Fragranza d'amore, la recensione del film con Shantel VanSanten

Una chimica alla ricerca della formula segreta per un profumo perfetto si innamora di un botanico dall'olfatto altamente sviluppato.

Fragranza d'amore, la recensione del film con Shantel VanSanten
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Violet è una chimica che sta portando avanti l'eredità del padre, scomparso prematuramente, nella gestione di una compagnia di profumi con sede in Belgio. In Fragranza d'amore la donna è alla ricerca della formula segreta del genitore, con la quale creare un nuovo prodotto, in concomitanza dell'arrivo del giorno di San Valentino, con solo due settimane di tempo prima della fatidica data. Alla ditta attualmente manca un addetto che "annusi" i vari esperimenti, ma Violet crede di averlo trovato nell'aitante botanico Declan, conosciuto per caso all'interno di un bar. L'uomo accetta dopo un'iniziale reticenza e dà il via a una relazione platonica col suo nuovo capo, attualmente già fidanzata con il vice-presidente della società. A complicare ulteriormente le cose si mette un'eterna rivale di Violet, intenzionata con ogni mezzo a mettere le mani per prima sull'agognata formula.

L'essenza dell'amore

I profumi non son certo un argomento nuovo all'interno delle commedie romantiche, basti pensare tra i tanti titoli a tema al Semplicemente irresistibile (1999) con Sarah Michelle Gellar. In questo caso però l'atto di odorare e carpire profumi diventa elemento ancora più centrale, con una narrazione dove la ricerca dell'auspicato effluvio muove le file anche delle dinamiche romantiche in cui si trovano coinvolti i personaggi principali, protagonisti di un atipico menage a trois in quel di Bruges. E una volta tanto la cittadina belga diventa sfondo suggestivo nella gestione della relazione sentimentale, con affascinanti scorci che trasmettono un senso di profonda quiete emotiva. Fragranza d'amore si diversifica dalle molteplici produzioni omologhe grazie a una frizzante scorrevolezza che, tolti un paio di momenti più zuccherosi, evita di scadere nel melenso a tutti i costi, aggiungendo anche l'interessante sfida "all'ultimo sangue" tra Violet e l'acerrima rivale a speziare ulteriormente il tutto. Una colonna sonora opprimente ma piacevole accompagna per la maggior parte dei novanta minuti di visione il susseguirsi di rocamboleschi eventi e, tra inaspettati tradimenti e ventate di malinconia, il lieto fine è servito su un piatto d'argento.

Fragranza d'amore Gradevole commedia romantica frutto di una co-produzione tra Canada e Belgio (con l'ambientazione in quel di Bruges che si rivela particolarmente efficace), Fragranza d'amore non regala troppe sorprese agli appassionati ma possiede un'atmosfera veloce e frizzante priva di tempi morti ed eccessi. La simpatia del cast e la suadente colonna sonora rende così più che piacevole, in primis per le appassionate del filone, l'ora e mezza di visione. Il film andrà in onda oggi, giovedì 21 giugno, alle 16 su TV8 in prima visione TV.

6

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