Toy Story, Andrew Stanton nega l'esistenza della backstory del padre di Andy

di

Recentemente, il creatore di giocattoli e recensore Mike Mozart è apparso su un video di SuperCarlinBrothers via Youtube, rivelando di essere stato un consulente della Pixar nello sviluppo del character design dei personaggi di Toy Sotry, parlando inoltre di una scartata back story sul padre di Andy.

Nell'amatissima trilogia di film d'animazione, Andy vive infatti solo con la madre e la sorella minore Bonni, mentre non c'è assolutamente traccia di una figura paterna, né citata né mostrata. Mozart ha però svelato interessanti dettagli al riguardo in un'intervista successiva rilasciata ai microfoni di io9.

Queste le sue parole: «Il padre di Andy lo chiama al suo capezzale, dandogli una chiave presa dal suo portafogli e invitandolo ad salire in mansarda per portare giù un vecchio cesto. Così Andy sale, ma tornato nella stanza suo padre è ormai spirato. Il ragazzo si scorda così della chiave fino a dopo il funerale del genitore, aprendo il baule lasciato dal padre in ritardo e trovandoci dentro Woody, Slinky e Mr. Potato. Questi credono che Andy sia il ragazzo con il quale sono cresciuti giocando, lasciando così l'impressione che il ricordo del padre vivrà per sempre negli occhi del figlio anche davanti alle altre persone».

Andrew Stanton (Alla ricerca di Nemo), però, ha subito negato questa backstory sul padre, additandola come fake news via Twitter: «Una notizia completamente falsa. Tornate tutti a casa. Non c'è niente da vedere qui». Quale che sia la verità, Andy è cresciuto senza dubbio molto bene all'interno dell'Universo di Toy Story, protetto da Woody, Buz e i suoi altri piccoli amici di plastica, stoffa o silicone.