Pacific Rim, i mostruosi robottoni di Guillermo Del Toro

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Che l'acclamato regista dei due, versatilissimi Hellboy non badi a spese in tema di fantastico è cosa risaputa. Durante la kermesse statunitense ha rincuorato gli amanti del genere: ci sarà spazio per abomini con troppe zampe e camminatori metallici pronti ad abbattere le peggiori minacce sulla faccia della Terra. Così, dopo la tempestosa vicenda del doppio prequel della Trilogia dell'Anello, ora nelle mani hobbit di Peter Jackson, l'autore dell'allegorico Il labirinto del fauno dovrà sudare le sette, proverbiali camicie digitali per risistemare il bailamme della sua prossima creatura.

"E' mio dovere mettere in scena i più stramaledetti mostri mai portati sullo schermo. E i più stramaledetti robots mai trasposti al cinema. E' una promessa".
Parola di Guillermo Del Toro, impegnato da qui al 12 Luglio 2013 per dare forma al suo Pacific Rim, incredibile parto in pura, apocalittica celluloide.
E dopo lo scenario visionario di Hellboy II - The Golden Army c'è da aspettarsi letteralmente di tutto e non soltanto, come afferma lo stesso regista, "aggeggi incredibilmente grossi che spaccano quisquilie".
    
C'è molto di più, infatti: "Non è una semplice faccenda di mostri giganti e robots enormi. Vogliamo creare un immenso "what if". Cosa accadrebbe nel mondo reale se un affare tentacoluto se ne uscisse fuori dal mare ed iniziasse a polverizzare città? Come cambierebbe il mondo? Quali armi dovremmo sviluppare per combattere cose simili? Non si tratta di un futuro lontanissimo col quale non abbiamo alcun legame. Tutto si deve svolgere come se fosse adesso".
E se la traduzione delle sue dichiarazioni risultasse un po' troppo colorita, si sappia che è stata pure edulcorata.

Del Toro, si sa, non è il tipo da affrontare imprese a mezzi termini e da quattro soldi.
Non solo cineasta, ma anche romanziere con la trilogia vampiresca iniziata con The Strain e addirittura artefice di Insane, videogioco dalle tinte horror annunciato nel 2010 che promette faville in alta definizione ludica.
Con te, caro Guillermo, c'è da star sicuri che il coniglio dal cilindro salterà sempre fuori.