Recensione Blood out

Luke Goss vs Val Kilmer!

Recensione Blood out
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Tra i vari mercenari stalloniani, un Bruce Willis sempre più "Die hard" e un Vin Diesel mai impreparato quando si tratta di menare le mani (e la testa) e di affondare sull'acceleratore di possenti bolidi "fast and furious", non si può certo affermare che il cinema d'azione d'inizio XXI secolo goda di pessima salute, considerando anche l'infinità di produzioni destinate direttamente al mercato dell'home video che, fortunatamente, riescono spesso ad arrivare anche sugli scaffali delle videoteche dello stivale più famoso del globo.
Infinità di produzioni tra le quali rientra anche questo Blood out, esordio dietro la macchina da presa - datato 2011 - per l'americano classe 1973 Jason Hewitt, tra i finanziatori del lungometraggio televisivo Warbirds - L'isola della paura di Kevin Gendreau e di Cabin fever 2: Spring fever di Ti West.
Ne è protagonista Luke Goss nei panni di Michael Savion, sceriffo di una piccola cittadina che, vedendo gli investigatori rifiutarsi di approfondire il caso della morte di suo fratello, decide di rinunciare al distintivo e di occuparsi personalmente e segretamente dell'indagine, al fine di trovare i killer che lo hanno ucciso e di vendicarne la morte.

Luke Goss vs Val Kilmer

Quindi, è un classico plot indirizzato a regalare il tanto desiderato effetto liberatorio da giustizia fatta tramite metodi poco ortodossi quello alla base della circa ora e venticinque di visione, nel corso della quale il protagonista del secondo e terzo Death race provvede a unirsi ai membri della gang del parente defunto, ottenendo il rispetto e i gradi per poter essere considerato uno di loro.
Anche se, a partire dai titoli di testa, il chiaro intento di Hewitt potrebbe essere quello di omaggiare il vecchio cinema Grindhouse riscoperto da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez, al quale sembra avvicinarsi, però, soltanto nella tipologia di trama proto-anni Settanta tempestata di cadaveri sparsi e schizzi di liquido rosso.
Perché, man mano che il protagonista si sforza di salvare la fidanzata di suo fratello e, soprattutto, cerca in tutti i modi di non farsi arrestare dalla polizia federale, non sono certo violenti scontri corpo a corpo e pallottole volanti a risultare assenti.
Fino all'emersione di qualche inaspettata rivelazione di sceneggiatura e prima dell'inseguimento finale attaccato sul tettino di un'automobile, al servizio di un guardabile spettacolo d'azione a basso costo il cui tutt'altro che povero cast include, tra gli altri, il veterano Val"Batman forever"Kilmer nel ruolo di un potente signore della droga, il Vinnie Jones di Lock & stock - Pazzi scatenati e la AnnaLynne McCord nota per aver concesso anima e corpo alla sessualmente scatenata Naomi Miller della serie televisiva 90210.
E' 01 Distribution a renderlo disponibile nel mercato dell'home video digitale tricolore, con trailer e galleria fotografica quali contenuti speciali.

Blood out “Una vendetta privata, alta tensione, azione e ritmo incalzante” recita il retro della fascetta di questo straight to video diretto da Jason Hewitt che è 01 Distribution a portare in dvd nel paese degli spaghetti, con trailer e galleria fotografica quali contenuti speciali. Con un ricco cast comprendente Vinnie Jones, Val Kilmer, AnnaLynne McCord e il rapper 50 Cent, un action-movie che vede nei panni del protagonista assetato di giustizia il Luke Goss che abbiamo potuto apprezzare nel secondo e terzo capitolo della fanta-saga automobilistica Death race. Per un movimentato spettacolo che lascerà soddisfatti soprattutto gli spettatori maggiormente abituati alle produzioni d’azione concepite a basso costo.

6

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