Recensione Harry Potter e il Principe Mezzo Sangue

La recensione del blu ray

Recensione Harry Potter e il Principe Mezzo Sangue
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Con Il Principe Mezzosangue, Yates riesce a stupire e mantenere le promesse fatte dagli imponenti trailer che si sono susseguiti nel corso di questi mesi, confezionando un film magari troppo marcatamente suddiviso in due tronconi ben distinti l'uno dall'altro, ma comunque capace di soffermarsi tanto sui personaggi, quanto sulle necessità spettacolari richieste da un'opera del genere. Nonostante l'osticità del materiale cartaceo di riferimento, tutti i temi principali vengono trattati in maniera adeguata, in un mosaico nel quale i tasselli che compongono le relazioni fra personaggi, il dualismo speculare Potter-Voldemort, i turbamenti adolescenziali trovano tutti il loro posto. Un film non esente da difetti, sia detto: fra esitazioni di regia, elisione di alcuni elementi che renderanno obbligatori dei "rimpasti" nell'adattamento dell'ultimo libro ed eventi non del tutto giustificati agli occhi di chi non ha mai letto neanche una pagina scritta dalla Rowling, le lacune ci sono, eccome. Su tutte poi, si staglia la mancata inclusione di un evento particolarmente toccante che chiude il Principe Mezzosangue, del tutto depennato dal film.
Ma questo non toglie nulla al fatto che Yates sia riuscito a guadagnarsi la seconda posizione nella classifica dei Potter-film, giusto alle spalle di Cuaron.



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Potter-video

Le edizioni homevideo di Harry Potter hanno praticamente accompagnato la diffusione in grande stile di ben due media storage digitali, il dvd prima e il blu ray poi.
Considerato il peso commerciale del brand Warner Bros, nei primi dieci posti nella classifica dei maggiori incassi della storia del cinema ben tre posizioni sono occupate da Potter-film (5°posto: HP e la Pietra Filosofale, 7°: HP e l'Ordine della Fenice, 8°: HP e il Principe Mezzosangue), le versioni casalinghe del film si sono sempre lasciate apprezzare per la qualità tecnica e per una più che discreta quantità di contenuti extra. Ciò nonostante, c'è sempre stato il vago sentore che ma major stesse tenendo nel cassetto i materiali più interessanti, in vista di "tempi migliori" in cui pubblicare delle varianti rivedute e corrette dei film della saga. "Tempi migliori" puntualmente giunti. Sono state, infatti, rilasciate sul mercato, in contemporanea ad Harry Potter e il Principe Mezzosangue, le edizioni Ultimate delle prime due pellicole: due megacofanetti pieni zeppi di extra (da filmati mai visti a libri fotografici e cartoline senza dimenticare le extended version) e dal prezzo tutt'altro che popolare di 40-45 euro per il modello in definizione standard, fino ai 50-55 euro di quello in high def. Difficile farsi passare via il sentore amaro che permea il palato in questa che potrebbe essere tacciata da alcuni come una bieca operazione per spremere come un limone un'epopea che in due lustri ha portato migliaia di milioni di euro nelle casse di Warner Bros. Anche perché, considerata la qualità tecnico-contenutistica di queste prime due "Ultimate", sarà davvero difficile per il collezionista-tipo resistere all'acquisto.
In questa sede però ci occuperemo dell'analisi di Harry Potter e il Principe Mezzosangue, che arriva nei negozi italiani con ben venti giorni di anticipo rispetto ai mercati americani e inglesi.

Magia a casa.

