The Amazing Spider-Man, l'intervista di Tobey Maguire ad Andrew Garfield

Mancano solo un paio di mesi all'uscita di The Amazing Spider-Man, reboot della saga dell'Uomo Ragno ad opera di Marc Webb. Per l'occasione la rivista VMAN ha deciso che sarebbe stato interessante far incontrare i due attori che hanno portato sullo schermo il personaggio di Peter Parker: Tobey Maguire e Andrew Garfield. Leggete di seguito alcune delle frasi che i due si sono scambiati.

"Quando ho saputo che il film era in sviluppo, mi sono esaltato in due occasioni - ha raccontato Tobey Maguire al giovane Andrew Garfield - il primo, quando ho saputo che il regista Marc Webb era coinvolto. Credo che sia una scelta molto interessante e stilosa. Mentre, in secondo luogo, ero curioso di sapere chi avrebbe intepretato il ruolo di Peter Parker. Quando ho sentito che saresti stato tu, mi sono detto 'Fottutamente perfetto!' Speravo che fosse grandioso, e ho pensato, 'che grande attore è Andrew, sono felice che sia lui.'"

Parlando delle audizioni per il ruolo, Garfield ha raccontato qualche piccolo retroscena.

"Sono amico di alcuni degli attori che erano in lista per il ruolo e , la sera del mio screen test e di quello di Jamie Bell, siamo stati a cena insieme. Ci siamo messi a confrontare le nostre annotazioni e idee sul personaggio, riuscendo a superare l'imbarazzo di essere in lizza per lo stesso ruolo. È una sorta di caccia del bestiame in cui si viene messi uno contro l'altro. [Durante l'audizione] Marc Webb è stato grande. Era molto aperto e incoraggiante. Ti trovi davanti a circa trenta persone che ti giudicano, guardando il tuo volto e bisbigliando tra loro - è una delle cose più imbarazzanti e, a tratti, umilianti che si possano fare."

Garfield ha continuato l'intervista ponendo una domanda a Tobey Maguire a proposito della ricezione del primo Spider-Man, che superò la barriera dei 100 milioni di dollari al botteghino nel primo weekend di proiezioni.

"Credo che sia stato leggermente diverso dato che dieci anni fa i film non facevano dei weekend di apertura con incassi enormi come oggi. Il primo Harry Potter uscì sei mesi prima di noi e fu un fenomeno fin dal primo giorno. Non è stato certo la prima volta nella storia del cinema, ma per il periodo fu un bel salto in avanti, e poi lo stesso accadde al nostro film. La gente non si sarebbe mai aspettata che Spider-Man avrebbe anticipato il futuro dei weekend d'apertura al box office. Nemmeno io me lo sarei aspettato e fui abbastanza sconvolto in quei giorni!

La reazione di Garfield al primo Spider-Man fu, invece, abbastanza diversa:

"Avevo 19 anni quando l'ho visto. Avevo preso il DVD piratato al mercato di Portobello Road, a Londra, con il mio amico Terry McGuinnes e siamo tornati nel mio appartamento. Lo abbiamo visto due volte di fila e poi abbiamo provato la tua battuta finale di fronte allo specchio!... il mio amico Terry ha questo accento molto forte e ogni volta che recitavo la battuta, rideva e mi diceva 'No, ragazzo, non potresti mai essere Spider-Man. Non sarai mai quel cavolo di Spider_Man!' Ero così umiliato ed arrabbiato ma.... fanculo, Terry!"

Chiudendo l'attore ha anche parlato del suo amore per il personaggio e di quanto desideri che i fan apprezzino il suo lavoro:

"Sento una così grande responsabilità verso la storia e verso i fan, so quanto questo personaggio sia importante per le persone, perché è molto importante per me. Per il bene di tutte quelle persone che ci tengono quanto me - ho voluto portare in vita questo personaggio e assicurarmi che tutti siano soddisfatti il più possibile."

L'intervista è davvero interessante e affascinante, quindi se masticate l'inglese vi consiglio di andare a leggere la versione integrale disponibile a questo link.