Il Re Leone: Jon Favreau parla del suo approccio alla regia del live-action

Dopo il grande successo riscosso dal live-action Il Libro della Giungla, la Disney ha pensato bene di far tornare alla regia di quello basato sulla storia de Il Re Leone, Jon Favreau.

Il film animato originale venne realizzato nel 1994 e nel tempo è diventato un vero e proprio fenomeno culturale tanto che ne vennero tratti anche due sequel in DVD e molte serie animate, nonché attrazioni a tema nei parchi Disney. Inoltre, ha vinto un Tony Award per il musical a Broadway.

Il regista Favreau quindi, ha parlato un po' sia della direzione de Il Libro della Giungla che dell'approccio che invece riserverà a Il Re Leone:

"Con la roba di Disney le persone ne sanno sempre molto... Con Il Re Leone poi, la gente ci è cresciuta e hanno un legame emozionale col film originale. Se penso a cosa ricordo de Il Re Leone? L'ho fatto con Il Libro della Giungla "Cosa ricordavo del film? Mowgli e il serpente. Ricordavo gli occhi del serpente. Ricordavo Balooche andava al fiume e Mowgli che lo cavalcava sulle rapide. ho fatto una grande lista e quelle erano le immagini di cui avevamo bisogno... e comunque si ha sempre tempo di cambiare e aggiustare le cose."

"Il Libro della Giungla venne fatto 50 anni fa, forse di più. Con Il Re Leone la gente conosce davvero bene l'originale, è stato fatto 20 anni fa e l'hanno visto e rivisto migliaia di volte. Quindi devo esaminare con cura i dettagli per scrivere una buona trama. Anche i "miti" che lo rigiardano sono radicati nelle persone, quindi si va a lavorare a un livello molto profondo emozionalmente parando. Quello che cercherò di fare sarà onorare quei sentimenti il più possibile... Ci sono aspettative nelle persone che non voglio deludere."

Da quello che ha detto, pare che Favreau si stia dirigendo già nella giusta direzione. Voi che ne pensate? Siete curiosi di vedere il live-action di Simba?