Ridley Scott svela nuovi dettagli su Alien: Paradise Lost e sul sequel di Blade Runner

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Continuano le dichiarazioni di Ridley Scott in merito ai sequel di Prometheus, ad Alien: Paradise Lost, ai riferimenti a John Milton e, da ultimo, ai progetti per il sequel di Blade Runner.

Nel corso delle ultime settimane, Ridley Scott ha fatto alcune affermazioni interessanti sui prossimi sequel di Prometheus: il titolo del prossimo capitolo sarà Alien: Paradise Lost, al quale poi seguiranno altri due film, la cui trama si collegherà finalmente alla storia di Ripley e porterà al design originale di Alien. Ora, in una nuova intervista a Yahoo!, Scott fa ulteriori precisazioni sulla trama del film e sulla scelta del titolo: “Avete mai letto Paradiso Perduto di John Milton? In un certo senso è una base interessante per le oscure vicende del prossimo film di Prometheus: c'è il ragazzo bello e malvagio, che si prende tutte le donne e se ne va per locali, e l’altro ragazzo, non altrettanto bello, che se ne sta noiosamente a casa. In qualche modo, abbiamo usato questo schema come base per Alien: Paradise Lost, che è molto inquietante, perché la vicenda continua dove abbiamo lasciato Elizabeth Shaw che dice “là da dove provengono loro, è lì che voglio andare”. E poi abbiamo Michael Fassbender diviso a metà, quindi lei dovrà lentamente rimettere i pezzi insieme. Andranno verso il mondo degli Ingegneri, e scopriranno chi mai potrebbe creare una creatura biomeccanica così terribile, come un enorme batterio.”

ATTENZIONE. Scott prosegue parlando di Blade Runner. Ciò che segue contiene potenziali SPOILER: se non vuoi sapere eventuali sviluppi della trama di Blade Runner smetti immediatamente di leggere.

In merito al sequel di Blade Runner Scott non nega che, come per Prometheus, ci sia spazio per più di un film. “Vale per gli altri quindi perché no? Mi piace il mio lavoro. I francesi dicono lavora per vivere, e io vivo per lavorare. Sono fortunato a fare un lavoro che amo, ma è molto competitivo, è come nello sport agonistico: devi sempre stare sul pezzo, non puoi fermarti e riposare.” Scott rivela anche la reazione di Harrison Ford alla lettura dello script: “Prima era scettico, poi gli ho fatto leggere il copione e credo abbia detto che è il migliore che abbia mai letto. Ci stiamo lavorando ormai da un paio d’anni." Il regista si sofferma anche sul dibattito se Rick Deckard sia o meno un replicante: “Certo che è un maledetto replicante” esclama Scott, “Dovrà ammetterlo innanzitutto a se stesso, ma vedrete come evolverà la storia, tutto avrà senso.” Scott riconferma inoltre la presenza di Ryan Gosling e svela che la vicenda sarà ambientata intorno al 2050. Le riprese inizieranno nell'estate del 2016. Hampton Fancher (co-sceneggiatore del primo capitolo) e Michael Green hanno scritto la sceneggiatura basandosi su un’idea di Fancher e dello stesso Scott, ambientando la storia alcuni decenni dopo la conclusione delle vicende narrate nell’82. Alla regia ci sarà Denis Villeneuve (attualmente nelle sale con Sicario) con Roger Deakins come direttore della fotografia. La produzione di Alien: Paradise Lost inizierà invece nei primi mesi del 2016, con Michael Fassbender e Noomi Rapace pronti a riprendere i loro ruoli della dottoressa Shaw e dell'androide David.