Le edizioni proposte da Warner Bros Italia sono 5: dvd disco singolo, dvd doppio disco, dvd doppio disco gift pack, blu ray doppio disco con copia digitale e blu ray gift edition. L'edizione da collezione viene presentata in un astuccio a forma di Maschera di Mangiamorte (traduzione pro-babbani: i Mangiamorte sono gli sgherri di Lord Voldemort) che contiene i due dvd. Questo articolo è reperibile in tutte le videoteche e i centri di grande distribuzione, mentre la gift edition in alta definizione, sempre con astuccio-maschera, è reperibile esclusivamente nei punti vendita della catena Mediaworld. La qualità dell'involucro non è particolarmente degna di nota: si tratta dell'ennesimo pezzo di plastica dal costo di fabbricazione di 50 centesimi rivenduto a una trentina di euro.
Acquistando il doppio dvd o il blu ray, avremo la possibilità di ottenere la copia digitale del film per mezzo del'apposito cedolino contenente il codice per il download: Warner Bros Italia, per delle motivazioni che ormai appaiono del tutto arcane ed inspiegabili, continua a battere la strada dell'incompatibilità coi sistemi Apple e coi relativi device iPod Touch e iPhone in quella che, a distanza di un anno dalla release de Il Cavaliere Oscuro, può essere qualificata come follia mediatica.
Tecnicamente parlando, il blu ray si piazza sui soliti livelli di eccellenza dei prodotti Warner Bros di fascia A. Il video non presenta difetti di sorta. La ricchezza dei dettagli è sempre tangibile, così come la profondità dei neri e la mistura dei colori che non presentano mai fastidiose sensazioni di pastosità o granulosità, neanche nelle scene dalle tinte più scure. La fotografia di Bruno Delbonnel verrà valorizzata maggiormente nelle mura domestiche rispetto a quanto visto nelle sale dotate di proiettore standard e tutti quelli che non hanno potuto assaporare il film in digitale potranno dunque rifarsi.
Il Dolby Digital in italiano è corposo e ben distribuito, e da la giusta importanza alle varie componenti sonore, effettistiche piuttosto che musicali, nei vari frangenti del film. L'audio in inglese è presente solo in Dolby True HD. Nessuna traccia quindi del lossless.

Gli extra.

Come abbiamo affermato senza mezzi termini nell'introduzione, gli extra dei vari Potter-film, malgrado l'effettiva quantità, hanno sempre avuto il sentore di "riempitivo". L'unico contributo realmente interessante, capace di distinguersi e fornire ai fan assetati d'informazioni tanto sui libri quanto sui film, in mezzo ai vari tour interattivi di Hogwarts, è quello contenuto negli extra di "Il Prigioniero di Azkaban" nella quale la scrittrice J.K. Rowling e lo sceneggiatore Steve Kloves, si confrontano su vari aspetti legati all'adattamento dei libri. Un po' poco per cinque film.
Warner Bros avrà corretto il tiro con Il Principe Mezzosangue? La risposta è affermativa. Anche se il film subirà inevitabilmente il trattamento "Ultimate" nei prossimi anni, quello che possiamo trovare nell'edizione in blu ray è già così estremamente soddisfacente.

Disco Uno.

Il menù si differenzia dai soliti blu ray Warner grazie all'interfaccia animata che sostituisce la solita immagine statica e minimale dei dischi in alta definizione della casa dello scudo.
Dopo la cocente delusione del blu ray di Watchmen, arrivato in Europa sotto etichetta Paramount, anche noi italiani potremmo finalmente testare le fantasmagorie del Maximum Movie Mode (visto anche nella Complete Experience di 300), la modalità di visione potenziata brevettata da Warner Bros. Attivando tale feature, assisteremo a degli interessanti picture in picture in cui il cast tecnico/artistico del film commenterà le varie scene, a dei filmati relativi alle pre-visualizzazioni delle sequenze con tanto di maquette digitali, alle gallerie fotografiche che potranno essere portati in primo piano premendo il tasto "enter" sul telecomando del lettore BR.
Gli in-depth possono anche essere visionati a parte. Ecco la lista: The Millennium Bridge - Girare in esterni - Il Professor Lumacorno - Instaurare Rapporti - Il ritorno del regista David Yates - L'orfanotrofio - Il bacio di Ron e Lavanda - La Tana - Il bacio di Harry e Ginny - Il ritorno di Aragog - Creare la caverna - Il design della caverna virtuale - Gli Inferi - La sequenza subacquea
Il portale Warner Bros del BD-Live è accessibile sempre dal disco uno. Dopo essersi registrati al servizio, potremmo vedere altri contenuti extra. Attualmente nell'area media ci sono quattro filmati: L'Attacco al Ponte - Daniedl Radcliffe presenta le Ultimate Edition - Clip col regista di Il Prigioniero di Azkaban Alfonso Cuaron - I Mangiamorte dstruggono la Sala Grande. A partire dal 7 dicembre, giorno in cui il film sarà disponibile anche in USA e Uk, saranno visionabili in anteprima esclusiva dei contributi dal set de I Doni della Morte (segnatevi la data nel calendario!).

