Star Wars: George Lucas si scusa con la Disney per le dichiarazioni sugli schiavisti bianchi

Un giorno dopo la tempesta mediatica provocata dalle parole di George Lucas, che aveva attaccato la Disney affermando di aver venduto i diritti di Star Wars a degli “schiavisti bianchi”, il creatore della saga si è pubblicamente scusato per il paragone inappropriato e si è detto fiero del lavoro svolto da J.J Abrams e Kathleen Kennedy.

Lucas aveva usato parole forti contro la Disney e contro la presunta scelta della compagnia di fare un film per compiacere i fan senza prendere in considerazione le sue idee. Nel corso di un'intervista rilasciata al giornalista Charlie Rose, aveva parlato di "schiavisti bianchi" ai quali aveva venduto il franchise. A breve distanza da quelle dichiarazioni, il regista si è scusato per l'analogia inappropriata: "Ho usato le parole sbagliate, ho fatto un paragone del tutto inappropriato e per questo mi scuso" ha dichiarato Lucas, che è tornato sull'argomento per chiarire il suo pensiero. “Ho lavorato con la Disney per 40 anni e li ho scelti come custodi dell’eredità di Star Wars per il grande rispetto che ho per la compagnia e per la leadership di Bob Iger (Amministratore delegato della Walt Disney Company, ndr). La Disney sta facendo un eccezionale lavoro nel prendersi cura e nell’espandere il franchise. Raramente faccio pubbliche dichiarazioni per chiarire la mia posizione ma sento che è importante chiarire che sono entusiasta che la Disney abbia in mano il franchise e che lo stia portando verso nuove vette al cinema, in televisione e nei parchi” ha dichiarato. “Soprattutto, sono felicissimo dell’incredibile successo del nuovo film e sono molto fiero di J.J e Kathy” ha concluso riferendosi al regista J.J. Abrams ed alla produttrice Kathleen Kennedy.