Warner Bros è pronta a diffondere 11 cartoon censurati per razzismo!

Molti di voi sapranno già che alcuni cartoon dei Looney Tunes, come ad esempio quelli di Speedy Gonzales, si sono spesso trovati al centro di annose e spesso esagerate accuse di razzismo. Ma negli archivi della major, esistono 11 short appartenenti ai "Looney Tunes" e alle "Merrie Melodies" che sono noti fra gli amanti dell'animazione come i "Censored Eleven". Questi cartoni, sono stati bloccati e nascosti a causa dei loro contenuti razzisti, giudicati offensivi per alcuni spettatori. Correva l'anno 1968 e l'organo che ne decretò la rimozione era il sindacato della United Artists. Ciò nonostante, questi 11 reietti, sono stati i più richiesti alla major, stando a quanto emerso nel corso del New York Comic Con.

Anche se Warner Bros non ha intenzione di promuovere l'iniziativa con proclami ufficiali in pompa magna, questi 11 cartoni, appartenenti comunque in un modo o nell'altro alla storia del cinema d'animazione, verranno diffusi nel corso del 2011. Non è ancora chiaro se verranno messi a disposizione per mezzo dell'archivio on line di Warner o se verranno proposti in un dvd. I Looney Tunes incriminati sono stati diretti da leggende come Friz Freleng, Tex Avery, Bob Clampett e Chuck Jones. Eccovi la lista completa: "Hittin' the Trail for Hallelujah Land," "Sunday Go to Meetin' Time," "Clean Pastures," "Uncle Tom's Bungalow," "Jungle Jitters," "The Isle of Pingo Pongo," "All This and Rabbit Stew," "Coal Black and de Sebben Dwarfs," "Tin Pan Alley Cats," "Angel Puss and Goldilocks" e "The Jivin' Bears."