Silence:il regista Martin Scorsese risponde alle accuse di Vittorio Cecchi Gori

Nei giorni scorsi il produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori aveva fatto parlare di se per la querela esposta al tribunale di Los Angeles nei confronti del regista Martin Scorsese per non aver iniziato le riprese del Film tratto dal romanzo di Shusako Endo "Silence" già nel 1990, a fronte di un investimento di 750 mila $ in coproduzione.

Attualmente Scorsese è al lavoro sul film "The Wolf Of Wall Street" mentre La Cecchi Gori Pictures, da accordi presi in precedenza, si aspettava che dopo molti anni di letargo e rinvii per altri progetti (Kundun, The Departed, Shutter Island e Hugo Cabret) il regista prendesse in mano la direzione del film in parte prefinanziato, da qui il contenzioso che prevedeva anche penali per ogni film prodotto che non fosse appunto "Silence". Ecco comunque la risposta del regista: "è sconcertante per tutti noi che gli avvocati della Cecchi Gori Pictures abbiano intentato una causa con della accuse così assurde considerato le relazioni amichevoli e professionali tra Martin Scorsese e Cecchi Gori. Emerge un quadro contraddittorio alla luce degli accordi stretti tra le parti l'anno scorso. Suona più come una strategia mediatica per coinvolgere Mr. Scorsese, fiducioso del fatto di poter vincere in tribunale nel caso Cecchi Gori Pictures non intenda ritirare le accuse in merito".