotta inclusa, è intuibile sin dal prologo dove finti reportage giornalistici ci mostrano un'inquietante escalation di fatti criminosi, e se l'impressione generale dopo i titoli di coda è parzialmente quella di aver assistito all'ennesimo copia / incolla la godibilità dell'operazione non viene mai meno.

Io sono vendetta John Travolta, similmente ad altri grandi star del recente passato quali Kevin Costner e Liam Neeson, si sta costruendo negli ultimi anni un sana carriera da action hero. Se I Am Wrath non può certo definirsi un nuovo cult di genere, il film di Chuck Russell è comunque un piacevole action(b)-movie incentrato sul tema della vendetta che, a dispetto di una prevedibilità ormai consona al 99% delle produzioni a tema, tramite atmosfere azzeccate e una regia diretta e senza fronzoli garantisce la giusta dose di divertimento in questo percorso di giustizia privata ad ogni costo.

6

Quanto attendi: Io sono vendetta

Hype
Hype totali: 1
50%
nd