X-Men: Supernova, se Simon Kinberg dirigerà, ne scriverà anche la sceneggiatura

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Il produttore di Logan - The Wolverine Simon Kinberg ha commentato nuovamente le voci che lo vedrebbero prendere il timone del prossimo film degli X-Men, che per ora viene chiamato X-Men: Supernova, aggiungendo che se sarà lui a dirigere, sicuramente scriverà anche la sceneggiatura.

Simon Kinberg è da molto tempo pesantemente coinvolto nelle proprietà Marvel della Fox come produttore e sceneggiatore, anche se non è una persona che ispira molta fiducia nei fan grazie a pellicole del calibro di X-Men III: Conflitto Finale, Fantastici Quattro e X-Men: Apocalypse. Niente di tutto questo ha impedito finora alla Fox di considerarlo per la regia di X-Men: Supernova, nonostante il fatto che costituirebbe il suo esordio come regista.

Ebbene, parlando con Deadline, Kinberg ha confermato che se dovesse dirigere il film, ne scriverebbe certamente anche lo script, presumibilmente come unico sceneggiatore, sulla base di quello che ha dichiarato. "Ho letto quei rapporti. Se dovessi dirigerlo, certamente ne scriverei la sceneggiatura. Avendo iniziato la mia carriera da sceneggiatore, per poi passare ad essere uno sceneggiatore-produttore, se dovessi fare questa transizione alla regia, avrei sicuramente voglia di essere anche lo scrittore dello script. Perché non riesco a immaginare di dirigere qualcosa che non ho creato io. Dopo aver fatto molti grandi film, quelli a cui mi sento più emotivamente legato sono quelli che ho sceneggiato."

Inoltre, sicuramente non dovremo aspettarci Wolverine nel suo film degli X-Men. Alla domanda di un passaggio di consegne del personaggio, ora che Hugh Jackman ha appeso gli artigli al chiodo, Kinberg ha messo in chiaro che non hanno alcuna intenzione di sostituire l'attore australiano nell’immediato, e quando lo faranno, chiederanno la sua approvazione.

"Non abbiamo ancora pensato alla prossima iterazione di Wolverine", ha confermato. "Tutti noi tenevamo le dita incrociate affinché il pubblico rispondesse a Logan nel modo che ha fatto. Non posso immaginare nella mia testa un altro Wolverine, ma se quel giorno arriverà mai, ne parleremo a riguardo con Hugh."