Sony Hack: la Sony Pictures lavora al film sull’attacco subito lo scorso anno

Il Sony Hack, il più grande attacco cibernetico, ad una compagnia statunitense, diventerà un film.

Qualcuno lo ha definito l’11 settembre dei cyber-attacks. Di certo quanto successo alla Sony Pictures, finita lo scorso anno sotto attacco di alcuni hacker con tanto di ripercussioni e scambio di accuse tra i governi americano e nord-coreano, non poteva passare inosservato agli occhi degli sceneggiatori di Hollywood. Lo scandalo, partito con l’uscita del film The Interview e culminato con le dimissioni del CEO Sony Amy Pascal, sarà raccontato in un documentario di Jehane Noujaim e Karim Amer. Secondo le prime indiscrezioni, il film (che non ha ancora un titolo) conterrà alcuni rivelazioni sulla vicenda, che rimane ancora piuttosto incerta. Se per il governo americano, Obama in testa, l’attacco era stato ordinato direttamente dal regime di Pyongyang, per altri rimane difficile credere che un piccolo Paese isolato possa essere riuscito ad entrare in uno dei sistemi informatici più sofisticati del mondo. Amer and Noujaim, vincitori di 3 Emmy per il loro documentario The Square sulla rivoluzione egiziana del 2011, stavano già lavorando a un documentario sugli attacchi cibernetici prima che scoppiasse lo scandalo Sony, poi diventato il punto centrale del loro documentario.