James Cameron parla di Avatar 2, 3 e 4

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Mentre James Cameron pensa alla Nuova Zelanda per via di Avatar 2, 3 e 4, ha avuto un attimo di tempo per parlare con Empire sui tre sequel previsti per un imminente inizio della produzione e per il rilascio nel 2016, 2017 e 2018. Il regista, parlando di questi progetti sembrava davvero su di giri. Dopo il salto alcuni estratti dell'intervista.

"Posso dire solo una cosa riguardo ai film" Cameron dice sorridendo, "saranno incredibili, e rimarrete letteralmente a bocca aperta". Il regista aveva originariamente concepito il nuovo film a 60 fotogrammi al secondo, ma sembra che ha cambiato idea a causa del fatto che i 48 FPS sono stati raggiunti da Peter Jackson con The Hobbit. "Il mio pensiero al momento è che i 60 fotogrammi al secondo potrebbero essere più adeguati al mercato home video, quindi distribuirò questa tipologia di prodotto in un canale più maturo, ha più senso lavorare con i 48 fps per il cinema". Uno dei motivi dei ritardi nella produzione è stato il processo di messa a punto degli script di Rick Jaffa, Amanda Silver, Josh Friedman e Shane Salerno. "Ci siamo incontrati per sette mesi e abbiamo realizzato gli schemi di ogni scena di ognuno dei film", spiega Cameron, "e non ho assegnato nessun sceneggiatore ad uno specifico film fino all'ultimo giorno. Sapevo che se avessi assegnato loro una sceneggiatura in particolare prima del tempo, avrebbero perso la concentrazione ogni volta che avessimo parlato di un altro film". Infine Cameron cita che Jackson, e il suo partner creativo Fran Walsh e Philippa Boyens hanno avuto un ruolo fondamentale nel primo Avatar. "Quando Neytiri incontra Jake e lo riporta alla coscienza, la battuta 'Ti vedo' è stata suggerita da loro", ricorda Cameron. "Mi ricordo che Peter l'ha suggerita".