Anteprima Mirrors

Attraverso lo specchio... e quel che Carson vi trovò

Ben Carson (Kiefer Sutherland) è uno schizofrenico ex agente di polizia, reo di aver ucciso un collega in borghese impegnato in una missione sotto copertura. L'espulsione dalle forze dell'ordine costa a Carson stabilità mentale e famiglia, gettandolo in un tunnel devastante fatto di alcool e odio che lo logorerà dall'interno giorno dopo giorno. Desideroso di tornare a vivere la propria vita accetta un posto di lavoro come guardiano di un grande magazzino, un tempo ospedale psichiatrico teatro di misteriosi avvenimenti, poi andato in fiamme.
Girovagando per il tetro posto di lavoro, Ben, scoprirà il potere di grandi specchi in grado di proiettare orribili e sconvolgenti immagini, che violeranno l'intimità e la vita già tormentata sua e dei suoi familiari, costretti a dover affrontare dei demoniaci Riflessi di paura.
Quinta avventura da regista per il giovanissimo francese Alexandre Aja, promessa più che mantenuta del cinema Horror internazionale, già direttore del famoso e riuscito Le colline hanno gli occhi ( remake dell'originale film di Wes Craven), che prende in mano la responsabilità di rivestire di nuova luce quella è in realtà è una piccola perla del cinema orientale dando vita al remake dell'originale Into the mirror (2003, titolo originale Geoul sokeuro), originariamente girato dal coreano Kim Sung-ho, che tra i crediti del remake figura come sceneggiatore al fianco di Aja e Levasseur e che nell'originale riveste anche il ruolo di produttore.
Accolto in modo piuttosto tiepido dalla critica internazionale, Riflessi di paura si preannuncia un discreto successo di pubblico, grazie anche al "consenso popolare" di cui gode il buon Aja dopo il successo del già citato Le colline hanno gli occhi e che sicuramente non lascierà a bocca asciutta i maniaci del cinema postmoderno pronti a godersi i virtuosismi della telecamera che tanto piacciono agli appassionati del genere.
Interpretato dalla superstar Kiefer Sutherland, noto ai più come Jack Bauer, amato protagonista del serial televisivo di successo 24 e dalla splendida Paula Patton, famosa per le parti di rilievo in Hitch e Deja Vu, rispettivamente a fianco di Will Smith e Denzel Washington, Riflessi di paura si assicura un più che dignitoso incasso ai botteghini, spavaldo di una sceneggiatura già testata e di un budget che gli permette di fregiarsi della presenza di star hollywoodiane di un certo calibro.
Spiace solo notare la palese carenza di idee che caratterizza questa generazione cinematografica che attinge ormai, in maniera quasi imbarazzante, quasi esclusivamente al cinema orientale e agli stereotipati eroi dei fumetti. Ma il nostro senso di ragno ci dice che tutto andrà per il meglio.