Intervista La maledizione di Chucky: Don Mancini

Redatta con la consulenza tecnica di Francesco Lomuscio

In La maledizione di Chucky Nica, giovane donna sulla sedia a rotelle, mentre cerca di superare il trauma della morte della madre riceve la visita della sorella maggiore Barb e della sua famiglia. Tutto va per il verso giusto, almeno fino a quando la figlia più piccola di Barb le regala una strana bambola per tenerle compagnia...
Sesto film della ormai leggendaria saga della “bambola assassina” Curse of Chucky è un ritorno alle origini, fortemente voluto dal regista e ideatore Don Mancini, tornato al timone della serie per dirigere questo nuovo episodio direct-to-video disponibile da Universal Pictures in Blu-Ray e DVD da oggi. Recentemente abbiamo avuto modo di scambiare qualche parola con Mancini, proprio a proposito di Chucky e della sua “eredità”: vi lasciamo alla lettura dell'intervista e... buon divertimento!

Potremmo dire che Chucky non è stata la prima bambola assassina del cinema horror, in quanto, tra i suoi predecessori, vi furono quella vista in un mitico episodio incluso in Trilogy of terror di Dan Curtis (il titolo italiano è Trilogia del terrore, ndr) e l'orda di pupazzi killer di Dolls di Stuart Gordon (il titolo italiano è Dolls - Bambole, ndr). Tuttavia, col tempo è diventata sicuramente la più conosciuta. Secondo lei, quali sono le principali caratteristiche che le hanno consentito di trasformarsi in uno dei più popolari boogeyman del moderno cinema horror?
Sì, in effetti come dici tu Chucky non è stata la prima bambola assassina, ed in un certo modo altri film dalle tematiche simili, magari per la televisione, mi hanno influenzato nel realizzare la saga. Ma quando ho cominciato a scrivere la prima sceneggiatura mi sono subito accorto che questo era davvero il primo film per il cinema che si basava su questo concetto. Inoltre, quelli precedenti avevano dei limiti tecnici per i quali non si riusciva ad utilizzare le bambole come dei personaggi veri e propri, mentre Chucky segna un'evoluzione nell'animatronica del genere. Ad esempio, prima le bambole quando parlavano sembravano dei burattini dei Muppet, non riuscivano ad esprimere emozioni mentre parlavano. Quindi l'innovazione, e un sicuro punto a favore, è stata la tecnica di animazione della bambola assassina.

Alcune notizie riportano che la trama di questo sesto episodio prosegue dagli eventi raccontati nel terzo. Può spiegarci in che modo le due pellicole si legano? Come si inserisce nella continuity della serie?
In giro per la rete si sono sentite diverse voci incontrollate, ad esempio che riprendesse le fila dal terzo episodio ignorando i successivi due, ma non è così. Tecnicamente si tratta di un sequel, che tiene conto di tutta la mitologia della saga. Ma al contempo è anche un reboot, che tiene conto delle idee fondamentali derivanti dalla prima trilogia.

Con Il figlio di Chucky, sempre diretto da lei, la serie aveva finito per spingere sul pedale dell'ironia ancora di più rispetto al precedente La sposa di Chucky - Il ritorno della bambola assassina di Ronny Yu. Per questo sesto episodio, invece, quale uso dobbiamo aspettarci dello humour? E, senza anticipare troppo, riguardo all'horror vero e proprio, allo splatter di questo episodio, che ci dice?
In questo film abbiamo voluto fare a meno di questo aspetto. Non c'è ironia, siamo tornati alle origini anche in questo. Sai, con La sposa di Chucky e Il figlio di Chucky non volevamo ripeterci e quindi abbiamo inserito quella vena di assurdo, di grottesco. Ma in questo abbiamo voluto rifarci all'idea originale, all'horror puro. E per quanto riguarda l'elemento gore, posso assicurarti che i fan di vecchia data non avranno di che lamentarsi!

Per il futuro cinematografico di Chucky, prevedete un settimo capitolo della saga? Sarà un sequel, un prequel o un'altra sorta di reboot?
Dipende molto da come sarà accolto questo nuovo film: ma del resto Chucky è in giro da 25 anni, ed è ancora molto amata.

La lasciamo con una domanda un po' nerd, forse, ma che non possiamo evitare: ha mai pensato a un crossover fra Chucky e un'altra icona dell'horror, come accaduto con Freddy Krueger e Jason Voorhees o con Alien e Predator? Se sì, con chi farebbe combattere la bambola?
Sai quante volte ho letto di proposte del genere, con crossover e battaglie epocali fra Chucky e altri personaggi famosi del cinema horror?!? Il più quotato è sempre stato quello con Leprechaun (ride) che è forse il più ovvio. Personalmente penso che il migliore comunque sarebbe Freddy vs Chucky, perché avrebbero una splendida relazione i due personaggi, con un'alchimia particolare. All'inizio, magari, potrebbero anche avere dell'ammirazione l'uno verso l'altro, del tipo “Oh, Chucky, ammiro molto il tuo lavoro!” “Maddai! Anch'io sono un tuo fan!” ma poi si svilupperebbe un conflitto fra loro e si renderebbero conto che Elm Street “non è abbastanza grande per tutti e due”. Quindi partirebbe una gara a chi fa fuori più teenager prima dell'alba. Per me sarebbe fighissimo.
(si rivolge al suo entourage) Che ne dite, lo produciamo? Potremmo girarlo a Cinecittà! E potremmo far fare le musiche a Pino Donaggio, che ha già lavorato a Il figlio di Chucky.