La Warner Bros. pronta ad altri cambiamenti dopo la performance deludente di Batman v Superman

Batman v Superman: Dawn of Justice avrà anche guadagnato abbastanza ma, secondo la Warner Bros. Pictures, il risultato è stato al di sotto delle aspettative, e i commenti negativi di pubblico e critica non hanno di certo fatto piacere allo studio.

Per questo, dopo questo risultato, la Warner Bros. Pictures ha iniziato una vera e propria rivoluzione, mettendo da parte Charles Roven - che da produttore è diventato produttore esecutivo - e nominando Geoff Johns e Jon Berg come supervisori dei progetti DC.

Ma il deludente risultato di Batman v Superman sembra aver infastidito i piani alti della Warner e, stando al New York Post, almeno due 'teste' sarebbero pronte a saltare. In primis c'è quella di Greg Silverman il cui posto, secondo il sito, 'sarebbe in pericolo' dopo la performance del cinecomic DC Comics, e, per seconda, Susan Kroll del reparto marketing. Stando al New York Post la Warner sarebbe piuttosto delusa dal lavoro della Kroll, la quale ha speso 100 milioni per pubblicizzare Batman v Superman con un marketing definito 'disastroso' sul web (ricordate il trailer che spoilerava quasi tutto il film?) e che invece di generare hype ha creato sempre più commenti negativi e previsioni al ribasso.