Spider-Man: Homecoming, Feige e Watts su una delle scene più iconiche

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Sia il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, che il regista Jon Watts, stanno parlando senza sosta di Spider-Man: Homecoming, soprattutto di quegli argomenti spoiler di cui non potevano discutere prima della sua uscita nelle sale.

ATTENZIONE! SPOILER!

E mentre uno parla della scena finale e l'altro della prima sequenza post-titoli, ai due viene chiesto dell'ispirazione dietro una delle sequenze più iconiche del cinecomic. Verso il finale, uno Spider-Man privo del costume high-tech viene schiacciato da delle macerie. Grida aiuto, piange, ma è lì che capisce che deve dimostrare che lui è Spider-Man, con o senza costume tecnologico, e con la propria forza riesce a liberarsi. Un chiaro omaggio a The Amazing Spider-Man #33 dove accadeva, più o meno, la medesima cosa.

"Per i fan della vecchia scuola, quello è uno dei numeri preferiti e uno dei migliori disegni di Steve Ditko" spiega Watts, confermando l'ispirazione. "Quella sequenza presa pari pari da The Amazing Spider-Man #33 è qualcosa che volevo vedere da tanto, tanto tempo" continua Feige.

"Ho preso ispirazione da ogni cosa" conclude il regista "Ho letto più fumetti possibili, ma l'ispirazione più grande proviene dai primi numeri perché... è a quella versione dell'Uomo Ragno che ci siamo ispirati".