Vandalizzato con una critica il poster di Molto forte, incredibilmente vicino

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Realizzare film di successo su eventi politici, economici o di attualità accaduti in tempi recenti, non è molto facile, se si vuole poi ottenere successo anche al botteghino l'impresa si fa ancora più difficile, pensate ai vari film sull'11 settembre (Twin Towers), la guerra in Afghanistan (Green Zone) e la recente crisi economica (Margin Call).

Accontentare il pubblico non è facile e un atto 'vandalico' ad un poster del film di Stephen Daldry, Molto forte, incredibilmente vicino, ne è la prova.
THR riporta che una locandina del film che si trovava all'angolo tra Main Street e Abbott Kinney a Venice in California, è stata in parte coperta da un foglio bianco in cui era stata riportata una critica sul film. L'anonimo 'teppista' ha attaccato sopra il titolo della pellicola presente nel poster, un foglio, utilizzando lo stesso carattere usato per scrivere, Molto forte, incredibilmente vicino, per comunicare il suo disappunto: "Ecco un altro film drammatico tediosamente noioso sul collasso delle due torri. Oh hum... penso che per me sarà un'altra notte da Redbox (Una compagnia che noleggia film e videogiochi tramite dei distributori automatici, ndr.). Molte grazie".
Al momento non è stato scoperto l'autore dell'atto 'vandalico', che ha in realtà riportato l'opinione di molti critici - il film ha realizzato solo il 53% su Rotten Tomatoes - e di buona parte del pubblico.
L'atto in sé crea più riso che sdegno, devo ammettere che non mi dispiacerebbe vedere altri casi realizzati dello stesso perpetratore.

Vandalizzato con una critica il poster di Molto forte, incredibilmente vicino