World of Warcraft: Sam Raimi spiega perché ha abbandonato il film

Come ben saprete Sam Raimi non dirigerà più l'adattamento cinematografico del famoso MMORPG della Blizzard, World of Warcraft, ma a farlo sarà il regista di Moon e Source Code (nonché figlio di David Bowie), Duncan Jones. Durante un'intervista promozionale per il recente Il grande e potente Oz il regista de La Casa ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto ad abbandonare il progetto.

Raimi ha spiegato la lunga e travagliata storia della produzione del film. Quando gli fu chiesto se voleva dirigere la pellicola il regista rispose ovviamente in modo positivo ma la sceneggiatura scritta in seno alla Blizzard per lui non funzionava affatto e chiese di poterla riscrivere. La Legendary Pictures diede il suo beneplacito mentre la Blizzard non era così sicura ma accettò lo stesso. Robert Rodat, sceneggiatore di Salvate il soldato Ryan, si mise così al lavoro sull'adattamento solo per scoprire dopo nove mesi di lavoro che la Blizzard aveva potere di veto. "Non lo sapevamo - ha dichiarato Raimi - e dopo nove mesi abbiamo dovuto iniziare da capo. Robert si rimise al lavoro ma ci stava mettendo troppo tempo per quelli alla Blizzard e la loro pazienza finì. Sinceramente credo che sia stata una cattiva gestione da parte loro, non averci detto prima che la prima storia che avevamo scritto non andava bene. Perché ci hanno fatto lavorare così tanto se non gli piaceva? Avevano paura di dircelo?"
Quindi il problema che ha fatto abbandonare il posto di regista a Raimi è stato lo stesso di Spider-Man 4: era al lavoro su una sceneggiatura di cui sentirsi pienamente soddisfatto ma i tempi produttivi e la sua incapacità di scendere a compromessi lo hanno spinto ad abbandonare entrambi i progetti. Speriamo che Duncan Jones abbia la capacità di portare sul grande schermo il mondo di World of Warcraft.