Il disco due, presenta, contrariamente al primo, il classico menù scarno, ma funzionale dei Blu Ray Warner.
Contrariamente alle passate edizioni, oltre alla quantità questa volta anche la qualità trova un sostanziale riscontro a seguito della nostra analisi.
Si parte con Il Cast di Harry Potter in primo piano (28', otto capitoli). Neville e Dean, Matthew Lewis e Alfie Enoch nella vita di tutti i giorni, fanno da ospiti in questo interessante dietro le quinte che spiega gli aspetti più tecnici del film grazie all'intervento dei loro colleghi e dei membri della produzione.
Nelle Esercitazioni da 1 minuto (6'45'') i giovani attori vengono sottoposti ad un interrogatorio per scoprire se ricordino o meno la storyline del personaggio che impersonano sullo schermo.
J.K. Rowling: un anno nella vita (49'46'') è, probabilmente, il miglior documentario che si sia mai visto in questi anni di Harry Potter in home video. Narrato e diretto da James Rouncie, giornalista e documentarista, segue un anno di vita della scrittrice più celebre e ricca del Regno Unito, dall'ottobre del 2006 all'ottobre del 2007. Il tutto si traduce con una sorta di confessione a cuore aperto della Rowling che ripercorre la sua vita, soffermandosi senza esitazioni su periodi non particolarmente felici (come quando attraversò una fase clinicamente riconosciuta di depressione dopo il divorzio) e di come questi fatti siano stati poi sublimati all'interno della saga.
Cosa hai in mente (6'43'') è un divertissement nel quale un inaspettatamente divertente e brillante Tom Felton (Draco Malfoy) ci mostra gli esiti delle domande flash poste ai suoi colleghi. La profondità dei quesiti è quasi del tutto aliena, ma tutto sembra piuttosto spontaneo e pertanto piacevole.
Il Mondo Magico di Harry Potter - Anteprima (11'40'') ci mostra la lavorazione del parco a tema basato sul mondo di Harry Potter che verrà inaugurato nel 2010 agli Universal Studios di Orlando, in California. Finalmente, anche noi babbani potremo assaggiare la Burrobirra, rigorosamente analcolica, ideata dal capo chef degli studios e approvata da J.K. in persona.Un paradiso per famiglie (e per geek).

Le 8 scene extra (durata complessiva: 6'51'') vengono proposte staccate dal film, in previsione dell'Ultimate Edition de Il Principe Mezzosangue che prima o arriverà.

Harry Potter e il Principe Mezzo Sangue Nonostante il futuro trattamento Ultimate Edition che toccherà al 101% anche a questo sesto capitolo filmico di Harry Potter, ci troviamo di fronte ad un edizione in blu ray capace di distinguersi nettamente da quanto visto in passato, specie per il pacchetto degli extra. La sola presenza dell'inserto dedicato alla madrina della saga, vale il prezzo di un blu ray che, chiaramente, si fa ammirare anche per la caratura del versante tecnico. Natale si avvicina e siamo certi che questo blu ray sarà nella top list di molti. Non potrebbe essere altrimenti trattandosi del caso cinematografico/letterario di questo nuovo millennio (con buona pace di Twilight e dei suoi vampiri con l'acne luccicante).

9

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