Zack Snyder: "nessuna pressione dalla Warner dopo Batman v Superman"

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Anche se Batman v Superman: Dawn of Justice i suoi bei soldini se li è portati a casa, è stata 'una delusione' per la Warner Bros., che si aspettava un incasso ancora più grosso. E, soprattutto, non si aspettava cosi tante critiche negative da parte, non solo della stampa, ma anche del pubblico ed una parte di fan.

Dopo questa 'performance', ci sono stati vari stravolgimenti dietro le quinte, che hanno portato addirittura all'arrivo di Geoff Johns.

Intervistato a riguardo, però, Zack Snyder ha spiegato di non sentire alcuna pressione, di non averla mai sentita e che il progetto su Batman v Superman non è stato soltanto realizzato "per far soldi": "Credo ci sia una sorta di malinteso perché, durante le riprese di Batman v Superman, non c'era cosi tanta pressione su di noi, sul quanto dovesse incassare. Io realizzo - almeno dal mio punto di vista, perché non saprei fare altrimenti - pellicole personali. Adoro i fumetti, adoro i personaggi. Probabilmente, a volte, ho delle visioni contorte su di loro. Spingo l'acceleratore sulle parti hardcore dei personaggi, perché sono un ragazzo che è cresciuto e adora tutto ciò".

"Non penso che sia stata una decisione aziendale quella di inserire a forza Batman e Superman nello stesso film" continua "Io e Chris Terrio abbiamo avuto quest'idea e pensavamo fosse un ottimo ponte verso Justice League. Ci è andata bene perché la DC stava iniziando a sviluppare altri titoli sugli altri personaggi DC. Ma non credo ci sia stata una cospirazione aziendale per realizzare un Batman v Superman soltanto per vendere tanti biglietti".