Ray Fisher si schiera con John Boyega: "Cambieremo l'industria di Hollywood"

Nelle scorse ore John Boyega ha attaccato la Disney accusandola di non aver saputo utilizzare al meglio i personaggi di colore della nuova trilogia di Star Wars, e adesso Ray Fisher, interprete di Cyborg in Justice League, ha fatto eco alle parole del collega.

Come potete vedere nel post in calce all'articolo, l'attore ha commentato la faccenda sul social network Twitter e ha scritto: "Forse una volta che questa indagine sarà completa ... Una cosa la so per certa, Hollywood non sarà mai più la stessa."

Boyega, nella sua intervista, ha dichiarato: "Durante la promozione di The Force Awakens sono andato d'accordo con la Disney. E ovviamente all'epoca ero veramente felice di far parte del film. Ma mio padre mi dice sempre una cosa: 'Non esagerare col rispetto'. Vuol dire essere rispettoso, si, ma fino ad un certo punto, altrimenti gli altri ti metteranno i piedi in testa."

Ray Fisher nelle scorse settimane ha conquistato l'attenzione dei media con ripetuti attacchi al regista Joss Whedon, che dopo aver sostituito Zack Snyder sul set di Justice League avrebbe avuto comportamenti illeciti nei confronti dell'attore e di altri membri della troupe. A tal proposito, dopoo le accuse di Fisher, WarnerMedia ha ufficialmente avviato un'indagine: "Dopo 5 settimane di interviste con vari membri del cast e della troupe, WarnerMedia ha ufficialmente avviato un'indagine indipendente di terze parti per arrivare al cuore della faccenda e del lavoro tossico e abusivo che si è creato durante le riprese di Justice League", ha recentemente twittato Fisher. "Credo che questa indagine mostrerà che Geoff Johns, Joss Whedon, Jon Berg (e altri) hanno abusato grossolanamente del loro potere durante la fase di incertezza scaturita dalla fusione di AT&T con Time Warner."

Come al solito, vi terremo aggiornati.