Star Wars: Il Risveglio della Forza, John Boyega svela la sua reazione alla lettura dello script

John Boyega rivela la sua reazione alla lettura della sceneggiatura, parla del suo personaggio e dell'addestramento per entrare nel ruolo di Finn in Star Wars: Il Risveglio della Forza.

Contiene SPOILER: se non vuoi sapere dettagli inerenti alla trama e ai personaggi di Star Wars: Il Risveglio della Forza smetti immediatamente di leggere.

E passato più di un decennio dall’ultimo film di Star Wars, a meno che non si contino anche gli episodi di The Clone Wars, e quasi 40 anni da quando il franchise ha debuttato nel 1977. A meno di tre mesi dall’uscita di Star Wars: Il Risveglio della Forza, la nostalgia verso i film che hanno portano milioni di fan a innamorarsi della galassia lontana lontana è ancora schiacciante. In una nuova intervista a GQ, John Boyega, star nel nuovo film di J.J. Abrams, ha rivelato quanto sia stato colpito nel leggere lo scipt. "Quando ho letto la sceneggiatura ho pianto, e dire che non lo faccio mai” rivela l’attore, “Sono un tipo molto introverso e cerco sempre di tenermi tutto dentro”. Naturalmente è quasi impossibile strappare a Boyega dettagli sulla trama, tuttavia l’attore fa alcune considerazioni sul suo personaggio, Finn: ”La sua storia è così epica. E' una storia che non si è mai vista prima, ma rispecchia anche le vicende di Luke Skywalker e Han Solo. E’ eccentrico, carismatico e molto divertente. Per me, è stato il miglior personaggio dello script.” Una delle poche cose che sappiamo su Finn è che brandisce una spada laser, forse appartenuta proprio a Luke. E sulle iconiche armi Jedi, Boyega rivela: “Sono più difficili da usare di quanto mi aspettassi. Anche se non sembra sono pesanti, e devono essere maneggiate alla perfezione. Per il film sono stato addestrato su una pedana mobile a pendenza variabile, un vero e proprio tour de force. Dovrebbero fare un programma di perdita di peso a tema Star Wars!"