Spider-Man: Homecoming, Kevin Feige parla della scena finale

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Spider-Man: Homecoming è finalmente arrivato nei cinema di tutto il mondo, ed ha sorpreso i fan di lunga data del fumetto Marvel con numerose citazioni ma anche con svariati colpi di scena più o meno rumoreggiati.

ATTENZIONE! SPOILER!

In questi giorni, il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, sta parlando del film a ruota libera, che sia per confermare il senso di ragno o dei villain futuri, e adesso parla della sequenza finale, quella in cui vediamo la zia May (Marisa Tomei) scoprire l'identità segreta di Spider-Man.

"J. Michael Straczynski ha scritto un numero - quando stava firmando la sua run sull'Uomo Ragno - in cui la zia May scopre la sua identità segreta. Era ai tempi di Spider-Man 2, portavo con me quell'albo e dicevo a tutti 'dovremmo farlo un giorno, dovremmo fare la stessa cosa'. E fortunatamente è una cosa che non è mai stata fatta. Quello è sempre stato il nostro piano" spiega Feige "E' un po' come quell'istinto che ci ha portato a far dire a Tony Stark 'Io sono Iron Man' alla fine del primo film. Cosa vuol dire per il prossimo capitolo? Non lo so, ma ci costringerà a fare qualcosa di unico. Non vogliamo la questione delle identità segrete nell'Universo Cinematografico Marvel Studios. E adesso, ho lo stesso pensiero. Ora la dinamica ci costringe a fare qualcosa di unico e fresco".