Meg, la storia dello squalo estinto sarà prodotta da Warner Bros

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Sin dalla prima data di pubblicazione, nel 1997, il bestseller Meg non è riuscito a trovare la sua strada verso il grande schermo. Ora, però, grazie a Warner Bros. Pictures le cose potrebbero cambiare.

Scritto da Steve Alten, autore del New York Times, Meg è il racconto di un incontro tra l'umanità e uno squalo Megalodon, ritenuto estinto da diversi anni e capace di arrivare fino ai 17 metri di lunghezza con il suo scheletro. Durante una missione top-secret nell'Oceano Pacifico, Jonas Taylor, protagonista della vicenda, si ritrova faccia a faccia con quello che è stato ritenuto per anni il predatore più pericoloso di sempre nel regno animale: per quanto il Nostro sia sicuro di quanto visto non può provare l'esistenza del Megalodon.
Taylor trascorre anni analizzando le diverse teorie, studiando e scrivendo le proprie congetture sulla possibilità che Meg, lo squalo, sia ancora vivo nelle profondità dell'oceano: munitosi di attrezzatura subacquea e l'aiuto di un amico, decide di tornare là dove aveva visto la bestia e testimoniare la sua esistenza.

Negli anni diversi sceneggiatori avevano provato a realizzare un adattamento del libro al grande schermo, con l'ultimo Dean Georgaris, autore di Lara Croft Tomb Raider: The Cradle of Life, che ha scritto la versione più recente. Alten, dal canto suo, ha scritto diversi sequel della storia nel tempo e ora si appresta a pubblicare una versione celebrativa per l'anniversario, da pubblicare nel 2017.