Spider-Man: Kevin Feige parla del casting di Tom Holland e delle sue ispirazioni fumettistiche

Durante una nuova intervista, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige è tornato a parlare del nuovo Spider-Man in uscita a luglio 2017.

"Tom è cinque o sei-sette anni più giovane di quando Tobey Maguire e Andrew Garfield furono ingaggiati per lo stesso ruolo. Ed è una cosa intenzionale" ha spiegato "Se guardate i fumetti, quel che Stan Lee e Steve Ditko hanno fatto in maniera più che grandiosa è stato rendere uno dei più potenti eroi di quest'universo un ragazzino che deve anche fare i compiti piuttosto che un miliardario, un geniale scienziato o un assassino addestratissimo. Noi stiamo riprendendo i vecchi fumetti di Lee e Ditko ma anche Ultimate Spider-Man di Bendis. Più è giovane e più è vicino al personaggio originale e più è unico e diverso dagli altri eroi dell'Universo Cinematografico Marvel".

"Tom è stata una decisione di tutti" continua "Abbiamo visto tantissimi attori ma abbiamo concordato tutti su Tom Holland. E' straordinario, riesce a fare anche le acrobazie da solo! Non lo abbiamo scelto per questo, ovviamente, ma perché è un ottimo attore e riesce ad incarnare alla perfezione Peter Parker".

Riguardo il possibile villain (che i rumor vogliono sia Kraven) Feige non si sbilancia ma afferma "Spider-Man ha una galleria di nemici straordinaria" mentre, parlando del suo coinvolgimento in Captain America: Civil War spiega: "Tutti danno per certa la sua presenza nel film ma non voglio che la gente abbia false aspettative...".