Spider-Man: Kevin Feige parla dell'ispirazione di John Hughes, i villain e le serie Netflix

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Spider-Man è stato spesso definito, nei primi anni del fumetto, una 'soap-opera a tema supereroi'. Ed ora, i puristi saranno contenti di sapere che potranno vedere tutti i punti di forza dei numeri di Stan Lee e Steve Ditko sul grande schermo nel 2017.

"Sarà una soap-opera al liceo. Troviamo molto interessanti i personaggi secondari dell'universo di Spidey" spiega Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios "Cosi come non avevamo visto da tempo un film con una rapina o con un personaggio che rimpiccioliva, non vediamo da anni uno alla John Hughes. Non che faremo un film di Hughes - solo Hughes potrebbe - ma ci ispireremo a lui, e lo uniremo al genere supereroistico in una maniera che non è mai stata fatta fin'ora".

Riguardo i villain, Feige non si sbilancia ma afferma di essere interessato "a quelli che ancora non abbiamo visto sul grande schermo". Sulla possibilità, invece, di una partecipazione del personaggio in un serial Netflix come Daredevil, Feige spiega: "La mia risposta solitamente è mai dire mai. Il nostro contratto con la Sony è specifico: produciamo il film stand-alone con la possibilità di qualcosa del genere".